Intanto, nel match tra le deluse di questo campionato anticipato a ieri per ragioni di ordine pubblico il Milan ha travolto la Juventus per 3-0. Nella serata del saluto al pubblico rossonero di San Siro del mister Leonardo per i bianconeri si conclude uno dei campionati peggiori della storia con ben 15 sconfitte su 38 incontri. Parte bene la Juve che al 4' sfiora il gol con Iaquinta. Al primo vero affondo però passa il Milan: Seedorf scambia con Antonini che al 14' batte Buffon in uscita. Al 28' sale in cattedra Ronaldinho che sfrutta un buco difensivo di Grosso e non perdona per il 2-0. Nella ripresa è ancora Milan a segno con il brasiliano che al 22'st chiude il match con un destro imparabile (3-0).
Nell'altro anticipo, la Lazio regala un sorriso ai propri tifosi in una tormentata stagione battendo all'Olimpico l'Udinese per 3-1. I friulani provano a fare la partita ma è la Lazio a sbloccare dopo un quarto d'ora con un gran gol dalla distanza di Hitzlsperger. Alla mezz'ora ci pensa bomber Di Natale (a quota 29 gol in campionato) a rimettere il risultato in equilibrio. Al 37' l'episodio che cambia la gara, Isla protesta veracemente per una ammonizione e l'arbitro Guida non ci pensa due volte nel decretare l'espulsione. La Lazio ne approfitta e nei minuti finali del primo tempo con il destro di Floccari ritrova il vantaggio. Nella ripresa al 7' è Brocchi con un sinistro dal limite a trovare il bersaglio. La partita potrebbe riaprirsi ma Sanchez da vicino porta fallisce la grande occasione. Il finale si scalda ancora un po' per alcuni interventi poco ortodossi, ma non cambia il punteggio con la Lazio che supera in classifica proprio l’Udinese e si assesta in 12esima posizione.
SIENA - INTER (and. 3-4)
Tante parole si sono spese lungo la settimana che ha preceduto il confronto dell'Artemio Franchi-MontePaschi Arena a Siena, quello che potrebbe regalare ai tifosi nerazzurri la seconda grande gioia stagionale (la vittoria dello scudetto) in attesa poi della sognata finalissima di Champions League sabato a Madrid contro il Bayern Monaco.
La piccola Siena sarà blindata in vista dell'invasione nerazzurra, circa 7.500 sono i tifosi interisti di cui è certo l'arrivo in città, tra i 3.000 del settore ospiti e gli oltre 4.000 negli altri settori dello stadio, a questi vanno aggiunti coloro che acquisteranno gli abbonamenti dai tifosi del Siena e quelli che arriveranno senza biglietto, ma che non potranno accedere allo stadio.
Il presidente del Siena, Massimo Mezzaroma, non ha voluto creare ulteriori polemiche e ha risposto così ad Oriali, che lo aveva accusato di aver infiammato l’ambiente con le sue dichiarazioni: “Ho raggiunto la pace dei sensi, questa partita mi ha davvero stremato. Non intendo aggiungere altro. Non credo proprio di aver versato benzina sul fuoco – prosegue Mezzaroma – ho cercato solo di sensibilizzare l’ambiente, chiedendo senso di responsabilità a tutti quanti. Mi sono raccomandato con i nostri tifosi e con i sostenitori giallorossi. Sono contento dell’arrivo dei tifosi interisti a Siena, anche perché farà bene all’economia della città. Ci siamo messi a disposizione della autorità”
Josè Mourinho che ha deciso di portare per la trasferta toscana tutti i giocatori della rosa (anche quelli indisponibili) ha evitato di parlare alla stampa prima della partita rilasciando solamente una nota al sito ufficiale nerazzurro inter.it in risposta alle parole nei suoi confronti dette dal mister della Roma Ranieri durante la conferenza stampa odierna. "La noia di Ranieri? Che cosa è la noia di Ranieri? Ho studiato e conosco solo 'La Nausea' di Jean-Paul Sartre, filosofo, premio Nobel, ma anche grande appassionato di calcio"
Giorni scorsi invece aveva rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport il presidente dell'Inter Massimo Moratti che oggi festeggia 65 anni: "Non penso che sarà più difficile a Madrid che a Siena, ci sono state tante Inter piene di giocatori fortissimi che poi non hanno vinto. Se mi guardo indietro scorgo campionissimi come Ronaldo, Baggio, eppure non vincevamo". Tutti i tifosi aspettano soprattutto la finale con il Bayern, come dimostrano le lunghe file per i biglietti. "Con il loro attaccamento ci trasmettono ancora più forza e convinzione. Io li ammiro e intanto mi dico che c'è Siena e mi rendo conto che per l'ambiente è un traguardo che sparisce nei confronti dell'altro. E allora sono preoccupato dall'idea che questo clima contagi la squadra: come faranno i giocatori a concentrarsi per bene... E' davvero dura quest'ultima tappa, spero che i miei l'abbiano capito".


