Euro 2008: teniamo d'occhio la Spagna, Svezia e Russia cercano la qualificazione

L'Italia ce l'ha fatta: battendo la Francia e grazie al successo dell'Olanda sulla Romania ci siamo qualificati ai Quarti di Finale dove incontreremo la Spagna, che proprio questa sera termina la sua prima fase affrontando la Grecia campione in carica uscente. Gli occhi di tutti però saranno sull'altro match del girone, Russia - Svezia.

Come già per il gruppo A infatti, anche qui tutto si deciderà in una gara secca, senza quindi bisogno di guardare altrove. Ad Innsbruck saranno opposte la Svezia di Ibrahimovic e la Russia di Guus Hiddink. L’allenatore olandese infatti ha già compiuto imprese impossibili, come il quarto posto della Corea del Sud ai Mondiali 2002 (di cui noi italiani sappiamo qualcosa), gli ottavi raggiunti con l’Australia ai Mondiali 2006 e questa sera un eventuale sgambetto agli svedesi segnerebbe l’ennesimo storico traguardo per Hiddink.

La Svezia però può permettersi anche di pareggiare, disponendo di una superiore differenza reti, mentre per la Russia l’unico risultato utile è la vittoria. Chi vince affronta l’Olanda che ha chiuso ieri imbattuta a 9 punti il suo girone.

Tra i precedenti, non considerando le sfide con l’Unione Sovietica, sono solo cinque gli incontri (tre vittorie svedesi e due pareggi), l’ultimo dei quali disputato il 21 agosto 2002 a Mosca è terminato 1-1: vantaggio della Russia con Aleksandr Kerzhakov, pareggio svedese di Zlatan Ibrahimović a tempo quasi scaduto.

Proprio il bomber dell’Inter sarà l’osservato speciale, ancora di più dopo le voci sul suo infortunio al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, che hanno messo apprensione anche in via Durini. Il ct Lagerback è però intenzionato a schierarlo, considerando irrinunciabile l’apporto di Ibra. In casa russa invece torna disponibile il talento Arshavin, che ha scontato i due turni di stop per squalifica e potrebbe quindi esordire stasera in questo match decisivo.

Decisamente meno interessante, almeno fino a ieri, l’altra gara, di scena a Salisburgo, dove si affrontano Grecia e Spagna, che si ritrovano nuovamente in una fase a gironi degli Europei, come quattro anni in Portogallo, dove finì 1-1. Quella non fu l’ultima gara in ordine di tempo disputata dalle due nazionali, che si ritrovarono in un’amichevole la scorsa estate a Salonicco, dove la Spagna si impose per 3-2: reti di Gekas e Katsouranis per la Grecia, Marchena e due di David Silva per gli spagnoli.

Un altro David, Villa, è stato il vero trascinatore di questa Spagna con i quattro gol in due gare con cui comanda al momento la classifica marcatori. Per lui questa sera serata libera, dato che Aragones dovrebbe dare spazio alle seconde linee. La Grecia invece vedrà l’ultimo match in nazionale del suo portiere, Antonis Nikopolidis, principale artefice del successo greco in Portogallo nel 2004.

LA PROGRAMMAZIONE DI OGGI SULLE RETI RAI:

 In tv primo appuntamento quotidiano è Euro Mattina, alle 9.00 su RaiSportPiù (dalle 9.10 anche su RaiUno), con Mario Mattioli, Walter Novellino e Carlo Longhi. In più, in collegamento dal ritiro azzurro, Amedeo Goria.

Alle 14.00 su RaiDue è tempo di Dribbling Europei, condotto da Paola Ferrari, con Marino Bartoletti e, da Casa Azzurri, Enrico Varriale.

Poco prima dei match, su RaiTre alle 20.00 c’è Euro Sera, con Franco Lauro, Marino Bartoletti, Sandro Mazzola, Carlo Longhi alla moviola e Sabrina Gandolfi in postazione Internet.

Alle 23.10, infine, su RaiUno Notti Europee, con Jacopo Volpi, Beppe Dossena, Salvatore Bagni, Teo Tecocoli, Daniele Tombolini alla moviola, Simona Rolandi in postazione touchscreen e, in collegamento da Casa Azzurri, Giampiero Galeazzi.