QVIART UNIC
Finalmente approda a pieno titolo anche sul mercato italiano la giovane e promettente azienda Qviart made in Spagna. Lo fa non con immediatezza presentando diversi e sorprendenti “biglietti da visita”, perifrasi permettendo, proprio perché ciascuno di loro a ben vedere sollecita nuove curiosità e positive impressioni dal trend sempre più in ascesa.
Undro, Unic, Duo, Mini e l’ultimo nato Combo, non solo una antologia ma decisamente orgoglio di casa Qviart, divenuta ben presto una realtà settoriale, innovativa e dal know-how farcito di ottime qualità quali in primis: cooperazione, evoluzione, sviluppo, tecnologia, condivisione e creatività.
Il suo particolare distinguo, attraverso i suoi “preziosi”, sono la multimedialità ben rappresentata dall’eccellente qualità video del Media Player e la connessione internet con le molteplici features tra le quali si evidenziano IPTV, Youtube, Grooveshark, Meteo ecc..
Inoltre, grazie ad un plugin, (Qviart App.apk) facilmente reperibile in rete, una volta installato su smartphone e tablet android è possibile “collegarsi” con facilità al ricevitore in quanto si trasformano in comodi telecomandi oppure consentono di godersi la tv sul proprio display.
La connessione al web può avvenire in tre modi: via Lan, Wi-Fi, 3G.
Il tutto, udite, udite senza minimamente trascurare la qualità video HD e tutte le altre funzioni tipiche di un ricevitore satellitare moderno.
Sollecitati da questi golosi “appetizer” non ci resta che passare all’analisi sensoriale dell’UNIC, il cavallo di battaglia di casa Qviart, che grazie all’azienda Time-Sat rivenditore ufficiale in Italia, oggi troviamo sui nostri banchi di “assaggio”.
1. Confezione e contenuto
La confezione si presenta alquanto simpatica ed estrema nelle dimensioni: cm 23,5 x 21,3 x 6,7 con un tocco lieve e coreografico di colori che lasciano presagire più ad un giocattolo per bambini che per adulti.
Il pezzo grande, che proprio grande costituzionalmente non lo è, passatemi il gioco dei termini, è quello raffigurato in basso, sulla destra, dalle dimensioni di cm 22 x 14,5 x 4 e da un concentrato di tecnologia ben supportato da software sia di casa madre che da altri team soprattutto spagnoli.
Da sottolineare in anteprima però che i firmware rilasciati da quest’ultimi non sono ufficiali e pertanto una volta utilizzati fanno venir meno la garanzia sul decoder.
Il suo aspetto è piuttosto lineare e maneggevole, diciamo che si è pensato più alle potenzialità che altro.
Anche il resto della confezione non scarseggia infatti troviamo:
- un telecomando;
- due manuali portabili in versione 6 lingue compreso l’italiano;
- un’antenna Wi-Fi USB dal Chipset Ralink 5370, snodabile e quindi orientabile in tutti i lati;
- 2 mini stilo AAA
il tutto ben protetto singolarmente da custodie in PELD e dalla ritrovata tipica bustina disidratante di gel di silicio.
Unico neo forse da rilevare è la mancanza di un cavo HDMI che al giorno d’oggi torna sempre utile.
Aspetto e caratteristiche tecniche
Quella che segue invece raffigura la parte retro della confezione ove sono riportate tutte le caratteristiche in lingua inglese e spagnola; mentre nelle parti laterali più piccole le troviamo riportate brevemente in altre lingue di cui anche l’italiano.
Il pannello frontale è molto semplice e lineare, da sinistra sono ben evidenziati:
- il tasto di spegnimento in standby;
- il display led a 7 segmenti ben luminosi (la luminosità tuttavia è regolabile dal menù);
- due spie luminose una di colore rosso (Power) segnala la presenza di alimentazione della rete anche in
stato di standby; e l’altra di colore verde che indica la presenza o meno del segnale antenna;
- uno slot usb 2.0 protetto da un curioso sportellino.
Come potete notare in figura seguente, lo sportellino una volta aperto completamente si posiziona al di sotto della superficie base del decoder per la quale è stato necessario alzare di qualche centimetro la stessa mediante l’installazione di piedini dalla misura insolita. Un vantaggio ulteriore a mio avviso in quanto contribuisce anche ad una maggiore circolazione d’aria per il raffreddamento interno al decoder.
