Con Apocalypse tornano le serate evento di Retequattro ogni mercoledì per tre appuntamenti. Dopo il successo della serie di documentari esclusivi Life, la rete diretta da Giuseppe Feyles torna a raccontare la realtà con un’eccezionale serie di documentari sulla Seconda guerra mondiale realizzati da un team di esperti francesi per la prestigiosa France 2. Apocalypse è la prima serie storica mai prodotta basata su materiale d’archivio in Hd e a colori.
Straordinario il riscontro di ascolti ottenuto nei paesi in cui è andata in onda, ben 165; un successo confermato anche da una nomination agli Emmy 2010.
Tre gli appuntamenti previsti:
Mercoledi 22 Dicembre 2010

- LA GUERRA LAMPO: 10 maggio 1940. Inizia la Blitzkrieg, la guerra-lampo. L’esercito tedesco avanza in Belgio, Olanda e Francia. Gli alleati cadono nella trappola di Hitler. Il corpo di spedizione britannico e una parte dei soldati francesi si imbarcano a Dunkerque. Qualche giorno più tardi la svastica sventola su Parigi. Mussolini, alleato di Hitler, dichiara guerra alla Francia. Il popolo francese è in fuga e presto dovrà scegliere se il schierarsi con il governo collaborazionista di Pétain o con la resistenza. Gli inglesi tengono duro nonostante gli intensi bombardamenti delle loro città e Churchill si rifiuta di concordare una pace con la Germania. Hitler, molto preoccupato per il riarmamento americano, sferra un nuovo colpo: attacca il suo alleato sovietico per portare a compimento la sua dominazione sull’Europa prima che l’America scenda in campo al fianco di Churchill;
Mercoledì 29 Dicembre 2010
- LA SVOLTA: Dopo l’attacco di Pearl Harbor, Roosevelt dichiara guerra al Giappone. Nonostante la loro accanita resistenza le forze alleate non riescono ad arrestare l’avanzata dell’esercito nipponico nel Sud Est asiatico. La sconfitta giapponese a Midway e lo sbarco Americano a Guadalcanal sono i primi segni di una speranza, ma anche quelli dell’inizio di lunghe e sanguinose battaglie nell’inferno verde della giungla. In Europa e in Africa del Nord la resistenza inizia ad organizzarsi. Gli attentati si moltiplicano e i bombardieri inglesi iniziano a seminare la morte sulla Germania. Ma niente sembra poter arrestare le truppe di Hitler. Rommel è alle porte dell’Egitto e la svastica sventola sulla città di Stalingrado. Viene attuata la soluzione finale per sterminare gli ebrei;
Mercoledì 5 Gennaio 2011
- L’INFERNO: 1944. L’avanzata degli Alleati sbarcati in Italia viene bloccata dalla Wehrmacht, saldamente trincerata dietro la linea Gustav (Montecassino). In Normandia così come a Saipan, nel Pacifico, gli Alleati, supportati dalla formidabile potenza industriale statunitense, riescono ad organizzare i più grandi sbarchi della storia. Il 20 luglio Hitler scampa miracolosamente a un attentato. La repressione è dura e le SS prendono l’effettivo potere della Germania. Nelle Ardenne l’ultima controffensiva di Hitler che però viene sventata dall’eroismo dei soldati americani. L’Armata Rossa avanza inesorabilmente e giunge a Berlino. Nulla può ora salvare la Germania, neanche le armi segrete V1 e V2. Hitler si suicida. Nel Pacifico i kamikaze si lanciano sulla flotta americana e l’esercito giapponese si batte fino all’ultimo uomo. Per mettere in ginocchio l’Impero del Sole ed evitare un sanguinoso sbarco in Giappone , gli americani lanciano le bombe atomiche. L’apocalisse..