L'ARBITRO E I PRECEDENTI CON LE DUE SQUADRE: arbitro Morganti di Ascoli Piceno. Il Siena conta 7 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte in 18 precedenti con un incrocio stagionale, vittoria esterna per 2-1 a Livorno. L'Inter ha un bilancio assoluto di 13 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte in 18 partite ufficiali, con quattro incroci stagionali, di cui tre in campionato con vittorie per 5-0 a casa del Genoa e per 2-0 a Livorno, sconfitta 1-2 a casa della Roma ed una in supercoppa di Lega, 1-2 dalla Lazio l'8 agosto scorso, a Pechino
Le curiosità del match: Siena e Inter si sono affrontate 13 volte nella storia, tutte in serie A. La serie di sfide è cominciata nella stagione 2003/2004 con la prima partita interna del Siena in serie A. L’incontro terminò 1-0 per l’Inter, con gol di Marco Materazzi. Il bilancio totale degli incontri vede il Siena mai vittorioso sui nerazzurri, quattro le gare finite in parità e nove le sconfitte. Anche nel computo delle reti segnate il Siena si trova indietro rispetto ai milanesi: 12 reti segnate dalla Robur, 28 quelle dell’Inter. Relativamente alle partite giocate al Franchi, su sei incontri due sono stati i pareggi e quattro le vittorie dei nerazzurri, con 6 reti segnate dalla Robur e 10 dagli ospiti. Nelle ultime tre stagioni il confronto disputato a Siena è terminato con 3 sconfitte di misura per la Robur: 1-2 nel 2006/2007; 2-3 nel 2007/2008; 1-2 nel 2008/2009. Nei tre campionati precedenti il Siena era uscito sconfitto per 0-1 nel 2003/2004, mentre altre due volte la gara era terminata in parità: 2-2 nel 2004/2005 e 0-0 nel 2005/2006. Con ben 66 reti incassate in totali il Siena ha invece la peggior difesa del campionato. L'Inter non ha segnato solo in una delle ultime 15 trasferte disputate in serie A, lo scorso 14 febbraio a Napoli. Nelle altre 14 partite prese in esame i nerazzurri hanno complessivamente realizzato 26 reti.
CHIEVO - ROMA (and. 0-1)
Novanta minuti da giocare per inseguire ancora lo scudetto. Ranieri è comunque soddisfatto della sua Roma che cerca però di tenere in tensione in vista dell’ultimo strappo, aspettando un passo falso dell’Inter a Siena.: “Sono contento - attacca il tecnico nell’ultima conferenza stampa della stagione - perché avevamo promesso ai nostri tifosi un sogno e di lottare fino all’ultimo. Ci siamo. Siamo stanchi, è logico. Questo è un gruppo che ha iniziato a giocare tanto tempo fa. Quando gli altri stavano in vacanza, i ragazzi già spingevano per qualificarsi a qualcosa di importante. Non nascondiamo di essere stanchi. Ma abbiamo ancora tante energie nervose e voglia di soddisfare i nostri tifosi. Poi quello che sarà sarà”.