Il pannello posteriore nella sua essenzialità, da sinistra verso destra presenta:
- il tuner satellitare con sopra l’ingresso antenna (LNB IN) e sotto l’uscita (Loop Out) per il collegamento
ad un altro ricevitore;
- il secondo slot usb 2.0. Entrambe le usb permettono la registrazione e la visualizzazione di filmati,
connessione a internet tramite antenna wi-fi e 3G, programmazione del decoder.
- la presa seriale rs232 per eventuale programmazione del ricevitore con il PC in caso di blocco estremo;
- una uscita audio digitale coassiale per sfruttare tutte le potenzialità di un suono surround quando
collegato ad un amplificatore e/o impianto omonimo;
- una porta HDMI;
- una presa scart da 20 poli;
- uno slot CA (Conditional Access) per l’inserimento e gestione di una smarcard Conax.
Con il firmware non ufficiale diventa un lettore multicodifica.
- una presa rj45 per la connessione a internet e la riproduzione di file multimediali;
- l’interruttore principale di rete.
Il sottile e leggero telecomando disposto su una qualsiasi superficie piana acquista una disposizione aereodinamica tale da creare, con il riflesso della luce, la sensazione di disporre di tasti fosforescenti.
Inoltre, la superficie satinata insieme alla forma lineare gli donano anche quel meritevole tocco di eleganza.
Buona la funzionalità e la pressione dei tasti seppur quest’ultima un po’ scattosa e poco morbida.
Le sue contenute dimensioni (cm 4,5 x 17,5), consentono di tenerlo comodamente nel palmo di una mano e di avere pertanto tutte le sue funzioni sotto controllo.
Unico neo, a mio avviso, è la disposizione dei tasti colorati quasi sconfinata considerato il loro frequente e molteplice uso.
Ed ecco a voi tutta la potenza interiore di questo piccolo puledro, vediamone anche le dimensioni:
Alimentazione, a destra, cm 9 x 4,5.
Scheda madre cm 15,3 x 8.
Processore dual core dal chip Ali3511 600 MHz, 1 GB di ram: cm 1,6 x 1,6. E’ collocato alla sinistra dello slot per card.
Dissipatore cm 1,4 x 1,4
Cavetteria ben schermata anche da anelli in ferrite.
Analisi tecnica sensoriale
Al primo avvio ci ha colpito immediatamente la GUI piuttosto semplice, essenziale, di facile consultazione e scorrevolezza, intuitiva e non meno importante dal forte contrasto tra lo sfondo nero e le scritte bianche. Pertanto ben si evidenziano anche le icone carine e colorate.
La durata di avvio rientra nella normalità circa 20 secondi.
La GUI inoltre somiglia molto alle immagini Enigma2 in versione linux però non ha nulla di quest’ultimi.
Vediamo ora le principali sezioni del menù, dopo aver impostato la lingua, richiamabili tutte esclusivamente dal telecomando.
MENU’ INSTALLAZIONE
Nel sub-menù Impostazione Antenna è possibile configurare il decoder con riferimento all’impianto satellitare che si dispone.
Infatti l’opzione Diseqc1.0 permette di configurare l’omonimo switch per gli impianti fissi (mono, dual, trial feed, ecc...) mentre la voce Motore ci consente di impostare il tipo su DiseqC1.2 o Usals. La ricerca dei canali può essere effettuata per Satelliti, Multi Satelliti, Blindscan, Transponder, Multi Transponder.
Il tipo di ricerca invece può avvenire per Tutti i canali, Canali FTA, Canali HD, Canali SD, Canali TV, Canali Radio, Canali TV FTA e Canali Radio FTA.
Tuttavia se non si è pratici si consiglia di installare direttamente via usb una delle liste canali che sforna puntualmente e mensilmente il Giorgio Team grazie al tool di Cecelife che permette di ottenerle con facilità estrema anche a proprio piacimento.
Il sub-menù Reset serve a rimettere un po’ tutto in ordine quando qualcosa non va più per il verso giusto.
Con la scelta Reset Tutto si riporta il ricevitore allo stato iniziale di fabbrica, mentre con le altre opzioni si cancella tutto ciò che fa riferimento all’omonima voce.
Nel sub-menù Impostazioni Usals si immettono tutte le informazioni utili per la gestione del motore in versione Usals, solitamente sono informazioni relative alla propria posizione geografica.
MENU’ CANALI
Questa è una sezione di gestione completa dei canali.
