
Sesso con Mou? Mentivo. Alba Parietti racconta di aver inventato di sana pianta un flirt con Mourinho. «Era l’ultimo San Valentino, c’era Sanremo e ho detto in tv di aver passato una notte di sesso con lui, che la mattina dopo mi spedì delle rose bianche. Uscirono articoli, mi telefonò l’Inter, e smentii. Ma lo seguirò a Madrid: voglio diventare la stalker di Mourinho». Quelli che il calcio.
Simplicio al ristorante. «Ma che si è mangiato Simplicio! Ha apparecchiato col tovagliolo a tavola per mangiarsi quel gol». Così, a Sky diretta gol, Fabio Caressa, che ha poi definito «un palo nel deserto» quello colpito da Foggia.
I dentoni di Menez. Negli spogliatoi della Roma, prima della partita, Riise ha le mani giunte sotto il mento, sembra pregare. Menez scherza con Borriello: «Non fare il pagliaccio, Marco». Borriello: «E tu chiudi la bocca, se no si vedono i denti». Sky.
Fantozzi pro Cassano. Appello strappalacrime di Paolo Villaggio: «Garrone, sono l’ultimo sopravvissuto dei tifosi sampdoriani. Cassano è il terzo come piedi dopo Messi e Cristiano Ronaldo, senza lui non c’è Uefa per la Samp. Ha detto pietà, mi scuso, mi taglio lo stipendio, sono uno str... Lo perdoni, ci lasci questa gioia. Anche il Papa tedesco dice “Cassanu deve restare”». Dribbling.
Varriale pro Garrone. «Gli do 8 in pagella per la decisione di ricorrere al collegio arbitrale per la rescissione del contratto, una questione di principio che gli costa un pacco di soldi». Dribbling.
Voce del verbo imbelvirsi. «Rafa Benitez mi sembra un filo imbelvito». Così Fabio Caressa, nel postpartita Sky di Tottenham-Inter. “Imbelvirsi” non esiste, forse Fabio voleva dire imbestialito o imbufalito. Trattandosi poi di animali, invece di un “filo” ci stava meglio un “filetto”.
Goria imbarazzante. «Stefano Pioli è un bel ragazzo oltre che un bell’allenatore» dice Amedeo Goria a Quelli che il calcio. Il trainer del Chievo vorrebbe farsi più in là: «E’ un momento in cui bisogna stare molto attenti...».
Profonde emozioni. «Diciamo che prima delle gare mi cago un po’ addosso, sempre». Così Marco Simoncelli, alla partenza del Gp di Valencia, Italia Uno.
Meda tra abramismo e antimateria. «Tutto l’abramismo si scioglie in lacrime». Guido Meda non si riferisce a un movimento religioso, ma al clan di Abraham, vincitore della gara Moto2 a Valencia. E quando Loris Reggiani gli dice che un pilota si butta nel “non spazio”, Guido si esalta. «Che bella parola, è come l’antimateria!». Italia Uno
Accordarsi per telefono. «Stati Uniti poco ospitali. Invece di mettere a disposizione delle azzurre l’accordatore, hanno dato solo il suo numero di telefono». Alessandro Fabretti, finale Federal Cup Usa-Italia, Rai Sport 1.
Corrado Giustiniani
per "Il Messaggero Sport"