Come si presenta?
La Humax è ad oggi forse una delle marche di set top box, più conosciute sul mercato internazionale e in questo caso si presenta con l’ultimo nato per quello che riguarda il digitale terrestre. La confezione è la classica utilizzata dall’Humax, forse un po anonima, distinta da una semplice etichetta adesiva che evidenzia la sigla del decoder (certo un pochino di personalizzazione in più avrebbe dato un po più di risalto al prodotto). Al suo interno troviamo il decoder, il telecomando universale (che però gestisce solo due apparecchi, il decoder stesso e la televisione), il manuale in inglese e in italiano, il certificato di garanzia, una presa scart, un cavo telefonico RJ9 (per utilizzare i servizi interattivi che ne richiedono l’uso).
Il decoder è colore argento, in linea con la media degli apparecchi digitali attuali, ha una dimensione piuttosto ingombrante per essere un decoder digitale terrestre, in quanto è grande come un decoder satellitare (mentre il resto dei decoder digitali terrestri sono molto più piccoli, fino a forse la metà). Sul pannello frontale troviamo 4 pulsanti, accensione, TV/Radio, Canale -, canale +, mentre nella sinistra del decoder c’è uno sportellino che nasconde solo la fessura per l’inserimento di una eventuale card per utilizzare i futuri servizi di e-government, e rende la linea del decoder molto elegante.
Sul retro invece troviamo la presa per l’antenna terrestre in e out, la presa per l’uscita del modem in cui collegare il cavo telefonico in dotazione, 2 Scart, 2 uscite audio analogiche in RCA, una uscita video analogica in RCA, una presa RS-232C per il collegamento con un computer per eventuali aggiornamenti, una uscita audio digitale S/PDIF ed infine cosa graditissima un interruttore ON/OFF per scollegare il decoder dalla linea elettrica senza dovere per forza staccare la spina.
Accensione.
All’accensione si presenta una schermata di boot “Humax Loader a2.00” (questa schermata si presenta solo durante la prima installazione o dopo che il decoder è stato scollegato dalla presa elettrica) in cui vengono caricati in memoria i giochi presenti sul decoder e le applicazioni (il menu di utilizzo). Il decoder si accende tramite la pressione dal telecomando del pulsante di accensione, o tramite un altro pulsante tipo il numero del canale.
Sul frontalino del decoder vediamo il numero del canale a quattro cifre (p.e 0001) e un puntino verde che indica che il decoder è acceso. A decoder spento al posto del numero del canale compare l’orario attuale, in questo caso si abbassa la luminosità del display dell’orario a differenza di quando sono presenti i numeri dei canali che hanno una luminosità molto maggiore.
Alla prima installazione viene avviata la ricerca automatica dei canali televisivi. Il tutto dura pochi minuti, purtroppo però questa schermata non offre molte informazioni ed è forse le sezione meno perfetta di tutto il software del decoder, in quanto un po troppo semplice.
Trovati tutti i canali (ricordo che siamo ancora in una fase sperimentale, quindi non aspettiamoci di ricevere chissà quanti canali, anzi nella maggior parte dei casi è già molto se si riescono a memorizzare più di 5/10 canali…) ci viene richiesto di salvare e finalmente veniamo portati alla visione del primo canale memorizzato.
Da segnalare che la capacità di memorizzazione è limitata a soli 200 canali, e questa è una grassa deficienza considerando che il resto dei decoder digitali terrestri presenti sul mercato hanno una capacità di memorizzazione almeno di 1.000 canali.
