L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) mette in guardia cittadini e utenti riguardo la circolazione di comunicazioni fraudolente. Queste truffe, veicolate da soggetti non identificati, si spacciano per un sedicente "Servizio clienti AGCOM – Piracy Shield" e richiedono il pagamento di sanzioni per presunte irregolarità legate alla visione di streaming illegali.
Le finte comunicazioni contestano agli utenti di essere collegati a "siti internet sotto osservazione in quanto riconducibili alla trasmissione di streaming illegali". Il modus operandi dei truffatori prevede la richiesta di una sanzione economica, con la specificazione che le coordinate bancarie verranno fornite in una comunicazione successiva. Vengono inoltre indicati un numero di telefono e un nominativo da contattare, nel tentativo di conferire un'illusoria ufficialità. L'obiettivo primario di queste iniziative ingannevoli è duplice: acquisire somme di denaro non dovute e ottenere dati sensibili dagli utenti.
L'AGCOM ha chiarito inequivocabilmente di non essere la fonte di tali messaggi. L'Autorità sottolinea l'importanza di non dare alcun seguito a queste comunicazioni, che configurano il grave reato di truffa aggravata. Si raccomanda vivamente di adottare comportamenti di estrema prudenza per tutelarsi da questi tentativi di frode e dalla potenziale acquisizione di denaro e dati personali. L'AGCOM non invia richieste di pagamento per sanzioni relative a collegamenti a siti di streaming illegali in questa modalità.
Secondo l'analisi dell'Autorità, i malintenzionati hanno astutamente approfittato del clima di incertezza generato dalle recenti discussioni sulle sanzioni teoriche per gli utenti di piattaforme di streaming illegali, come le "Streaming Community". A ciò si aggiungono i successi ottenuti dall'AGCOM stessa nell'ambito del "Piracy Shield" – il sistema volto a contrastare lo streaming illegale – portando Google a bloccare siti illeciti sui propri DNS. Questo contesto, caratterizzato da un'intensificata lotta alla pirateria online, ha fornito ai truffatori un terreno fertile per rendere le loro comunicazioni più credibili e ingannevoli.
L'AGCOM ha inoltre annunciato che tutelerà la propria immagine in tutte le sedi competenti rispetto all'utilizzo improprio e illecito del suo nome. Si esorta pertanto la cittadinanza a ignorare qualsiasi messaggio che si presenti come proveniente da "AGCOM – Piracy Shield" e richieda pagamenti. È cruciale non fornire mai dati personali o bancari in risposta a tali richieste e segnalare tempestivamente questi tentativi di truffa alle autorità competenti.