
«Il Giudice del Lavoro Guido Rosa ha dichiarato illegittimo il licenziamento di Enrico Mentana e ha ordinato alla RTI di reintegrarlo nel posto di lavoro con le mansioni di realizzatore e conduttore del programma Matrix, condannando inoltre l’azienda al risarcimento del danno. Il giornalista, difeso dagli avvocati Domenico e Giovanni d’Amati, aveva sostenuto di essere stato “dimissionato” e pertanto illegittimamente licenziato, per avere criticato la decisione editoriale di mantenere inalterata la programmazione di Canale 5 in occasione della morte di Eluana Englaro». Così recita l'agenzia appena uscita.
Immediata la risposta di Mediaset che annuncia un automatico ricorso in appello: «Mediaset prende atto della sentenza, a nostro avviso sorprendente, emessa dal Tribunale di Roma nella causa intentata da Enrico Mentana contro il nostro Gruppo. Attendiamo di conoscere nel dettaglio le motivazioni della stessa, non ancora depositate dai magistrati, ma fin d’ora rendiamo noto che appelleremo questa decisione in tutte le sedi competenti».
Giorgio Scorsone
per "Digital-Sat.it"
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