Il culto è profano, gustosamente pop. Adoriamo testi e oggetti assemblati a puzzle, fatti di riferimenti, citazioni, strizzatine d'occhio, quesiti tali da stuzzicarci, e farci immaginare altri mondi possibili. Ecco, qualcosa suscita in noi passione se sa creare un universo narrativo da solcare e navigare. Come Star Wars, Star Trek, Matrix, Buffy, Lost.
Ma a tutto questo alle volte si aggiunge un che di generazionale. Anzi, di nostalgico. Amiamo quel che amavamo durante la nostra infanzia e adolescenza. à un tuffo nel passato. Così il nostro giudizio è velato del ricordo del bel tempo che fu, e sosteniamo che certa tv era meglio di quella attuale. Ma forse lo è solo nel nostro ricordo, poi chissà ...
Cartoni animati ed effetto nostalgia: ecco la ricetta di Cultoon, il nuovo canale satellitare «interamente dedicato ai cartoni per adulti». Ovvero quei cartoons, soprattutto nipponici, che noi quasi 30enni abbiamo amato da bambini e che ora rivediamo più che volentieri.
Oggetti mitici di per sé, oggetti mitici per via del ricordo. In onda dal primo maggio, Cultoon è stato ideato e sviluppato da David Bouchier, già direttore generale dei programmi per Sky, che spiega: «Il canale si rivolge a un pubblico entusiasta e appassionato. L'idea alla base del progetto nasce dall'enorme successo riscosso dal genere manga, dagli anime e dalle storie a fumetti dei supereroi classici». E aggiunge: «Il mondo dell'animazione cult cresce rapidamente, anno dopo anno. Abbiamo sviluppato Cultoon per rivolgerci a fans di età ' diverse, ma con la stessa passione, se non infatuazione, per ogni tipo di cartone animato».
Che dire di fronte a una canale che ripropone Capitan Harlock, Conan, il ragazzo del futuro ideato da Hayao Myazaki, Daitarn III. Fantaman, Tekkaman? Una canale che non cambia una virgola a quei testi, e ne mantiene la versione italiana degli anni '70-80? I fan saranno contenti. E però chissà . Chissà se è meglio il ricordo. Forse abbiamo investito troppo su quei cartoni animati.
Ovvero: questi anime valgono di per sé, o è la nostra memoria a renderli immortali? Su alcuni forse abbiamo pochi dubbi, come su Capitan Harlock, nato dal genio di Leiji Matsumoto, padre della fantascienza a fumetti (Starblazers, Galaxy Express 999). Ma se anche tale mito venisse ridimensionato?
Se dalla visione adulta apparisse chiaro che beh, sì, insomma, non è proprio quel gran capolavoro che ci ricordavamo? O se invece Capitan Harlock dimostrasse di aver resistito al tempo, e anzi di esser migliore di quel che pensavamo perché ora riusciamo a coglierne tutte le sfumature?
Proprio per tutto questo, ben venga un canale come Cultoon. Così anche chi è più giovane di noi (sic) finalmente potrà godersi quello che noi abbiamo già goduto. E chissà , apprezzarlo o rifiutarlo.
Stefania Carini
per "Europa Quotidiano"