Dopo lo straordinario successo di ascolti e critica di "Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca", de "La Traviata à Paris" e del "Rigoletto a Mantova", con "Cenerentola, una favola in diretta" si rinnova, ancora una volta, l'esclusiva collaborazione tra Rai e Rada Film.
Uno spettacolo-evento omaggio al celebre compositore pesarese e alla sua Cenerentola, riproposta al grande pubblico in tutta la sua suggestiva magia di Favola, di opera popolare e di Commedia italiana attraverso la direzione e la personale rilettura di Carlo Verdone. Firma la cinematografia Ennio Guarnieri.
Le musiche di Rossini prenderanno vita grazie ai 64 elementi dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai diretta dal maestro Gianluigi Gelmetti. In onda su Rai1 e trasmesso in mondovisione, domenica 3 in due momenti, alle 20.30 e alle 23.30, e lunedì 4 giugno alle 20.30.
Nella straordinaria e sontuosa cornice della "Corona di delizie sabaude" rivivranno le fiabesche atmosfere della Cenerentola di Rossini, quarto appuntamento con "La via della musica", un progetto nato vent'anni fa, nel 1992, ideato e prodotto da Andrea Andermann che, con la Rai, ha portato in mondovisione, attraverso il rivoluzionario format del "Film in diretta", i grandi capolavori del genio musicale italiano.
Il cast è composto da: Lena Belkina (Cenerentola), Edgardo Rocha (Ramiro), Simone Alberghini (Dandini), Lorenzo Regazzo (Alidoro), Carlo Lepore (Don Magnifico), Annunziata Vestri (Tisbe) e Anna Kasyan (Clorinda).
Un appuntamento che si annuncia come una grande ed entusiasmante sfida audiovisiva. La Rai metterà in campo, come già sperimentato con successo nei tre appuntamenti precedenti, la più sofisticata tecnologia ad alta definizione e il suo straordinario patrimonio di professionalità. Le riprese audio e video della "favola in diretta" saranno effettuate interamente dalla Rai. Nello specifico, le riprese video in HD saranno a cura della Direzione Produzione Tv, mentre le riprese audio in digitale saranno a cura della Direzione RadioRai.
Un impegno autoriale capace di offrire una qualità di immagine e suono impareggiabile anche in condizioni particolarmente complesse che consentirà di esportare nel mondo la grande creatività italiana.
LA STORIA:
Su un palcoscenico di arte e storia unico al mondo (da Palazzo Reale di Torino al Parco Regionale La Mandria, da Villa dei Laghi alla Palazzina di caccia di Stupinigi), si animerà, grazie ad un impegno tecnico e artistico di straordinario pregio, la versione in melodramma di una favola tra le più conosciute e amate al mondo, riprodotta in oltre 850 versioni. Una storia, quella della celebre figliastra e della scarpetta di cristallo, che rappresenta l'esaltazione del perdono, della bontà e dell'umiltà d'animo che vince sull'arroganza e sulla superbia.
E' la vita che ripaga, con amore e ricchezza, la giovane e bellissima Cenerentola, una creatura dolce, generosa e incapace di vendetta, vittima delle continue vessazioni e della cattiveria delle perfide sorellastre Clorinda e Tisbe e del patrigno don Magnifico. Nella versione sinfonica al lieto fine non si giungerà grazie alla bacchetta magica della fatina buona, ma attraverso il buonsenso e alla "ragione" di Alidoro, fidato precettore del principe don Ramiro. Cenerentola, una favola in diretta, un grande evento culturale che porterà in tutti gli angoli del mondo il meglio della musica, della commedia, del melodramma e, per la prima volta, anche dell'animazione italiana.
Il film, infatti, sarà arricchito da alcuni splendidi inserti d'animazione realizzati da Rai Fiction e Rada Film e curati dall'illustratrice romana Annalisa Corsi, che lavorando su inquadrature reali e con disegni di particolare raffinatezza, restituirà allo spettacolo televisivo quell'incanto e quell'emozione fiabesca che tanto piacciono a grandi e piccini.
L'evento su Rai Uno sarà visibile anche attraverso la rete digitale terrestre in tutta Italia in versione panoramica 16:9 sul mux RAI A. La partita sarà inoltre disponibile anche in alta definizione sul canale 501 RAI HD nelle zone in cui è stato già effettuato il passaggio al DTT, vale a dire Sardegna, Trentino Alto Adige, Lazio, Piemonte, Valle d'Aosta, Campania, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, ma anche Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata. Quest'ultima regione sta vivendo proprio in queste settimane gli switch off nelle varie province. Il canale RAI HD è fruibile anche via satellite in tutta Italia per gli utenti Tivùsat alla posizione 101.