Ma con due punti di svantaggio in classifica anche un contemporaneo successo di Roma e Inter darebbe la vittoria ai nerazzurri: “Non penso all’Inter, ma solo alla mia Roma e ai nostri tifosi, ai quali vogliamo regalare un’ultima impresa. Fare 80 punti sarebbe qualcosa di clamoroso, bellissimo. Erano anni che non c’era un campionato così. Sono già soddisfatto, ma lo sarei ancora di più se dovessimo arrivare a 80 punti. Ora facciamo l’ultimo sforzo. Poi staremo a vedere”. Non serve caricare una squadra già motivatissima: “Stavolta io intervengo solo sull’aspetto tattico, perché questa é una partita che non puoi caricare più di quello che é. Poi ci sono 20mila persone che ti seguono, che ti ringraziano. Questa è un’altra motivazione. Emozione? Cerco di pensare ad altro. Sono convinto che mi emozionerò”. Chiude secco su Mourinho. “Credo che avrebbe molte più cose da dire sul calcio alla gente di calcio. Ma penso che gli sto molto a cuore perchè parla molto spesso di me. Mi annoia molto quello che dice”.


L'ARBITRO E I PRECEDENTI CON LE DUE SQUADRE: arbitro Tagliavento di Terni. Il Chievo ha un bilancio di 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte in 9 precedenti assoluti, con ultimo incrocio datato 17 maggio 2009, 2-2 a Marassi contro il Genoa. Roma imbattuta su 15 precedenti, con bilancio di 12 vittorie e 3 pareggi ed è al settimo incrocio stagionale con il fischietto umbro, sempre in campionato: i giallorossi hanno battuto 2-1 l'Atalanta fuori casa, 2-0 il Parma in casa, 2-1 la Juventus a Torino, 4-1 il Palermo in casa e 2-1 la Lazio nel derby esterno e pareggiato 0-0 all'Olimpico contro il Milan.
Le curiosità del match: A Verona i precedenti ufficiali tra le due squadre sono otto, con i padroni di casa mai vittoriosi: in bilancio 5 pareggi (ultimo 2-2 nella serie A 2006/07) e 3 vittorie giallorosse (ultima 1-0, nella serie A 2008/09). Il Chievo non segna in assoluto in gare ufficiali contro la Roma dal 28 febbraio 2007 quando, in serie A, fu pareggio per 2-2 a Verona. L'autore del secondo gol gialloblu fu Semioli al 33': da allora sono trascorsi i restanti 57' di quel match, più le successive 3 intere partite di campionato (1-0 esterno giallorosso e 0-0 casalingo nel 2008/09, 1-0 interno giallorosso quest'anno all'andata) per un totale di 327' di digiuno veneto. Di Carlo mai vittorioso nei 5 confronti tecnici ufficiali disputati contro Ranieri: il bilancio a favore dell'attuale tecnico dei giallorossi è di 3 vittorie e 2 pareggi. Il Chievo è una delle due squadre dell'attuale campionato, assieme al Genoa, ad aver subito il maggior numero di rigori a sfavore: 10, di cui 6 realizzati e 4 falliti. Quella di Di Carlo è però anche la squadra dell'attuale campionato ad aver beneficiato del minor numero di rigori a favore: appena 2, di cui 1 realizzato ed 1 fallito. La Roma è la squadra dell'attuale campionato ad aver beneficiato del maggior numero di rigori a favore: 11, di cui 9 realizzati e 2 falliti. La Roma è poi la squadra della serie A 2009/10 ad aver guadagnato il maggior numero di punti nei secondi tempi, rispetto ai propri risultati al 45': +14. La formazione giallorossa ha perduto solo una delle ultime 27 gare disputate in assoluto in serie A: è accaduto lo scorso 25 aprile quando la Sampdoria si impose per 2-1 all'Olimpico. Nelle altre 26 partite prese in esame lo score giallorosso è di 20 successi e 6 pareggi. I giallorossi non hanno segnato solo in una delle ultime 21 gare disputate in assoluto in serie A: è accaduto lo scorso 13 dicembre quando impattò 0-0 in casa della Sampdoria. Nelle altre 20 gare prese in esame i giallorossi hanno complessivamente realizzato 41 reti. L'ultima sconfitta esterna subita dalla Roma in serie A risale al 28 ottobre scorso, quando venne superata per 1-2 in casa dell'Udinese: da allora il bilancio giallorosso fuori casa è di 7 successi (di cui 4 nelle ultime 4 gare disputate) e 5 pareggi.