Infatti con le sue sub-sezioni molto ben distribuite è possibile:
- Spostare, Rinominare, Eliminare e Bloccare i canali TV e Radio oltreché cambiare satellite;
- Gestire fino a 32 favoriti con i tasti colorati; rinominare i favoriti col tasto F1 e cambiare i favoriti a gruppi di 4 per volta con i tasti freccia dx e sx;
- Ordinare i canali per lettere dell’Alfabeto, Transponder, FTA+CAS, Default (Impostazione Predefinita), Favoriti, FTA+CAS+A/Z (lettere dell’alfabeto), Provider e Servizio ID;
- Salvare e ripristinare la lista dei canali in caso di necessità.
MENU’ IMPOSTAZIONI
Qui è possibile eseguire tutto il setup del sistema grazie all’area ben articolata in sub-sezioni che consentono passo-passo di:
Sub-menù Impostazione di sistema:
- impostare la lingua del menù; scegliere la lingua audio primaria e secondaria, quella dei sottotitoli, dell’EPG e del televideo; nonché il tipo di audio se PCM o RAW;
- impostare l’uscita video della presa scart se CVBS o RGB;
- visualizzare o meno il canale quando nella lista canali lo si seleziona soltanto;
- visualizzare o meno, con il tasto Recall, la lista degli ultimi canali sintonizzati;
- regolare la luminosità del display sul frontalino;
- impostare lo Standby del decoder se Reale o Fake;
- scegliere se effettuare o meno l’autoaggiornamento del software mediante il web;
Sub-menù Impostazioni OSD:
- impostare la trasparenza dell’OSD e del Televideo;
- impostare la risoluzione ed il formato dello schermo;
- scegliere il sistema TV e la durata dell’OSD una volta cambiato il canale;
Sub-menù Parental Control ovvero il Blocco dei canali con il PIN:
- bloccare o meno l’accesso a tutto il menù o ad una sua parte;
- impostare e cambiare la password di blocco;
- impostare il blocco dei canali indesiderati anche secondo l’età;
Altri sub-menù:
- gestire il Calendario con la possibilità di inserire un promemoria;
- gestire l’ora ed il timer impostando l’orario, il timer ed il canale di visione e registrazione, lo sleep timer ovvero lo spegnimento automatico dopo 15’, 30’, 45’, 60’, 90’, 120’ o altro tempo a scelta, l’orologio da visualizzare o meno sul display quando è in modalità Standby, l’Autostandby in caso di inutilizzo dopo 1h, 2h, 3h, 4h o altro definito dall’utente;
- regolare la qualità video in termini di luminosità, contrasto e saturazione del colore;
- consultare il menù Conditional Access qualora si inserisce una Smartcard nel lettore preposto. E’ da ricordare che con il firmware non ufficiale il lettore di card consente di leggere e attivare card Tivùsat, SRG Svizzera, Redlight+SCT, altre;
- ottenere alcune informazioni relative al prodotto, al software e alla lista canali.
MENU’ GIOCHI
Dispone di 9 videogiochi come Sudoku, Boxman, Trans, White Black, Gobang, Snake, Tetris, Mexa e Mine alcuni dei quali dotati di 6 livelli di difficoltà.
MENU’ ACCESSORI
Il menù Accessori è molto ricco di features ben disposte e alquanto versatili, tutte relative alle connessioni. Partendo dall’alto troviamo la voce USB, dalla quale è possibile:
- visualizzare il contenuto dell’omonimo supporto una volta collegato al nostro ricevitore e quindi cancellare i dati, gestire e riprodurre i file multimediali e le registrazioni;
- configurare il PVR: impostare il supporto ove registrare e/o riprodurre (usb1 o usb2); scegliere la modalità ed il tipo di registrazione rispettivamente in canali/transponder e TS o PS; impostare la durata predefinita della registrazione, il timeshift su manuale o automatico, la dimensione del buffer del timeshift fino a 6400mb ed il suo salvataggio o meno; definire l’inizio della riproduzione se ex-novo o dall’ultima posizione visualizzata;
- effettuare un backup di tutto il software, del database o soltanto della lista canali, come pure caricare sul ricevitore firmware, database, liste canali e altro in pochi secondi anche via FTP;
- verificare lo spazio libero e/o occupato della memoria USB ed il suo file di sistema Fat, Fat32, NTFS, formattare il supporto ed effettuare il test di velocità.
