Littizzetto, affondo su Del Noce: ''Avete fatto fuori la neo-mamma Clerici''

Il paragone è inso­lito ma senza dubbio efficace: «Antonella Clerici? L’hanno fatta sparire come il dado nel brodo, come il vitello sotto la salsa ton­né». Così un’appassionata Luciana Littizzetto, domenica sera, duran­te il consueto «editoriale» a «Che tempo che fa», è intervenuta sul­la sostituzione della bionda con­duttrice alla guida della trasmis­sione di cui era diventata pratica­mente il simbolo, «La prova del cuoco». «L’hanno fatta fuori», ha sen­tenziato la comica nel suo diver­tente ma sentito monologo, «lei era il faro di quel programma». Poi, rivolgendosi a Fabio Fazio: «Voi siete fetidi, siete ingrati e in­vidiosi perché dalla vostra pancia non esce mai niente di buono».

Questo perché, effet­tivamente, la Clerici non ha mai nascosto il desiderio di rimanere alla guida del program­ma. Prima, il suo conge­do per la maternità è sta­to anticipato per volere della Rai, come ha più volte ribadito la conduttrice. Ora sa­rebbe pronta a tornare, «ma ho appreso che non sarà così», ha di­chiarato lei stessa a Tv Sorrisi e Canzoni, aggiungendo di non aver mai visto «La prova del cuo­co » sotto la nuova conduzione: «Quando ti lasci con il tuo gran­de amore poi non lo vuoi rivede­re con un’altra. Ne sono gelosa. Se negassi l’amarezza sarei ipocri­ta».

Ma la Isoardi non ci sta a pas­sare da opportunista: «Io non ho rubato nulla, ho semplicemente fatto quel- lo che mi è stato chiesto dall’azienda. È stata una grande opportunità, e anche una sfida difficile da racco­gliere ». Ma se dovesse capitare a lei quello che è successo alla Clerici? Se dopo tanti anni alla testa di un programma, poi rimanesse incin­ta e si vedesse sostituire oltre il suo volere, come reagirebbe? «Non lo so, mi ci dovrei trovare. Certo, forse rimarrei male anche io, la posso capire. Mi dispiace ma, ribadisco, la decisione è del­l’azienda. Una scelta che credo sia stata presa anche per motivi economici. Il pubblico si è affe­zionato a me e gli ascolti vanno bene. Comunque ho visto la Cleri­ci sabato sera (a Ti lascio una can­zone) e l’ho trovata benissimo. Lei sì, con la sua grande esperien­za, può fare le prime serate».

Ep­pure, l’altro suo programma di prima serata, "Il treno dei deside­ri" (seppure con un titolo diver­so), è stato affidato, ancora una volta, ad una giovane collega, Ca­terina Balivo. «Ah già. Ma la Bali­vo ormai è una veterana, è in Rai da 6 anni. In ogni caso non pen­so che la Clerici ce l’abbia con me: è una persona matura, me lo avrebbe detto in faccia». E cosa risponde, allora, alla frecciata della Littizzetto: «Non ho seguito il suo intervento, me l’hanno raccontato. Direi che ci ri­diamo sopra. Certo, un altro con­to è se lo dice sul serio. Io gli uni­ci straordinari che ho fatto sono stati quando lavoravo sia in tv che in un bar, per arrotondare. E li sto facendo oggi, registrando per tutto il giorno le telepromo­zioni».