Bella l'idea, mettiamo assieme in un collegamento Andrea Bargnani dal Canada con Roma, la città dove è cresciuto, rappresentata dal sindaco Veltroni, raggiunto al Palarinaldi. Chissà quante domande rivolte al nostro campioncino, il primo italiano a essere scelto per giocare nella Nba.
Macché, per Simona Ventura è molto più importante il politico di turno e così avviene l'esatto contrario di quanto interessa alla gente. E' Veltroni che diventa la star («Lo saluto, quasi abbracciandolo a me») viene incensato come un grande sindaco («tra i sette migliori del mondo e molti lo vorrebbero come presidente del Consiglio») e sui suoi futuri destini viene persino interpellato l'astrologo. E poi quanta fortuna porta Veltroni, perché mentre parla lui, segna la Roma. Applauso. E Bargnani? Gli domandano ? è pazzesco ? se a Toronto gli manchi Veltroni. E' il potere corrosivo di «Quelli che», riesce a trasformare i protagonisti in comparse e le comparse in protagonisti. Bisogna che il sindaco vada via, perché dieci minuti dopo si veda altro e cioè Castellano, il primo allenatore di Bargnani, che racconta gli esordi del giocatore. Minuti dedicati a Veltroni: 14. Parole dette da Bargnani: «Ho sentito, grazie mille. Mi manca soprattutto il tempo, qui sta nevicando. Ne sa più il sindaco di me. Io vado via». Ce ne siamo andati anche noi.
AMAREZZA - Carlo Pellegatti, una brutta esperienza. Per la prima volta nel terzo millennio, c'è chi durante un collegamento ha detto «signor Galliani» più volte di lui! E' successo ieri, durante «Domenica Stadio» su Italia Uno. Lui è partito con una doppietta, poi il conduttore Paolo Bargiggia lo ha superato con una tripletta. Ha tutta una vita per rifarsi.
LA POLEMICA - «Io non parlo con chi mi accusa di essere disonesto». Così, prima di dribblare le telecamere di Mediaset, Cesare Prandelli, piccato da alcune critiche dopo Inter-Fiorentina.
LA FRASE STORICA - «Le cose devono essere chiare e io l'ho parlato con i dirigenti» (Nedo Sonetti).
TUTTI COL LIVORNO - «Pareggio del Livorno» ha annunciato ieri Tonino Raffa su Radio Rai, in realtà stava seguendo Messina-Ascoli e aveva segnato Paolucci. Il bello è che dallo studio nessuno lo ha corretto: o dormivano o non se ne sono accorti neppure loro. Pareggio del Livorno comunicato, ovviamente per sbaglio, anche da «Quelli che» quando, sia pure per pochi secondi, è apparsa la scritta: Fiorentina-Livorno 2-2. Un consiglio ai tifosi toscani: per avere notizie vere sul Livorno, andate allo stadio che è meglio.
Vincenzo Cito
per "La Gazzetta dello Sport"