Utilizzo:
Il cambio canale è velocissimo,ma questa è una prerogativa di tutti i decoder digitali terrestri, ad ogni cambio canale appare la schermata di info con le indicazioni di: Numero canale, Nome del programma in onda, barra di scorrimento del tempo, icone di indicazione dei servizi presenti, orario. Premendo sul telecomando la freccia a destra appaio le indicazioni sul programma successivo (per tornare con le indicazioni al programma attuale è necessario premere la freccia a sinistra, sarebbe stato più comodo ripremere la freccia a destra…), inoltre utilizzando il tasto “i” si apre una ulteriore finestra di informazioni con le indicazioni dettagliate del programma in onda, o ancora premendo la freccia a destra le indicazioni del programma successivo. Purtroppo non è possibile scorrere le informazioni relative agli altri canali, rimanendo posizionati sul canale in visione,(se non utilizzando le liste canali, ma non è molto comodo) questo è un difetto presente su tutti i stb della Humax, anche sui satellitari. Ovviamente esiste la guida in linea che permette di avere il panorama completo delle programmazioni dei vari canali, ma cio non permette di continuare a visionare il programma su cui siamo sintonizzati.
Il caricamento dei servizi interattivi è abilitato in automatico, quindi ad ogni cambio se il canale in cui ci posizioniamo è comprensivo di servizi interattivi, il decoder si occuperà del suo caricamento automatico. Da segnalare che l’Humax al caricamento dei “servizi”, visualizza oltre alla grafica con le informazioni di caricamento realizzata dalle emittenti, anche una piccola barbettina di avanzamento molto comoda per capire a che punto si trova il caricamento del servizio stesso.
L’Humax DTT 4000 ha a disposizione una capacità di memoria di 2 Mb per la flash e di 16 Mb per la grafica e per la memoria di sistema, che lo rendono uno dei decoder più veloci sul mercato sia nella gestione del decoder stesso che nel caricamento dei servizi interattivi, veramente molto rapidi.
Dal telecomando è possibile utilizzare la lista dei canali e la guida elettronica ai programmi, e qui l’Humax si distingue veramente.
La lista dei canali è molto semplice da utilizzare, sfogliandola, al fianco dei canali selezionati, appare una finestrina con indicato il programma attualmente in onda.
Premendo la freccia a sinistra si attiva un sottomenu che permette la visualizzazione della lista in ordine alfabetico o numerico, sia per i canali TV che quelli Radio, inoltre è possibile scegliere un elenco di canali preferiti (questo processo però non è molto immediato e di conseguenza non molto comodo).
La guida dei programmi è molto ben fatta, fornendo un idea immediata delle programmazioni attuali e successive (ricordiamo però che al momento le emittenti trasmettono sono le informazioni dell’evento attuale e di quello successivo). Selezionando un evento dall’elenco sarà possibile visualizzare le informazioni dettagliate (premendo il tasto “i”), con il tasto “Ok” si passa direttamente alla visione dell’evento scelto se è attualmente in onda e se si tratta di un evento futuro il decoder ci chiederà se lo vogliamo prenotare.
Inoltre durante l’utilizzo della “guida” sono attivi i 4 bottoni colorati utilizzabili anche per l’MHP. Premendo il bottone rosso potremo visualizzare la programmazione in ordine numerico o alfabetico, oppure visualizzare solo i canali inseriti in una lista preferiti.
Con il bottone verde, abbiamo accesso al menu “orario” che visualizza solo gli eventi attuali o successivi o addirittura quelli dei giorni seguenti (attualmente non disponile sempre a causa delle emittenti che non trasmettono queste informazioni).
Il bottone giallo evidenzia la lista dei programmi prenotati ed eventualmente permette di aggiungere altre prenotazioni.
Infine il bottone blu ci porta ad una sezione veramente simpatica “Trova Programmi”: Si tratta di una vera funzione di ricerca sulla base della guida ai programmi e permette di effettuare delle ricerche personalizzate in base a parole chiave. La ricerca può essere impostata tramite una tastiera a schermo in cui potremo inserire il testo di ricerca. Se per esempio inserissimo “Pas” il decoder ci proporrà una lista in cui è presente il programma “Passaparola”.
Oppure ancora premendo sul pulsante “Secondo genere” ci viene proposto un elenco “Film, shows, bambini, arte, educazione, speciali, news, sport, musica, società, svago, secondo nome” e verrà effettuata una ricerca secondo il genere selezionato, purtroppo questa funzione provata sul Mux Rai al momento non è operativa.
