Ripartono questa sera due seguiti appuntamenti nel palinsesto domenicale di Rai 3: alle 20.10 prende il via la nona edizione di "Che Tempo che Fa" con Fabio Fazio (in onda anche al sabato allo stesso orario) e a seguire Riccardo Iacona continua le sue indagini lungo la nostra penisola in "Presa Diretta"
Vediamo la presentazione dei due programmi da stasera ogni domenica su Rai 3
Giunto alla sua nona edizione, torna domenica 18 settembre "Che tempo che fa" in onda, come sempre, alle 20.10 su Rai3.
Il talk show condotto da Fabio Fazio riprenderà poi, dalla settimana successiva, il consueto appuntamento, ogni sabato e domenica, dallo Studio Tv3 della Rai di Milano in Corso Sempione, con la scenografia ideata da Pierluigi Cerri, per parlare del tempo ma soprattutto dei "tempi" attraverso conversazioni "one to one" tra Fabio Fazio e i protagonisti del mondo della politica, della cultura, dello spettacolo e dello sport.
Torna con il consueto gruppo di lavoro: gli autori Pietro Galeotti, Marco Posani, Michele Serra, Samanta Chiodini e Giacomo Papi, la presenza fissa di Filippa Lagerback, il regista Duccio Forzano, il meteorologo Luca Mercalli. Luciana Littizzetto continuerà a caratterizzare la conclusione delle trasmissioni della domenica, commentando a modo suo le notizie dell'attualità; Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa, chiuderà, invece, le puntate del sabato con la sua irriverente lettura dei fatti della settimana.
"Che tempo che fa" ricomincia, dunque, da dove ci ha lasciato. La trasmissione non cambierà nel suo impianto che ha incontrato tanto favore fra il pubblico; asse portante del programma resteranno le interviste o meglio la conversazione con gli ospiti: personaggi dello spettacolo, della politica, dello sport, del mondo dell'impresa, della cultura, ospiti di livello internazionale verranno a raccontarsi e a raccontare il mondo di oggi con i suoi cambiamenti, le novità, i contrasti.
Nella scorsa edizione "Che tempo che fa", programma prodotto da Endemol Italia in collaborazione con Rai3, ha realizzato 65 puntate con oltre 170 ospiti tra cui si ricordano: Robert De Niro, Tony Blair, David Grossman, Robert Plant, Emma Marcegaglia, Javier Marias, Phil Collins, Mario Martone, Jonathan Franzen, Daniel Barenboim e la Divan Orchestra, Nanni Moretti, Ken Follett, Ian MacEwan, Annie Lennox, Umberto Eco, Ricky Martin, Riccardo Chailly, Sergio Marchionne, Luciano Ligabue, Andrea Camilleri, Bret Easton Ellis, Sting, Susanna Camusso, Zygmunt Bauman, Claudio Magris, Emir Kusturica, Luca Cordero di Montezemolo. Come le precedenti, anche l'edizione passata (2 ottobre 2010 - 29 maggio 2011) ha ottenuto ottimi ascolti, riuscendo a confermare il suo successo di critica e di pubblico con una media di 3 milioni e 700mila telespettatori e del 15.00 di share. Sono 651, dalla prima edizione (13 settembre 2003) ad oggi, le puntate di "Che tempo che fa" andate in onda. Oltre millecinquecento, invece, gli ospiti intervenuti al programma nel corso di queste 8 edizioni.
Come sempre, sara' Filippa Lagerback a presentare gli ospiti della prima puntata:
Susanna Camusso, dal 3 novembre 2010 è la Segretaria Generale della Cgil: in 100 anni di storia del sindacato, in Italia, è la prima donna a ricoprire questo incarico; ha proclamato e guidato, il 6 settembre scorso, lo sciopero generale della Cgil, in oltre cento città italiane, contro la manovra economica del Governo Berlusconi; nel 1975, a soli vent'anni, entra nella Flm, la federazione unitaria che, negli anni '70, riuniva i metalmeccanici di Fiom, Uilm e Fim; nel 2001 viene eletta Segretaria Generale della Cgil Lombardia che lascia nel 2008 per entrare nella segreteria nazionale confederale con le decisive deleghe dell'industria e della contrattazione.