LE CHANCE SCUDETTO
INTER CAMPIONE se:
-
vince
-
pareggia o perde purché la Roma non vinca.
ROMA CAMPIONE se:
-
vince e l'Inter perde;
-
vince e l'Inter pareggia (a pari punti grazie agli scontri diretti favorevoli scudetto ai giallorossi)
LA CERIMONIA DELLO SCUDETTO:
Al termine della 38a giornata della Serie A Lega Calcio e TIM consegneranno alla Società vincitrice dello scudetto la Coppa di Campione d'Italia 2009/2010.
La premiazione avverrà o sul terreno di gioco dello stadio ''Artemio Franchi'' di Siena, al termine della partita Siena-Inter, o sul terreno di gioco dello stadio ''Bentegodi'' di Verona al termine della gara Chievo-Roma.
Lo scudetto, come simbolo della vittoria del Campionato di Serie A TIM, è un'esclusiva italiana e ha una storia piuttosto antica.
L'invenzione del piccolo stemma è, infatti, riconducibile al genio di Gabriele D'Annunzio, che volle apporre uno scudo tricolore sulla divisa di una selezione del Comando militare italiano in occasione di un'amichevole. Nel 1924 venne deciso che la squadra prima classificata apponesse sulla maglia, nella stagione successiva, uno scudetto con i colori della bandiera italiana, rappresentativo dell'unità nazionale a livello calcistico.
La Coppa di Campione d'Italia, ideata nel 1960 da Ettore Calvelli (1912-1997), medaglista e scultore di consolidata fama internazionale, ha un'altezza di circa 45 cm. ed un peso di circa 5 kg, poggia su un basamento in pietra dura blu sodalite e reca al centro una ghiera in oro raffigurante un'allegoria di atleti. Il trofeo porta, inoltre, incisi sulla base dorata i nomi di tutte le squadre che hanno vinto il campionato a partire dalla stagione 1960-61. Da allora, ogni anno, in una cerimonia privata, la Lega Calcio ha regolarmente consegnato in custodia per una stagione sportiva il trofeo originale alla squadra Campione d'Italia. A partire dal 2005 la squadra vincitrice dello scudetto riceve la Coppa di Campione d'Italia direttamente sul campo al termine del Campionato di Serie A TIM.
Tutti i calciatori della squadra che si aggiudicherà lo scudetto saranno chiamati uno alla volta al centro del campo per ricevere la medaglia d'oro di Campione d'Italia. Il palco della premiazione sarà attorniato da 20 bambini, in rappresentanza di tutte le squadre della Serie A TIM 2009/2010. Altri ragazzi reggeranno grandi teli celebrativi della vittoria dello scudetto, raffiguranti i loghi della Lega Calcio e del Campionato di Serie A TIM 2009/2010, che copriranno il terreno di gioco. L'allenatore della squadra vincitrice sarà invitato a festeggiare lo scudetto insieme ai suoi calciatori e precederà il capitano della squadra, che salirà sul palco per ultimo per alzare la Coppa di Campione d'Italia.
