È stato promesso agli investitori dalla Sipra, concessionaria della pubblicità Rai, con uno share minimo tra il 12 e il 14 per cento. Ieri sera ha incollato alla tv oltre nove milioni di spettatori con share del 30,21 per cento; picchi di audience oltre i dieci milioni per Saviano, Fini e Bersani; punte di share oltre il 40 per cento per Albanese-Laqualunque. Chi per giorni ha detto e scritto che “
Vieni Via con Me” (con un budget di 2.816.000 euro per quattro puntate) andava fermato - perché in perdita per oltre due milioni e quindi troppo oneroso per le disastrate casse di Viale Mazzini - ora tace davanti alla trasmissione più vista della storia di RaiTre.
Parla invece l’Auditel, e sorridono gli inserzionisti. Hanno speso circa 50 mila euro per uno spot di 30 secondi e si sono accaparrati una platea giovane, numerosa e di sicuro appeal: 57,41 per cento tra i laureati; 51,39 per cento tra gli appartenenti a una classe economica e sociale alta.
Un target prezioso che ha assistito in massa ad entrambi i break previsti durante il programma. Il primo – in onda alle 21.51 e composto da ben 10 spot – ha oscillato tra il 24 e il 27 per cento di share con audience tra gli otto e i nove milioni. Il secondo break – in onda alle 22.44 e di nuovo con 10 spot – ha ballato tra il 23 e il 25 per cento con audience intorno ai sette milioni. Una pubblicità d’oro insomma, che garantirà alla terza e alla quarta puntata del programma – a quanto apprende il VELINO - un raddoppio del listino Sipra: per uno spot di 30 secondi passerà dagli attuali 50 mila euro ad oltre 100 mila.
E una pubblicità d’oro che con ogni probabilità garantirà al programma
un secondo ciclo di quattro puntate anche nell’autunno 2011: il capostruttura
Loris Mazzetti e il direttore
Paolo Ruffini non hanno dubbi e faranno pressioni anche per il rinnovo a breve del contratto in scadenza (giugno 2011) di Fabio Fazio. A proposito di pubblicità, ne hanno usufruito anche quattro programmi i cui promo sono andati in onda al termine dei due break: i fortunati estratti sono stati “
Ballarò”, “
Report”, “
X Factor” e il film “
Noi Credevamo”.