Sabato in Serie A: alle 20.30 il derby d'Italia Inter-Juventus (Sky e M.Premium)

Neanche il tempo di festeggiare il 31° risultato utile positivo consecutivo della Nazionale Italiana targata Marcello Lippi conquistato nella amichevole di mercoledì ad Atene contro la Grecia che subito torna il campionato di Serie A con un super sabato che regala agli appassionati la supersfida di San Siro tra Inter e Juventus e l'altrettanto interessante confronto pomeridiano tra Fiorentina e Udinese.

FIORENTINA - UDINESE (ore 18.00)

La tredicesima giornata di campionato si aprirà con la sfida dell'Artemio Franchi tra Fiorentina e Udinese due formazioni distanziate solamente da un punto in classifica a favore dei friulani.

Per i ragazzi toscani questa sfida dal sapore europeo servirà anche quale test in vista dell'incontro di martedì prossimo quando la Fiorentina ospiterà in casa in Lione con un unico risultato per continuare il cammino in Champions: la vittoria.

 «Ci sono momenti in cui è meglio non leggere i giornali per non avere idee confuse - esordisce Prandelli in conferenza stampa - Io però le idee ce le ho chiare. Poche squadre in trasferta hanno fatto meglio di noi. Nelle ultime partite ci hanno condannato soprattutto gli episodi.

Adesso c'è l'Udinese, un avversario forte sotto tutti i punti di vista, l’Udinese è una squadra che costruisce e che ha un potenziale offensivo straordinario. Dobbiamo avere idee chiare e precise. E soprattutto determinazione e voglia di soffrire e ricreare il clima di fiducia che al Franchi c'è sempre stato in questi anni. Noi dobbiamo avere la voglia di recuperare l'entusiasmo della nostra gente. Non voglio allontanare la squadra dai tifosi. Vogliamo riavvicinarci a loro».

Dopo due sconfitte consecutive di cui l'ultima davvero inaspettata al Friuli contro la Reggina, l'Udinese prova a ritrovare la vittoria contro la Fiorentina.

«Quando affronti la Fiorentina sul suo campo gli stimoli arrivano automaticamente, non c’è bisogno di particolari pressioni nei confronti dei nostri ragazzi, in questa settimana - ha dichiarato l'allenatore bianconero Marino - e soprattutto negli ultimi due giorni con l'organico al completo, abbiamo lavorato duro per preparare la gara.

Nello spogliatoio c'è voglia di riscatto dopo la partita di domenica scorsa contro la Reggina. I ragazzi sono autocritici e sanno analizzare in modo corretto ogni partita giocata: riescono a capire quando fanno bene e quando invece fanno male. Ora sono vogliosi di reagire. In questa settimana dopo il gol al novantesimo a Milano e dopo la sconfitta con la Reggina, la squadra è tornata al lavoro come sempre con il massimo impegno, ma con una voglia di rivincita in più».

Le statistiche del match: Fiorentina e Udinese s'incontreranno per la 73° volta: 64 partite in Serie A, 2 in Serie B e 6 in Coppa Italia. Il bilancio dei 72 incontri precedenti e' il seguente: 33 vittorie per la Fiorentina, 24 pareggi, 15 vittorie per l'Udinese, 121 i gol fatti dai toscani, 80 le reti per i friulani L'ultima sconfitta interna della Fiorentina risale al 3 febbraio scorso quando venne superata per 1-0 dal Milan: da allora, nelle successive 21 partite, lo score casalingo viola è di 14 vittorie e 7 pareggi.

L'arbitro della gara: : A dirigere il match sarà il Sig. Daniele Orsato di Vicenza, 27 gare in Serie A dirette. 2 i precedenti con la Fiorentina entrambi vittoriosi (Fiorentina-Reggina 3-0 e Fiorentina-Lazio 1-0); 3 gare dell'Udinese arbitrate con 1 vittoria (Udinese-Torino 2-1), 1 pareggio (Udinese-Napoli 0-0), 1 sconfitta (Udinese-Genoa 3-5). In questo campionato di Serie A Daniele Orsato ha diretto già 5 gare. Gli assistenti di gara saranno Carretta e Romagnoli, il quarto uomo Tagliavento.

LE PROBABILI FORMAZIONI DELLE SQUADRE:

FIORENTINA (4-3-3): 1 Frey, 21 Comotto, 5 Gamberini, 3 Dainelli, 6 Vargas, 22 Kuzmanovic, 88 Felipe Melo, 18 Montolivo, 24 Santana, 11 Gilardino, 10 Mutu. (13 Storari, 14 Zauri, 54 Da Costa, 4 Donadel, 19 Gobbi, 7 Semioli, 29 Pazzini). All.: Prandelli.

UDINESE (3-4-3): 22 Handanovic, 32 Ferronetti, 13 Coda, 6 Domizzi, 24 Lukovic; 15 Isla, 21 D`Agostino, 88 Inler; 7 Pepe, 83 Floro Flores, 10 Di Natale. (80 Belardi, 23 Motta, 19 Felipe, 99 Sala, 5 Obodo, 26 Pasquale, 27 Quagliarella). All.: Marino.

INTER - JUVENTUS (ore 20.30):

Nessuna paura da parte dell'Inter alla vigilia del big-match casalingo contro la Juventus, un appuntamento dopo il derby tra i più sentiti per tutti i tifosi nerazzurri che dopo alcuni risultati poco convincenti della propria squadra, sono tornati dalla trasferta contro il Palermo con una super prestazione di Ibrahimovic, ottimo segnale in vista anche del decisivo impegno casalingo che li attende mercoledì contro il Panathinaikos in Champions.

