Guardie forestali a salvaguardia del patrimonio boschivo, carabinieri specializzati pronti a immolarsi in difesa delle risorse idriche, fiamme gialle e guardacosta alle prese con smog e rifiuti tossici: la fiction italiana ha idealmente firmato il protocollo di Kyoto. Produttori e sceneggiatori provano a scalare l'Auditel raccontando l'emergenza ecologica.
Pietro Di Lorenzo della Ldm annuncia la serie (in scrittura, ancora in bilico tra Rai e Mediaset) "I forestali", story editor Vittorio Sindoni: 13 puntate con l'appoggio del ministero delle Politiche ambientali e delle autorità di Pietrasanta e Fregene che ospiteranno le riprese.
Pietro Valsecchi della Taodue risponderà su Canale 5 con Noe (Nucleo operativo ecologico), il nuovo settore dei carabinieri per la difesa delle risorse ìdriche. «Abbiamo anticipato l'emergenza ecologica nel racconto tv» rivendica Paola Masini della Raìfìction.
Per la Rai l'ambiente sarà al centro dei sequel di due serie di successo: "Il capitano", con Alessandro Preziosi e Gianpaolo Morelli, e "Gente di mare", protagonista la Guardia costiera. Temi ecologici anche nelle sei puntate in scrittura di Terra ribelle con la regia di Cinzia Torrini e nei progetti della sceneggiatrice Laura Toscano, mamma del Maresciallo Rocca.
A.C.
per "Panorama"
