La stagione televisiva è terminata con bilanci poco rosei. Sulle reti generaliste in prima serata l'ascolto medio è sceso rispetto al 2005-2006 di 1,5 milioni di persone, si consideri che il numero degli italiani (universo di riferimento Auditel decretato dall'Istat) è nel frattempo aumentato di un milione di individui, con un incremento di 478 mila unità proprio tra le persone con età superiore ai 64 anni, segmento di pubblico tradizionalmente considerati alto consumanti i programmi tv.
La stagione è terminata, le programmazioni sono già dettate più dal risparmio che dalla necessità di produrre ascolti e martedì Ballare è stata la più vista delle trasmissioni Rai di prima serata e la seconda in assoluto, dietro Canale 5. RaiUno ha infatti iniziato la lunga carrellata estiva dedicando la propria prima serata al Premio Barocco, evento culturale presentato da Luisa Corna. La questione se cosi si riconquistano le simpatie del pubblico, si fa salire il livello qualitativo e si rende omaggio all'essere servizio pubblico, è sempre aperta, al pubblico.
La corsa al primato dell'audience per la stagione 2006-2007 l'ha vinta RaiUno, sia nel giorno medio che in prima serata, secondo posto per Canale 5 seguita da Italia 1 (come l'anno passato ma con ascolti più bassi per tutti).
La novità arriva dalla quarta posizione, occupata questa volta, per la prima volta in una media stagionale, da RaiTre che superaRair Due. Stabile Rete 4, già esaurita la risalita de La7.
Sono i soliti canali satellitari ad incrementare i loro ascolti. Per rutti i segmenti di pubblico aumenta il consumo di tv a pagamento e tutti diminuiscono quella di reti generaliste. Dati così perentori e pervasivi fanno pensare, al di là della loro accertata veridicità quotidiana e delle relazioni d'ascolto tra le reti, che su di loro incida il mutamento dei parametri e dei pesi adottati da Auditel dopo il cambio dell'universo di riferimento.
Inoltre la composizione dei pubblici delle reti generaliste e di quelli dei canali satellitari si caratterizza per il diverso peso degli spettatori over 64 il 32,9% sulle generaliste e l'8,8% sulla tv a pagamento.
E sono proprio gli over 64 a garantire il successo alla prima rete Rai, insieme agli over 55. Punti di forza di RaiUno sono anche il Centro ed il Nord-Est, mentre Canale 5 ha più ascolti nel Nord-Ovest. Ma anche le responsabili acquisti, target commerciale interessante ai soli fini pubblicitari, consuma più volentieri la prima rete Rai che non l'ammiraglia Mediaset.
Canale 5 ha mancato di raggiungere l'obiettivo di prima serata assegnatole dalla concessionaria di pubblicità per il periodo di garanzia, quest'anno molto più lungo del solito: tra il 14 gennaio ed il 2 giugno l'ammiraglia Mediaset ha prodotto il 22,3% del pubblico, contro il 23% indicato da Publitalia.
Francesco Siliato
per "Il Sole 24 Ore"