In palio c'è la finale di Coppa Italia (in diretta su Rai 1 e Rai HD). Sullo sfondo, invece, le polemiche arbitrali post Juve-Genoa e il «dispetto» della stessa Juve nella semifinale d'andata quando annunciò i convocati per il match dello Juventus Stadium soltanto il giorno della partita. E così, la Lazio e Vladimir Petkovic fanno pretattica lasciando commentare la vigilia della partita dell'Olimpico al capitano Stefano Mauri e non comunicando i giocatori scelti per la sfida.
«La partita con la Juve vale tanto, vale metà stagione – rileva il centrocampista brianzolo -. Arrivare in finale di Coppa Italia è importante. Abbiamo passato tutti i turni agevolmente, tranne quello con il Siena, ci teniamo tanto: l'abbiamo vinta in passato e vogliamo riportarla a Roma». E per farlo, la squadra biancoceleste è pronta giocarsela, confidando che il match non sia condizionato dalle polemiche arbitrali dei giorni scorsi.
Dopo 4 anni da quella vinta con la Samp, la finale è ad un passo e i biancocelesti cercheranno di capitalizzare al meglio l'1-1 strappato a Torino, proprio grazie a un gol del capitano: «Vedendo la partita di campionato ci siamo detti che probabilmente rigiocando la stessa partita probabilmente non sarebbe finita in pareggio. In Coppa Italia ce la siamo giocata a viso aperto, mettendoli in difficoltà. Non è nelle nostre caratteristiche gestire le partite e stasera cercheremo di vincerla, anche perchè la Juve contro squadre che si difendono alla fine il gol lo fa».
Inoltre, a spingere i capitolini ci saranno oltre 50mila spettatori (48mila i tagliandi staccati finora). Petkovic dovrebbe quindi optare per un 3-5-1-1 con Marchetti in porta e Biava, Dias, Ciani, in difesa. A centrocampo Konko, Ledesma, Gonzalez, Hernanes e Radu. E Mauri a supporto dell'unica punta: Klose o Floccari. C'è da riscattare anche il ko con il Chievo. «È stato un passo falso, ma giocare ogni tre giorni non è facile - prosegue il centrocampista-. Tutte quelle che hanno giocato la Coppa Italia non hanno vinto domenica. Credo sia solo frutto del caso».
E' Coppa Italia, ma è impossibile non pensare al campionato, per la Juventus: da poche ore sono arrivate le squalifiche del giudice sportivo che rendono ulteriormente critica la situazione bianconera. Oltre a Chiellini, che in campo non può andarci perchè infortunato, tocca anche a Bonucci saltare due turni, mentre Vucinic ne salta uno solo per fisiologica somma di cartellini. Proprio adesso che la difesa bianconera cominciava a dare segni di insicurezza (quattro volte gol per gli avversari all'unico tiro in porta) e che la corsa con il Napoli si sta facendo affannosa, perchè gli azzurri sono soltanto a tre punti, ecco la tegola Bonucci, che si aggiunge alla lunga assenza di Chiellini, le cui conseguenze sono state pesantissime. La finale di Coppa interessa, eccome, ma le teste dei giocatori potrebbero essere condizionate dalla preoccupazione che desta in campionato il mese di febbraio, al termine del quale c'è la supersfida del San Paolo con il Napoli.
La squadra a Roma deve attaccare, perchè l'1-1 qualifica la Lazio, ma è ancora priva di pedine che si sono rivelate indispensabili, come Chiellini, Asamoah, mentre Conte almeno si consola con il probabile rientro di Pirlo: dipenderà da entrambi trasmettere la consapevolezza giusta e trasformare la rabbia in efficienza, un pò come accadde a Mazzarri dopo la sfortunata finale di Supercoppa italiana di Pechino e sotto questo profilo la sfida di stasera può fare assai bene psicologicamente.
Ma ci sono anche i problemi tecnici, passati un pò sotto silenzio sabato sera dopo la sfuriata di Conte: troppi i bianconeri sotto tono, da Vucinic a Giovinco, a De Ceglie, Vidal, Lichtesteiner e Marchisio. Ma le difficoltà, almeno sotto la gestione Conte, fino a oggi hanno sempre stimolato l'orgoglio del gruppo e il test di Roma è il più probante possibile. In attacco torna la coppia Giovinco-Vucinic e sugli esterni potrebbe cambiare la coppia, Isla e Peluso al posto di Lichtsteiner e De Ceglie.
I PRECEDENTI:
In Coppa Italia Lazio-Juventus è andata in scena 10 volte ed i risultati sono a favore dei biancocelesti: 2 sconfitte, 4 pareggi e 4 vittorie (9 gol subiti e 12 gol fatti).
LE PROBABILI FORMAZIONI DI LAZIO-JUVENTUS
LAZIO (4-1-4-1): 22 Marchetti; 29 Konko, 20 Biava, 3 Dias, 26 Radu; 24 Ledesma; 87 Candreva, 15 Gonzalez, 8 Hernanes, 6 Mauri; 11 Klose. A disp.: 1 Bizzarri, 2 Ciani, 5 Scaloni, 39 Cavanda, 78 Zauri, 27 Cana, 32 Brocchi, 19 Lulic, 18 Kozak, 99 Floccari. All.: Petkovic
JUVENTUS (3-5-2): 30 Storari; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 4 Caceres; 33 Isla, 23 Vidal, 6 Pogba, 8 Marchisio, 20 Padoin; 9 Vucinic, 12 Giovinco. A disp.: 1 Buffon, 34 Rubinho, 13 Peluso, 11 De Ceglie, 26 Lichtsteiner, 39 Marrone, 24 Giaccherini, 27 Quagliarella, 32 Matri. All.: Conte
ARBITRO: Banti di Livorno. Gli assistenti sono Marzaloni e Cariolato, quarto uomo Giannoccaro.
LE SEMIFINALI DI RITORNO DELLA TIM CUP IN TV
Tutte le partite saranno trasmesse in diretta e in esclusiva su RAIUNO ma non mancheranno speciali pre (alle ore 20) e post partita (alle ore 23.10) con interviste e approfondimenti su Rai Sport 1 (canale 57 del digitale terrestre) con Andrea Fusco e Ubaldo Righetti.
Martedi 29 Gennaio 2013:
- ore 20.45 Lazio vs Juventus -> Diretta Rai Uno e Rai HD (can. 501)
in diretta dallo stadio "Olimpico" di Roma
Telecronaca: Marco Lollobrigida
Bordocampo ed interviste: Dario Di Gennaro e Federico Calcagno
Mercoledi 17 Aprile 2013:
- ore 20.45 Inter vs Roma -> Diretta Rai Uno e Rai HD (can. 501)
in diretta dallo "Giuseppe Meazza - San Siro"
Articolo a cura di
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)