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La prima volta Mou-Ringhio. «Ho conosciuto Gattuso in America, durante un?amichevole Chelsea-Milan. Ho protestato con l?arbitro perché il Milan era troppo aggressivo e noi avevamo poco dopo un incontro importante. Gattuso mi è venuto vicino e mi ha detto: ?Mister, non ci sono partite amichevoli?. Sono state le prime parole che ho imparato in italiano». Josè Mourinho a Stadio Sprint, Rai due.
Scene da un altro campionato. «La Juve sta cercando il tutto per tutto per restare a pari punti con l?Inter». Marco Foroni, Diretta gol, Sky.
Galeazzi rifà outing. «Questo brucia ai tifosi laziali, con Pandev e Ledesma saremmo una squadra da sesto posto, invece stiamo... stanno in una situazione bestiale». Giampiero Galeazzi a Novantesimo minuto.
Paganini si ripete. Paolo Paganini censura il risultato di partite già concluse. Era accaduto con Fiorentina-Parma, si è ripetuto sabato sera dopo Sampdoria Genoa. «Abbiamo l?embargo di dieci minuti sulle immagini del derby, da regolamento» si è giustificato, ridacchiando sadicamente ai telespettatori di Sabato Sprint, Rai due. Ma cosa c?entrano immagini e sintesi della partita, con l?occultamento del risultato, peraltro già ben visibile su Televideo e noto a chi aveva seguito la radiocronaca sulla stessa Rai?
Ovviamente. «Ovviamente avete sentito il nostro Marco Civoli che ha posto le domande più ovvie». Sabrina Gandolfi, Sabato Sprint.
Caressa attento e vigile. «E? il terzo fallo da dietro di Papastathopoulos su Cassano. Giusta l?ammonizione». Il telecronista della diretta Sky di Samp-Genoa ha appena finito di parlare che l?arbitro Rosetti, alza il braccio sinistro indicando al giocatore il numero tre.
Caressa sgrammaticato fradicio. «Al tifoso gli è scappato l?idrante che lo ha fradiciato». Sempre Fabio Caressa, Samp-Genoa Sky.
Di cattivo umorinho. Josè torna sul kappaò con il Barca. «Chi ha vinto tanto resta tranquillo, se vince o se perde. A quelli che hanno vinto poco una vittoria sembra la Coppa del mondo, e quando perdono ne fanno una tragedia» (Guida al Campionato, Italia Uno).
Brocchinho. Mino Taveri: «Il Mou era un fenomeno dopo Kiev, ed è un brocco dopo Barcellona?» Maurizio Mosca: «E? sempre stato un mezzo brocco». (Guida al Campionato).
Maghinho. A Quelli che aspettano..., Rai due, Luca e Michele infieriscono sul Mou con finti titoli di giornale: «Sono io il nuovo mago: con il Barca per 90 minuti ho fatto sparire l?Inter». E ancora: «Moratti: Se giochiamo così, col Kazan che passiamo». Infine su Eto?o che non riesce a salutare il suo vecchio presidente: «In tutta la sera non ho mai visto La Porta...».
La rabbia nello sport. Animazione del cervello di Zidane per vedere cosa stava accadendo prima di colpire Materazzi. E altre storie, da Tyson che morde l?orecchio a Holyfield, a Pantani in cui la rabbia diventa depressione. Tutto questo sabato scorso in Dribbling, condotto da Andrea Fusco.
Corrado Giustiniani
per "Il Messaggero Sport"