Fuoco amico in casa Inter. Adesso è ufficiale: le telecronache di Beppe Bergomi fanno infuriare anche i piani alti di Corso Vittorio Emanuele. In passato Adriano Galliani aveva punzecchiato la seconda voce di Sky per via della parzialità. E' la legge del contrappasso.
Massimo Moratti è furibondo per il commento tecnico di Sky affidato al duo Caressa-Bergomi secondo quanto scrive il quotidiano La Repubblica. Già in passato - nell'anno del triplete - ci fu un episodio clou in un Roma-Inter, in cui Caressa e Bergomi si produssero in lode sperticate verso la Roma e la cosa non andò giù a Moratti.
Stavolta pare che il patron nerazzurro si sia mosso in maniera ufficiale e in prima persona abbia fatto presente le proprie lamentele per come è stato commentato il presunto fallo da rigore di Lucio, commentato in maniera "scandalosa", secondo la dizione presidenziale, nonché il fuorigioco di Pazzini.
A fare da contraltare un episodio "contro". Solo la settimana Bergomi aveva parlato di "posizione dubbia", non di gol regolare nel caso del colpo di testa vincente di Thiago Motta, annullato dall'arbitro. Lo spazio dato alle rimostranze e ai replay ripetuti, per sottolineare gli errori macroscopici, hanno fatto infuriare l'entourage dell'Inter. La stessa enfasi non si percepisce sempre, a detta del patron.
In pratica Moratti accusa la disparità di trattamento rispetto ad analoghi espisodi sospetti capitati a Juve e Milan. Con Bergomi pare ci siano ancora vecchie ruggini, attriti da smaltire. In via ufficiale Moratti ha rilasciato solo questa dichiarazione: "Se le proteste della Lazio sull'arbitraggio mi hanno fatto arrabbiare? No più che altro quelle della stampa". Il riferimento è senz'altro a Sky secondo il quotidiano di Largo Fochetti, che per motivi televisivi impone dirette notturne che paga profumatamente, anche quando il campo è dissestato e si deve far ricorso alla vernice per coprire le buche.
L'ultimo mugugno in proposito è di Cambiasso: "Sono stati bravi a pitturare bene il campo di verde. Sicuramente di sopra sembrava un tappeto magnifico, ma sotto era un disastro". Differenza di trattamento e clamore mediatico: il campionato entra proprio nel vivo.