«Siete al corrente tutti che sono co-conduttrice? Avete capito?». Virginia Raffaele esordisce nel suo modo ironico e divertente nel nuovo ruolo affidatole da Carlo Conti per il prossimo Festival di Sanremo (9-13 febbraio), dopo la partecipazione come ospite comico lo scorso anno. «E' un'emozione grandissima e ringrazio il 'sior' Conti per avermi rivoluto qui. E' Sanremo: tutti dicono tutto di Sanremo, come per la Nazionale e Banca Etruria», ha aggiunto l'attrice che ha annunciato che a differenza di un anno fa non porterà all'Ariston l'imitazione di Ornella Vanoni: «Meglio che non vengo - ha detto scherzando con la voce della cantante -, l'anno scorso mi avete rotto i 'maroni'. E poi c'è già Morgan, sarebbe un incontro bizzarro». Virginia Raffaele ha poi raccontato che quando Conti le ha comunicato durante un pranzo a Firenze che la voleva accanto a lui è andata in confusione e «sul treno de ritorno invece di scendere a Roma sono andata dritta fino a Napoli». «Spero di fare un buon lavoro - ha concluso - E' divertente lavorare con Carlo. Lo sento complice nello sperimentare, nel divertirsi».
«Sono emozionatissima e non so come ringraziare Carlo Conti. In realtà devo ringraziare l'Italia. Sono arrivata qui a 14 anni e mi ha dato un lavoro». Madalina Ghenea commenta così la sua partecipazione nel cast del festival di Sanremo. «Sanremo - ha aggiunto l'attrice romena scelta da Paolo Sorrentino per Youth-La Giovinezza - è un sogno che si è avverato. Lo guardavo insieme alla mia famiglia. Spero di portare tanta 'felicità', che è anche il mio brano preferito del Festival e il ricordo della mia infanzia».
«Perché ho accettato? La risposta che mi viene più immediata è: perché no? Quella più ponderata è perché voglio provare a mettermi in gioco, io che ho sempre condotto una vita riservata, fuori dal gossip. Voglio che il pubblico possa vedermi come non mi ha mai visto. Senza maschere e senza i filtri dei personaggi che interpreto. Stavolta sarò me stesso». Gabriel Garko è la sorpresa che non ti aspetti al festival di Sanremo. Il bel volto delle fiction televisive italiane è stato scelto da Carlo Conti («per compensare la mia bruttezza», ha spiegato il conduttore) insieme a Virginia Raffaele e a Madalina Ghenea.
«Sono ancora frastornato - racconta l'attore dopo la conferenza stampa di presentazione del festival, al termine della quale ha subito chiamato la mamma per avvertirla del passaggio al Tg1 -. Non mi aspettavo la telefonata di Conti, forse perché ho l'abitudine a sottovalutarmi: ero in macchina e ho rischiato l'incidente quando mi ha detto che mi voleva come co-conduttore». A prepararsi, «psicologicamente», non ci pensa proprio. «Non ho un obiettivo e non ho aspettative. Farò le prove, parlerò con gli autori, con i colleghi, ma sarà un lavoro diverso da quello al quale sono abituato. Non voglio interpretare il ruolo del conduttore e non prenderò nessuno come riferimento».
Ma da qui, a non avere timore della nuova avventura ce ne passa: «Entro in un mondo che non è il mio e ho sicuramente armi meno affilate di quelle di Conti. Normalmente sono il protagonista, qui sarò al servizio dello spettacolo. Di cosa ho paura? Di tutto: del palco, della scalinata, del pubblico. So che posso contare su una platea vasta, ma fare un'intervista di mezz'ora in qualche trasmissione o co-condurre il Festival sono due cose molto diverse». A farlo stare più tranquillo ci penserà qualche rito particolare: «Lo confesso, sono scaramantico. Ho i miei riti a teatro, sul set e li porterò anche all'Ariston, ma non posso rivelarli, altrimenti ho paura che possano non funzionare più».
L'attore, che a Sanremo è stato «solo in vacanza a 16 anni» e che ascolta Tiziano Ferro, Jovanotti, Madonna e Maria Callas, scherza anche sul ruolo sexy che gli ha regalato il piccolo schermo: «Sono un timido anche se non lo direste, perché mi spoglio sempre... Vorrà dire che se sono in imbarazzo, inizierò a spogliarmi anche all'Ariston», e ride di gusto per la gioia delle fan che, c'è da giurarci, sperano davvero in un fuori programma.
Il Festival, ammette, «è impossibile non vederlo, anche se non vuoi, anche se torni tardi la sera. Quello dello scorso anno l'ho visto e mi sono divertito da matti, speriamo di replicare anche stavolta», anche perché - spiega - la prima regola da seguire è proprio il divertimento. E sicuramente con Madalina Ghenea e soprattutto con Virginia Raffaele non mancherà. «Le ho appena conosciute, ma sono sicuro che ci troveremo bene. Conti invece è l'unico motivo per cui ho detto sì: è molto professionale e mi piace per la sua lealtà. E poi crede in me, ed è fondamentale». Sul ruolo che i co-conduttori avranno non si sbilancia: «presenteremo e avremo tanti spazi, da oggi si comincia a lavorare. Di certo c'è che non canterò. Non lo faccio neanche sotto la doccia». E ride, ancora, di gusto.