Va comunque sottolineato che nonostante la funzione trova sia molto “simpatica” al momento non è altrettanto comoda e utile, a causa delle emittenti, che come detto prima, al momento non trasmettono informazioni maggiori all’evento attuale e a quello successivo.
Il menu principale:
La gestione di questo decoder è sicuramente una delle sue prerogative principali, decisamente molto completa e permette una personalizzazione direi quasi maniacale.
Il menu principale si divide in: Preferenze, Elaborazione canali, Installazione, Sistema, Giochi.
Preferenze:
Entrando in preferenze abbiamo 8 opzioni:
Controllo familiare: al cui interno potremo impostare il livello di gestione della censura, rendendo disponibile la visione dei canali a tutti, oppure impostando diverse scale graduate che vanno dai 7 anni fino ai 18 (Visualizza tutti,7,12,15,18,Blocca tutti), inoltre sarà possibile impostare degli orari di visione della televisione ed impostare il codice di accesso.
Impostazioni Lingua:
Qui potremo impostare la lingua desiderata per i menu, l’Audio, DD o normale, sottotitoli.
Impostazione ora: In cui potremo impostare il nostro fuso orario, impostare un orario di accensione automatica del decoder, ed un orario di spegnimento automatico.
Programma: è un menu che gestisce la prenotazione degli eventi, per esempio si può impostare un orario di avvio e di termine di un programma di nostro interesse, e il decoder si posizionerà automaticamente su quel programma alla data ed all’orario impostato. E’ inoltre possibile impostare la ripetizione degli eventi, scegliendo una ripetizione singola (solo una volta), giornaliera(tutti i giorni il decoder si posizionerà sul canale all’orario stabilito), settimanale (il decoder si posizionerà solo una volta alla settimana…).
Controllo A/V: In questo menu sarà possibile impostare i valori per le uscite Audio video, fra RGB/CVSB/S-Video, Stereo/Mono, 4:3/16:9, Modo auto/Letterbox/Centro.
Sintonia UHF: Permette di impostare su quale canale fare “uscire”, il segnale video processato dal decoder attraverso la presa “antenna out”. Se per esempio impostiamo come canale UHF il “36” e poi colleghiamo l’uscita di antenna con il nostro televisore, potremmo vedere il decoder sul canale 36 del nostro TV, senza l’utilizzo di nessuna Scart.
Impostazioni varie: Potremo impostare il tempo di visione della barra di info per ogni cambio canale da 1 a 20 secondi fino a disabilitarla, oltre che sceglierne il grado di trasparenza.
Impostazioni MHP: dove sarà possibile stabilire alcune impostazioni durante il caricamento dei servizi interattivi, come il logo MHP.
Elaborazione Canali
Elaborazione elenco canali: Per impostare l’elenco dei canali secondo le nostre preferenze, rinominare, bloccare, cancellare dei canali e creare dei gruppi preferiti.
Elaborazione canali preferenziali: Dove sarà possibile gestire ed organizzare le liste dei preferiti.
Metodo cambio canale: che permette di scegliere se il cambio canali deve avvenire secondo le impostazioni dei preferiti o se su tutti i canali memorizzati.
Installazione
Qui troviamo 5 sottomenu.
Ricerca automatica: che praticamente è la stessa che abbiamo trovato al primo avvio del decoder e che permette di ricercare fra tutti i canali disponibili via etere in maniera assolutamente automatica.
Ricerca manuale: Se conosciamo i valori di impostazione per la ricerca dei canali, possiamo utilizzare questa sezione per effettuare una ricerca personalizzata.
Aggiornamento software: in cui possiamo impostare se la ricerca di un eventuale aggiornamento software deve essere in automatico o in manuale.
Impostazioni di fabbrica: Permette di reimpostare l’intero decoder come se fosse appena uscito di fabbrica. Può essere una funzione molto utile nel caso ci si trovi in difficoltà con certe impostazioni o se abbiamo fatto un po di confusione nel decoder. Ricordatevi però che questo cancellerà dalla memoria tutti i canali memorizzati e le eventuali liste / preferiti da noi realizzati.
