Record di riconoscimenti internazionali per i programmi di qualità della RAI: 60 premi ottenuti partecipando a 107 competizioni di televisione e radio in 35 paesi, con un totale di 388 candidature.
La cerimonia di premiazione si è tenuta martedì 16 dicembre alle 15.00 nella sala degli Arazzi di viale Mazzini 14.
Tra i premiati molti nomi noti della fiction (29 riconoscimenti): ad Alessio Boni due premi come miglior protagonista (Shanghai e Bar) per Caravaggio assieme a Vittorio Storaro per la fotografia e numerose nomination per la regia ( di Angelo Longoni) e la sceneggiatura ( di Carrington e Purgatori). Lunetta Savino ha ricevuto “Golden Olive” per Il Coraggio di Angela con il regista Luciano Manuzi .
Ad Alessandro Preziosi, due Golden Chest per Il Commissario De Luca, assieme al regista Antonio Frazzi . “Donna detective” di Cinzia Th. Torrini ha vinto il Detective fest di Mosca e Lucrezia Lante della Rovere ha ottenuto il premio come protagonista al RomaFictionFest per “Ovunque tu sia”.
Giulio Scarpati con “Don Zeno” di Gianluigi Calderone a “Religion Today”. Beppe Fiorello “Celluloide d’oro” per “Il bambino della domenica”. Premio Mediamixx e nomination a La Rose d’Or per l’esilarante gruppo di “Piloti” formato da Enrico Bertolino, Max Tortora, Gisella Burinato, Jessica Polsky. Due esordienti premiati Francesco Falchetto per “Sonetaula” e Gilda Lapardaia per “Coliandro 2”. Miglior regia a Claudio Bonivento per “Era mio fratello”.
Il dato notevole di quest’anno è l’affermazione di Rai Educational con 15 premi: “I Balcani di Matvejevic” di Graziano Conversano ha conquistato il trofeo della Croce Rossa a Montecarlo; Elisabetta Castana ha vinto quattro premi con “Don Milani” e “Amedeo Guillet“. Undici premi a RaiTre tra cui “Report” di Milena Gabanelli e Sabrina Giannini, ed a “Sfide olimpiche”, “Screensaver”, “Le mani su Palermo”, “Megalopolis”.
Rai International con “Vietnam l’ultima battaglia” di Luciana Capretti ha vinto il Golden Olive.
Radio3 ha vinto il 60° Premio Italia a Cagliari con La musia nascosta di Tiziano Scarpa, Michele Tadini e Michele Dall’Ongaro.