Il programma, in diretta dagli studi Videa di Roma, è arrivato alla sesta edizione e gioca come sempre sull’incastro tra tv e politica. I talenti, veri o presunti, della classe dirigente italiana, si “sfidano” sui temi di attualità e cercano di dare una risposta alle domande della gente comune.
In questa puntata: nel giorno dello sciopero indetto dai lavoratori Fiat per protestare contro la Cassa integrazione e contro la politica dell’azienda, si confrontano sul tema del “lavoro” il Governatore della Puglia, e vincitore delle primarie del centrosinistra per le prossime regionali, Nichi Vendola; il Presidente dei deputati della Lega Nord e candidato presidente di Regione Piemonte, Roberto Cota; il Presidente della Cgia di Mestre e candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Veneto, Giuseppe Bortolussi; Bianca Berlinguer, direttore del TG3; Evelina Christillin, presidente del Comitato promotore Torino 2006 e Presidente del Teatro Stabile di Torino e Maurizio Belpietro, direttore del quotidiano Libero.
Come in ogni talent-show che si rispetti, Tetris si avvale di una “giuria di qualità”. Domani a presiederla ci sarà Marco Damilano, giornalista de L’Espresso, affiancato da Marco Ferrante, vicedirettore de Il Riformista, e Sergio Rizzo, giornalista del Corriere della Sera. La giuria ha il compito di monitorare e giudicare le risposte e il talento degli ospiti e al termine della puntata, deve decretare il più convincente.
Ospite speciale Massimo Ghini, attore poliedrico che alterna ruoli impegnati a interpretazioni comiche.
Come di consueto a Tetris la realtà e la politica vengono frullate e trasfigurate dalle sue “armi” collaudate in cinque anni di attività: parodie di film e di programmi televisivi, fumetti, videoclip, quiz, performance inattese, accostamenti improbabili, schegge di vita e frammenti rubati dalla rete, mini inchieste sui paradossi nazionali e ritratti di “mostri” nostrani.