A seguire, sempre navigando nel menù accessori, troviamo le voci per gestire la chiavetta 3G usb, i moduli Wi-Fi ed Ethernet con settaggi tutti dedicati quali impostazioni IP, ricerca dell’access point, immissione password e controllo dello stato della connessione.
L’inusuale Uart Mode List è l’unica tra le altre che merita notevole attenzione visto anche le funzioni a cui adempie, e che qui si è pensato di non disquisire per lasciare a voi la curiosità di scoprirle personalmente. Diciamo che è un regalo di Natale 2014.
MENU’ NETWORK APPS
Con la presente siamo giunti all’ultima sezione del menù principale e visto quanto riporta la figura soprastante vi è poco da menzionare, fatta eccezione per le insolite e nuovissime implementazioni quali DLNA, Email ed IPTV che decisamente fanno acquisire al nostro ricevitore ulteriori punti a favore.
La Digital Living Network Alliance, (DLNA), è uno standard comune di ultima generazione che consente a molteplici dispositivi audio e video di interfacciarsi tra loro, sfruttando la medesima rete locale, e scambiarsi file multimediali. Fanno parte di questa tipologia di dispositivi le TV di ultima generazione dotati di Smart TV o simile tecnologia, gli impianti Hi-Fi, i Tablet, gli Smartphone ed i PC.
Per dirla tutta in maniera molto più chiara, nella fattispecie, l’Unic (Server) attraverso il DLNA permette di visualizzare e/o ascoltare all’interno di una rete domestica tutti i file multimediali (filmati, musica e foto), residenti su una pendrive o hard disk collegati, verso uno dei predetti dispositivi (Clients).
Se poi divenite pigri nell’alzarvi dal comodo e rilassante divano posto nel vostro home lounge per controllare la posta elettronica con il PC, continuate pure a godervi il relax tutto meritato, tanto anche in questo caso sarete supportati dalla sua feature Email.
Ancora, inserendo in Net Link (alias IPTV) un indirizzo web dedicato è possibile ricevere segnali televisivi tramite connessioni ad internet a banda larga.
CONCLUSIONI
Collegato ad un Samsung TV Led Full HD da 32 pollici, sia tramite Scart che HDMI, il ricevitore ha espresso, soprattutto nella sua risoluzione Full HD a 1080P, una qualità video eccellente, pulita, ben luminosa e dai colori vivaci, quasi vicini alla realtà.
Non è stato possibile testare la qualità audio coassiale per indisponibilità di apposito hardware.
Grazie alle sue tre tipologie di connessione precitate spicca il volo in tempo reale ed alla velocità supersonica, resta ovvio che il tutto dipende anche dal tipo di banda di cui si dispone.
Ottima la rispondenza ai comandi del remoto come pure la velocità del cambio canali compresi quelli codificati.
Ottima anche la registrazione, si annota al proposito che è possibile registrare 2 canali tv mentre se ne guarda un terzo tutti appartenenti allo stesso transponder, come pure la visione e l’editing del registrato, solo FTA, su altro hardware compatibile in primis il proprio PC.
La riproduzione di file multimediali eccelle in fluidità e gestione. Legge la maggior parte dei file multimediali del momento quali divx, xvid, ts, tp, mpeg, mov, vob, mp3, jpg.
Testato anche con file wmv, png e trp ma con esito negativo.
Il suo utilizzo basilare è estremamente facile, abbastanza intuitivo ed è alla portata anche di utenti poco esperti grazie al software piuttosto stabile e veloce. All’uopo si ribadisce ancora una volta che il suo software non è linux base bensì proprietario e quello rilasciato dal Team Prometheus è l’unico al momento che consente al Qviart Unic di sfruttare appieno ed esprimere tutte le sue potenzialità e qualità.
Difetti di rilievo non sono stati riscontrati se non l’aspetto estetico del case che poteva essere un po’ più curato nella parte frontale, l’apertura dello sportellino per niente soft e lo slot per card che, a parer personale, è sempre preferibile averlo a portata di mano sul pannello frontale per un’accessibilità facile e comoda considerato oltrechè la sua funzionalità si espande alla pay-TV.
Cos’altro dire del Qviart Unic?!
Starete sicuramente pensando che dopo quanto esposto si è detto tutto. Ed invece ciò è solo un esordio. Provare per credere.
Unico consiglio: “Datevi all’ippica”.
Chi volesse acquistare il ricevitore può rivolgersi a TIME SAT ,che ringraziamo per la gentile collaborazione, che ha permesso la realizzazione di questa recensione.
RAMSETE4