Pierre Mazeaud, una delle figure più significative del moderno alpinismo francese, 82 anni, ricorda Walter Bonatti, il grande scalatore, scrittore e reporter italiano scomparso martedì 13 settembre; nel 1961 con Bonatti tenta la scalata del Pilone Centrale del Feney (Monte Bianco): quattro alpinisti persero la vita e solo in tre sopravvissero alla tragedia; nel 1962, sempre sul Bianco e con Bonatti realizza la prima ascensione del versante est del Petites Jorasses; nel 1978, è il primo alpinista francese a conquistare l'Everest; alla passione per l'alpinismo ha affiancato una altrettanto brillante carriera politica, ricoprendo importanti cariche istituzionali: prima Deputato, in seguito Vicepresidente dell'Assemblea Nazionale, Segretario e Consigliere di Stato della Repubblica Francese.
Raphael Gualazzi, musicista e compositore, ne l'"Anteprima di Che tempo che fa" eseguira' dal vivo, in trio, Love goes down slow, brano tratto dal suo album d'esordio, Reality and Fantasy.
Le analisi climatiche ed ambientali di Luca Mercalli e l'esilarante appuntamento cult con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana chiudera' la puntata.
Rai3 conferma e rafforza "Presadiretta". Dal 18 Settembre in onda 5 nuove puntate alle 21,30 ogni domenica fino al 16 ottobre. Altri 11 appuntamenti con le inchieste e i reportage di Riccardo Iacona e della sua squadra saranno nel palinsesto da febbraio.
- La prima puntata "Senza soldi" (domenica 18 settembre alle 21,30) entrerà nel cuore dell'attualità e sarà tutta dedicata alla crisi e alla manovra del governo. Riuscirà il governo a portare fuori l'Italia dalla crisi? Dove verranno presi i soldi per raddrizzare il debito pubblico? Si sta veramente facendo la lotta all'evasione? Saranno sempre i soliti a pagare il conto? La puntata toccherà i punti sensibili per spiegare la profondità della crisi: in Sardegna accanto a chi ha perso il lavoro per la chiusura delle industrie, a sentire le ragioni delle vittime di Equitalia e degli industriali del Nord Est, ad Arzignano vicino a Vicenza, dove gli imprenditori del settore della concia delle pelli da anni e anni evadono tasse e contributi, a Parma dentro la crisi della politica locale, a Cernobbio fra i grandi e i potenti.E' un racconto di Riccardo Iacona, Domenico Iannaccone, Raffaella Pusceddu, Lisa Iotti, Vincenzo Guerrizio, Alassandro Macina, Danilo Procaccianti, Elena Stramentinoli.
- In "Popolo" (domenica 25 settembre) la crisi dell'economia italiana è vista a Napoli da Riccardo Iacona con Gaetano di Vaio: un'angolazione che mette in luce gli aspetti più drammatici della miseria di migliaia di famiglie che devono fare i conti con il welfare che sta sparendo potendo fare affidamento dalle poche entrate del lavoro nero. In Germania Domenico Iannacone ha viaggiato nelle regioni dell'ex Est dove i piani di programmazione del governo tedesco hanno dato i loro frutti risollevando intere aree una volta depresse.
- "Gioventù sfruttata" (domenica 2 ottobre) sarà presentata in anteprima a Torino al "Prix Italia": è un racconto delle difficoltà di un'intera generazione che ha perso il diritto a pianificare il futuro. Un viaggio nei meandri delle decine e decine di tipologie di contratti, delle insidie delle partite Iva e degli stage che nascondono un vero e proprio impiego non remunerato. Riccardo Iacona è andato a Barcellona: lì la comunità più numerosa di stranieri è composta da molti giovani italiani che sono fuggiti in Spagna per cercare migliori opportunità professionali.
- A "Presadiretta" ci sarà anche "Terra e cibo" (domenica 9 ottobre), un'inchiesta di Lisa Iotti e Raffaella Pusceddu dedicata a quel che mangiamo. Le inviate hanno analizzato i problemi che indeboliscono l'agricoltura Italiana tra cui l'importazione e l'utilizzazione da parte dell'industria di materie prime scadenti. L'arrivo in Italia di cibi a basso costo potrebbero compromettere la nostra salute e mettono in difficoltà coltivatori e imprenditori che devono sottomettersi alla dittatura dei prezzi al ribasso.
- Infine, Alessandro Sortino chiude l'edizione autunnale di Presadiretta domenica 16 ottobre con "La macchina del fango", in cui descrive i meccanismi perversi che hanno fatto dei giornali in particolare e dei media in genere un' arma per distruggere gli avversari .