Alimentazione antenna: Porta una tensione di 5V ad una antenna collegata alla presa Antenna IN del decoder.
Sistema:
Stato:
Per completezza di informazioni il decoder da me testato è riferito alla versione software MHTTF 1.00.00 del 12 Gennaio 2004.
Rilevamento segnale: Indica tramite bande graduate il livello di segnale e di qualità del canale in cui siamo sintonizzati.
Impostazioni modem: Permette di configurare il modem del decoder, compreso di prefisso telefonico, per essere utilizzato anche con operatori differenti da Telecom.
Giochi
Ebbene si… l’Humax DTT 4000 comprende anche 4 giochi già inseriti nella memoria del decoder. Ora non voglio soffermarmi più di tanto su questo particolare che trovo fin anche irritante, ma tantè che ci sono e quindi possono essere utilizzati.
I 4 giochi presenti sono Egg Egg, Battle Sea, Rail Wiz, Bug’s Opera. Diciamo subito di non aspettarvi niente di particolare da questi giochini che non sono niente di più di quello che si può trovare gratuitamente su internet se non addirittura sui cellulari e sono molto simili per tipologia al vecchio Pacman o simili.
Il telecomando.
Il telecomando dell’Humax è veramente molto ben fatto, esteticamente è molto gradevole, l’impugnatura è giusta e anche la posizione dei pulsanti è molto buona anche se non perfetta. Conoscendo Humax che in altre occasioni ha realizzato dei telecomandi orribili in questo caso devo dire che ha realizzato un buon prodotto.
Il telecomando gestisce inoltre anche il televisore, ed è programmabile fra una gamma molto ampia elencata all’interno del manuale d’uso, non è presente però la possibilità di configurazione manuale, tramite auto apprendimento, cosa del resto presente su telecomandi certamente più evoluti. Certo che non è il caso di definirlo un telecomando universale ma già gestire il televisore è comunque comodo.
L’infrarosso è abbastanza sensibile e potente, anche se in presenza di ostacoli (sedie, tavoli ec…) ho notato qualche difficoltà.
Da notare che i comandi di volume + e – sono impostati sul televisore, quindi se non configuriamo il telecomando per gestire anche il televisore non ci sarà possibile alzare / abbassare il volume. Vorrei sbagliarmi ma non ho trovato nessun menu che permetta di scegliere se controllare il volume dal decoder o dalla TV.
Considerazioni finali.
Come dico sempre “Il decoder perfetto non esiste!!!”, ma in questo caso ci siamo veramente molto vicini, tirando le somme è possibile trovare diversi difetti a questo decoder, ma sono tutte cose che generalmente su altre macchine non si prenderebbero nemmeno in considerazione. Tuttavia la pecca principale che ho riscontrato è che in certi casi e in concomitanza con l’attivazione di applicazioni interattive, può capitare che certi menu si “impallino” o perdano parte della grafica, ma senza comunque interferire sulla funzionalità del decoder, premendo “exit” tutto torna a posto e si può continuare ad utilizzare il decoder come se niente fosse.
I menu, il cambio canale e i servizi interattivi sono velocissimi, la guida ai programmi e la personalizzazione delle liste sono sicuramente i punti di forza di questo prodotto.
La macchina non scalda assolutamente, anche se la lasciate accesa un giorno interno rimane appena tiepida, quindi lo potete tranquillamente posizionare sopra ad un altro apparecchio, come un decoder satellitare o un videoregistratore senza ricorrere in nessun problema.
Altra nota da segnalare è che la grafica è esattamente sullo stile unificato, di tutti gli ultimi prodotti della Humax e che quindi risulta molto più simile sia nell’utilizzo che nella visone ad un decoder satellitare, piuttosto che di un digitale terrestre.
Siamo comunque di fronte allo stato dell’arte dei decoder digitali terrestri attualmente presenti sul mercato.
Ringrazio “Bandini srl” di Modena, per il supporto e la gentile collaborazione.