La cerimonia di premiazione sarà trasmessa in diretta televisiva su SKY Sport, RAI, Mediaset Premium e Dahlia TV
LE ALTRE GARE DELLA GIORNATA:
Nelle altre partite che si giocano al pomeriggio rimane aperta solamente la lotta per il quarto posto che vale l'accesso ai preliminari della prossima Champions League. La Sampdoria dopo il pari dello scontro diretto contro il Palermo ospita a Marassi il Napoli ormai sicuro del sesto posto in classifica. Impegno facile anche per i rosanero che pur privi di Miccoli si recano a Bergamo contro la già retrocessa Atalanta sperando in un sorpasso al fotofinish. Completano il turno Bari-Fiorentina, Cagliari-Bologna, Catania-Genoa, Parma-Livorno.
Per maggiori dettagli sui canali e sui telecronisti delle varie partite vi rimando alle news pubblicate IN ANTEPRIMA sulle pagine di Digital-Sat.it (www.digital-sat.it)
Sky Sport Serie A - Programma, telecronisti e Diretta Gol 38° Giornata
Mediaset Premium Calcio Serie A - Programma e telecronisti 38° Giornata
Dahlia Tv Calcio Serie A - Programma e telecronisti 38° Giornata
Domenica 16 Maggio ore 15.00:
Atalanta vs Palermo - Bergamo, Atleti Azzurri d'Italia
Satellite: SKY Calcio 4 e SKY Calcio 4 HD (can. 254)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 4 e Dahlia 4 Calcio (can. 335-424)
Bari vs Fiorentina - Bari, San Nicola
Satellite: SKY Calcio 6 e SKY Calcio 6 HD (can. 256)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 5 e Dahlia 1 Calcio (can. 336-421)
Cagliari vs Bologna - Cagliari, Sant'Elia
Satellite: SKY Calcio 7 e SKY Calcio 7 HD (can. 257)
Digitale Terrestre: Dahlia Sport (can. 411)
Catania vs Genoa - Catania, Massimino
Satellite: SKY Calcio 8 e SKY Calcio 8 HD (can. 258)
Digitale Terrestre: Dahlia 5 Calcio (can. 425)
Chievo vs Roma - Verona, Marco Antonio Bentegodi
Satellite: SKY Sport 3 e Sport 3 HD, SKY Calcio 2 e Calcio 2 HD (can. 203-252)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 2 (can. 333)
Parma vs Livorno - Parma, Ennio Tardini
Satellite: SKY Calcio 5 e SKY Calcio 5 HD (can. 255)
Digitale Terrestre: Dahlia Sport 2 (can. 412)
Sampdoria vs Napoli - Genova, Luigi Ferraris - Marassi
Satellite: SKY Calcio 3 e SKY Calcio 3 HD (can. 253)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 3 e Dahlia 3 Calcio (can. 334-423)
Siena vs Inter - Siena, M. Paschi Arena - Artemio Franchi
Satellite: SKY Sport 1 e Sport 1 HD, SKY Calcio 1 e Calcio 1 HD (can. 201-251)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 1 e Dahlia 2 Calcio (can. 332-422)
Diretta Gol Serie A - Collegamenti da tutti i campi di gara
Satellite: SKY Supercalcio e SKY Supercalcio HD (can. 205)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio (can. 331)
Con la 38esima giornata termina il nostro appuntamento settimanale con la presentazione del turno della Serie A. Vi ringraziamo per l'attenzione con il quale avete seguito insieme a noi questa avventura lunga 380 partite. Gli appuntamenti con il calcio però non finiscono certo qua, infatti sabato sarà tempo della finalissima di Champions League mentre manca meno di un mese (11 Giugno) all'avvio dei Mondiali di Sudafrica 2010, questi alcuni degli eventi sportivi in tv che continuremo a seguire all'interno delle pagine del magazine on-line Digital-Sat
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