«La mia squadra è sempre la più forte, i miei giocatori sono sempre i migliori ed e' per questo che quando mi chiedono chi toglierei all'altra squadra rispondo sempre che non toglierei nessuno".

Ieri Adriano ha detto chiaramente che se non gioca è meglio cambiare squadra. Mourinho non ha nessuna intenzione di opporsi, ma annuncia che domani l'Imperatore ci sarà. "Tutti i giocatori disponibili verranno convocati quindi anche Adriano - spiega il tecnico nerazzurro -. Sono d'accordo con lui, un giocatore vuole giocare e se non gioca deve pensare di cambiare squadra. Adriano adesso deve mettersi al livello degli altri".

Claudio Ranieri dopo le tante polemiche a distanza con il collega nerazzurro questa partita vale di più, non solo per i tre punti che consentirebbero alla Juventus di raggiungere l'Inter in testa alla classifica ma proprio per una sorta di rivincita sulle dichiarazioni di Mourinho.

«Si, pagherei per poterli battere, è una partita a sé stante ed è importante per il campionato, perché l'Inter è avanti di tre punti e battendoci andrebbe a sei. Mi aspetto una gara come quella dell'anno scorso, bella, vibrante, veloce. Noi dobbiamo scendere in campo e mettere in pratica tutto quello che diciamo.

L'Inter rischia? No, rischia di più chi sta dietro piuttosto che chi sta davanti. Derby d'Italia tornato? Me lo auguro ma noi stiamo ancora lavorando per la parola scudetto - - mentre gli altri già l'hanno vinto. Non aspetto mai di vedere la formazione avversaria. Io vado a bussare, se sono più forti gli stringo la mano, se in quella partita non lo sono, voglio batterli»

L'arbitro della sfida:  Sarà Nicola Rizzoli a dirigere il match di San Siro. Il fischietto modenese ha già diretto la Juventus due volte nel corso di questo campionato: a Genova, nel pareggio a reti bianche contro la Sampdoria, e a Torino, il primo novembre, quando i bianconeri superarono la Roma 2-0.

Il bilancio totale della Juventus con Rizzoli è positivo: in otto incontri i bianconeri non hanno mai perso, vincendo tre volte e pareggiando in cinque occasioni. Undici i precedenti totali con i nerazzurri, con otto vittorie, tre pareggi e una sconfitta, rimediata a Napoli nello scorso campionato.

Le statistiche del match: Sono 75 i precedenti tra Inter e Juventus in campionato a San Siro: 32 i successi interisti, 19 quelli bianconeri, con la Juve vittoriosa nelle ultime due sfide. Le statistiche dicono che la Juventus è una delle avversarie peggiori per l'Inter al Meazza.

Negli ultimi 15 anni, infatti, sono solo due le vittorie dei nerazzurri, che da quattro anni e mezzo non battono in casa la Vecchia Signora: un periodo decisamente troppo lungo per i tifosi nerazzurri, che si augurano di interrompere questo digiuno nel confronto di sabato.

L'ultima vittoria dell'Inter è datata 4 aprile 2004 (3-2), mentre, sempre negli ultimi 15 anni, i bianconeri hanno vinto quattro volte con lo stesso risultato, il 2-1 pronosticato non a caso anche per sabato dal presidente bianconero Cobolli Gigli. Questo è stato, fra l'altro, il risultato anche degli ultimi due derby d'Italia giocati a Milano. L'ultima sconfitta interna ufficiale dell'Inter risale al 22 marzo 2008 quando venne sconfitta per 2-1 dalla Juventus: da allora lo score nerazzurro è di 7 successi e 5 pareggi.

LE PROBABILI FORMAZIONI DELLE SQUADRE:

INTER (4-4-2): 12 Julio Cesar, 13 Maicon, 23 Materazzi, 25 Samuel, 6 Maxwell, 14 Vieira, 19 Cambiasso, 5 Stankovic, 20 Muntari, 8 Ibrahimovic, 9 Cruz. (1 Toldo, 16 Burdisso, 4 Zanetti, 33 Mancini, 7 Figo, 10 Adriano, 45 Balotelli). All.: Mourinho.

JUVENTUS (4-4-2): 13 Manninger, 21 Grygera, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 28 Molinaro, 16 Camoranesi, 22 Sissoko, 30 Tiago, 11 Nedved, 10 Del Piero, 8 Amauri. (12 Chimenti, 4 Mellberg, 29 De Ceglie, 19 Marchisio, 32 Marchionni, 9 Iaquinta, 20 Giovinco).  All.: Ranieri.

Per maggiori dettagli sui canali e sui telecronisti delle varie partite vi rimando alle news pubblicate IN ANTEPRIMA sulle pagine di Digital-Sat.it

Sky Sport - Programma e telecronisti 13° Giornata

Mediaset Premium Calcio - Programma e telecronisti 13° Giornata

Sabato 22 Novembre 2008

ore 18.00:

Fiorentina vs Udinese - Firenze, Artemio Franchi
Satellite: SKY Calcio 1, SKY Sport 16:9 e SKY Sport HD1
Digitale Terrestre: La7 Cartapiu A

ore 20.30:

Inter vs Juventus - Milano, Giuseppe Meazza
Satellite: SKY Calcio 1, SKY Sport 1, SKY Sport 16:9 e SKY Sport HD1
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 24

Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"