Nella Top 50 dei programmi più visti della stagione, "Striscia" ha occupato praticamente metà della classifica, piazzandosi in ben 24 posizioni e risultando la trasmissione di gran lunga più presente di tutte.
Oltre agli ascolti "stellari", "Striscia la notizia" ha vinto trasversalmente il Telegatto quale "miglior trasmissione dell'anno" e 2 Oscar Tv della Rai (senza contare i 2 assegnati a Michelle Hunziker e Gerry Scotti, entrambi conduttori nel corso della stagione del Tg satirico).
Quattro coppie di conduttori si sono succedute nel corso della stagione: oltre a formare ormai l'accoppiata storica del Tg satirico con Enzo Iacchetti, Ezio Greggio è stato affiancato da Michelle Hunziker (con lui già per la terza volta) e da Gerry Scotti, mentre Ficarra e Picone hanno fatto tris di presenze nell'ultima parte del 19esimo ciclo.
Tra i casi di cui si è occupato quest'anno il Tg satirico, vale la pena di ricordare: i casi di Malasanità quali i laboratori clinici che diagnosticano false malattie o gli scempi e la mancanza d'igiene nelle corsie degli ospedali: dal ritorno nei corridoi fatiscenti dell'Umberto I di Roma, già denunciati da "Striscia" nel maggio 2006, ai pazienti dimenticati in corsia per mancanza di posti letto al Cardarelli di Napoli, fino alla possibilità di pagare per evitare le code di attesa per le visite specialistiche al Federico II di Napoli e i certificati medici rilasciati senza visitare il paziente all'Ospedale Civico di Palermo.
E ancora: le piccole e grandi truffe come il racket dei permessi di soggiorno, i fraudolenti commerci on line, i finti intermediatori immobiliari, le false eredità proposte via internet; le denunce ripetute sulle pessime condizioni degli asili, l'emergenza rifiuti, gli sprechi e le incompiute lungo il Bel Paese, i sedicenti professionisti senza alcun titolo, i provini in cambio di sesso per entrare nel mondo dello spettacolo, le tessere di partito mandate ai defunti, i taroccamenti dell'informazione (dalla falsa esclusiva del Papa che guarda il Tg1 alla "bufala" del video del pestaggio di un down a scuola lanciata da "Studio aperto", rivelatasi una burla).