Parte lunedì 3 settembre l'undicesima stagione dell'Infedele di Gad Lerner. Tra le novità di quest'anno due presenze importanti e continuative: Gianluigi Nuzzi nella veste di analista e autore di grandi inchieste e il pianista iraniano Ramin Bahrami.
Gianluigi Nuzzi è giornalista esperto di giudiziaria, inviato di Libero, conduttore per La7, nella scorsa stagione, di Gli Intoccabili e autore di diversi libri di inchiesta tra cui il clamoroso Sua Santità - le carte segrete di Benedetto XVI. Nuzzi, che all'Infedele è di casa e che conserverà un ruolo in trasmissione di analista delle vicende giudiziarie italiane, sarà per questa stagione anche autore di diverse inchieste che punteggeranno tutta la stagione.
Ramin Bahrami, giovane pianista iraniano, ha raggiunto il successo internazionale grazie alle sue innovative interpretazioni di Bach. Bahrami, figlio di un oppositore al regime degli ayatollah ucciso in carcere, ha studiato pianoforte al Conservatorio Verdi di Milano grazie ad una borsa di studio che gli ha consentito di fuggire dall'Iran. Ramin Bahrami è stato già ospite dell'Infedele regalandoci una straordinaria esecuzione del Preludio alla Suite inglese n. 4 di Johan Sebastian Bach; da quest'anno sarà presente dalla prima puntata e curerà per tutta la stagione, accompagnato da altri musicisti, un vero e proprio ciclo "Bach infedele", il genio della musica sacra rivisitato dalle inquietudini contemporanee. Tra gli altri interpreti di Bach che saranno ospiti dell'Infedele: Sonig Tchakerian, Avi Avital, Pietro De Maria, Edoardo Catemari
L'Infedele ha chiuso la sua decima stagione, quella del 2011/12, ottenendo una share media che ha sfiorato il 5% (4,83%).
Nel corso di questi anni, dal 2002, il programma di Lerner è riuscito a migliorarsi sempre, partendo dal 2,40% della sua prima edizione, passando per il 3,05% del 2007/08, dimostrando la propria distintività "domande scomode e linguaggio sobrio, aderente alla vita dei cittadini e distante anni luce dai salotti televisivi romani" in un affollato contesto di proposte di approfondimento.
L'audience media relativa alla scorsa stagione, arrivata quest'anno a 41 puntate (andate in onda tra il 5 settembre 2011 e il 2 luglio 2012, con 118 ore di messa in onda), risulta pari a 1.107.000 telespettatori; ogni singola puntata è stata vista mediamente da 5.907.000 persone diverse tra loro.
Nel complesso, da settembre a luglio, il programma ha contattato più di 31 milioni di italiani (31.046.000), pari al 53,5% dell'intera popolazione.
La puntata record di questa stagione è stata quella del 5 settembre (Ad un passo dalla bancarotta) che ha totalizzato il 9,06% di share media. Ci sono state ben 28 puntate sopra il 4% (e 15 sopra il 5%), a dimostrazione di una continuità di interesse del pubblico verso il programma.
L'Infedele viene seguito da un pubblico trasversale al genere, 52% femminile e 48% maschile (ma sugli uomini raggiunge una share del 5,5% leggermente superiore al 4,7% delle donne), maturo e residente nei grandi e medi centri urbani. Raggiunge un livello di eccellenza presso il pubblico maggiormente istruito con una share media del 10,2% sui laureati.
LA PRIMA PUNTATA:
Nel giorno dei funerali di Carlo Maria Martini, un grande vescovo che non nascose mai le sue critiche, torna l'Infedele e in apertura incontra Federica Radice Fossati, testimone delle ultime meditazioni del Cardinale Martini.
L'infedele alle prese con i misteri dei Palazzi romani: il Papa e il Presidente. Dove si nascondono i nemici di Napolitano, l'arbitro della prossima sfida decisiva della politica italiana?
Gianluigi Nuzzi ci racconta la storia del maggiordomo del Papa: traditore o testimone scomodo?.
Appuntamento alle 21 e 10 di lunedì all'Infedele: con Angela Ambrogetti, Adriano Prosperi, Michele Prospero, Gianni Vattimo, Antonio Socci, Lodovico Festa e con il Bach dissacrante di Ramin Bahrami.
L'Infedele sarà anche in diretta web all'indirizzo www.infedele.la7.it con la possibilità da parte degli utenti di commentare la puntata. Tutte le puntate saranno visibili on demand su www.la7.tv.
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