Dal 15 gennaio MTV Italia ha un nuovo programma: MTV Our Noise. un contenitore sulla "musica che fa tendenza" .Va in onda dal lunedì al venerdì, alle 18.30, e per un'ora fa ciò che MTV sembra aver dimenticato: lanciare videoclip, news musicali e date dei concerti.
Su MTV Italia i programmi " musicali " sono in via d'estinzione. Si prediligono reality come "School In Action" e "PimpMy Ride", cartoon come "Ranma" e "Beck" e talk show stile "Very Victoria". I videoclip resistono su TRL, alle 15.00, e nelle ore più "scomode" per gli adolescenti: la mattina, dalle 7 alle 12.30, e a notte fonda Le novità musicali, inoltre, sono relegate a brevi appuntamenti come " BrandNew ", in onda alle 2200.
La "svolta" è ormai globale: in America Total Request Live, programma "simbolo" di MTV dal 1998, ha le ore contate. Lo share di questa trasmissione è al minimo storico (nel 2001 i suoi telespettatori erano in media 600.000, attualmente sono 393.000) e una fonte interna ha rivelato che l'emittente vorrebbe "cancellarlo e rinnovarlo".
Con il declino di TRL MTV America cambierà definitivamente pelle: da Music Television a Reality Television Basta dare un'occhiata al suo palinsesto: TRL è ormai l'unico spazio dedicato interamente ai video musicali. E dura solo un'ora, dalle 15.30 alle 16.30 del pomeriggio. Il resto è un flusso continuo di reality show: da Real Vvorld all'ultimo I'm From Rolling Stone, in cui aspiranti critici musicali si contendono una collaborazione con la prestigiosa rivista americana. E poi un'infinità di telefilm, serie Tv, cartoni animati.
All'inizio degli anni Ottanta uno degli slogan più in voga era "I want my MTV". Ora invece gli americani gridano "MTV sucks ! " ( " MTV fa schifo" ), espressione che un ragazzo statunitense, tempo fa, stava per scegliere come nuovo cognome. II tutto perché MTV si era permessa di tagliare l'assolo di chitarra di Confortably Numb, dei suoi amati Pink Floyd, per mandare della pubblicità .
Possibile che la missione di MTV, nata nel 1981 MTV per diffondere la musica nel mondo, sia già finita?
Pier Luigi Pisa
per "Il Riformista"