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Serie B: la base per la cessione dei diritti è di 20 mln euro

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Fonte: Digital-Sat (original, exclusive)

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Sport
  mercoledì, 29 agosto 2007

La diatriba per i diritti della Serie B non sembra vicina ad una conclusione: oggi – secondo le indiscrezioni ricavate dalla Gazzetta dello Sport e riportate da Digital-Sat – sarebbe stato in programma un incontro tra il presidente di Lega, Antonio Matarrese, e i vertici della Rai, il presidente Claudio Petruccioli e il direttore generale Claudio Cappon. Anche oggi, stando ad alcune nostre informazioni, alla fine sarà fumata nera. E ormai la seconda giornata, in programma il prossimo weekend, sembra davvero compromessa.

Pare infatti quasi impossibile trovare un accordo prima di martedì prossimo, 4 Settembre, quando è prevista un’Assemblea di Lega a Milano, in cui il consulente tecnico Marco Bianchi esporrà la situazione delle offerte, che attualmente sono arrivate da Sky, Telecom e Conto Tv, quest’ultima a capo di una cordata di emittenti locali con serie intenzioni. Mancano ancora la Rai e Sportitalia che potrebbero riuscire ad inserirsi nello scenario con qualche partnership, data l’improbabilità di trovare un unico acquirente come invece fu lo scorso anno con Sky.

La giornata campale quindi, salvo inattesi colpi di scena, dovrebbe essere martedì 4 Settembre quando i presidenti delle ventidue squadre della serie cadetta decideranno se continuare con la linea dura o accettare le offerte che entro quella data verranno presentate. In attesa di decidere, pare che i presidenti abbiano fissato in 20 milioni di euro la cifra minima da incassare per cedere i diritti.

Allora un altro problema salterebbe fuori: il format della B prevede un anticipo il venerdì e un posticipo lunedì, entrambe in notturna (e quindi televisivamente più appetibili). Le tv interessate alle serali vorrebbero vedere coinvolte sempre e solo le big della cadetteria, mentre i presidenti delle cosiddette “piccole†gradirebbero probabilmente un numero di passaggi uguale (più o meno) per tutti. Inoltre c’è il problema del sabato pomeriggio, cui molti presidenti sono ostili.

Diritti o non diritti, la situazione della Serie B non è sicuramente delle migliori.

Giorgio Scorsone
per "Digital-Sat.it"

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