«Auspico che la tv di Stato, che oggi ha aderito alle linee guida, non mandi più in onda il tanto contestato Palio di Siena, frutto della spettacolarizzazione e dello sfruttamento degli animali». È quanto dichiara Monica Cirinnà, consigliera delegata ai Diritti degli animali del Campidoglio, intervenuta al festeggiamento dei trent'anni della Lav e alla presentazione delle «Linee guida per la tutela degli ammali in tv», tenuta a Roma nella sede Rai di viale Mazzini.
Il documento, formulato dalla Lav e fatto proprio dal Segretariato sociale della Rai, riporta delle raccomandazioni per favorire la promozione del rispetto degli animali nella comunicazione, escludendo il loro utilizzo irrispettoso in tv, i rischi di violenze e la messa in onda di spettacoli circensi che fanno uso di animali.
Cirinnà si dice poi preoccupata che «l'Unesco intenda inserire il Palio di Siena all'interno delle tradizioni da tutelare, vanificando così la richiesta che ogni anno le associazioni animaliste portano avanti, di proibire la diretta tv dell'evento».