Si tratta di un grande risultato in quel percorso riformatore del calcio che abbiamo avviato in questi mesi":
Con queste parole il Commissario straordinario della Figc Luca Pancalli ha commentato l'accordo quadriennale che Rai e Federazione hanno firmato ieri mattina durante la conferenza stampa che si è tenuta nella sede dell'azienda televisiva in Viale Mazzini, alla presenza del presidente della Rai Petruccioli, del direttore generale Cappon, del direttore di Rai Sport De Luca e del direttore generale della Figc Filippi.
Come precisato da entrambe le parti, l'accordo prevede l'acquisto in esclusiva da parte della tv di Stato dei diritti televisivi per tutte le piattaforme, per una cifra di circa 153milioni di euro (il precedente contratto aveva una valenza economica di circa 120 milioni di euro). L'accordo non riguarda solo la Nazionale maggiore, ma anche le partite dell'Under 21,della Nazionale femminile e delle Rappresentative giovanili alle quali viene assicurata maggiore visibilità rispetto al passato.
Soddisfazione anche da parte dei dirigenti Rai. Il presidente Petruccioli ha commentato: "Quello tra Rai e Nazionale non è un rapporto di fatto, ma consolidato, che nessuno vuole vedere infranto. Questo è uno di quei contratti che ti fanno sentire di aver compiuto il proprio dovere nei confronti dei telespettatori e dei nostri concittadini: gli italiani non capirebbero un'eventuale separazione tra la Nazionale e la tv pubblica".
Da parte sua, il direttore generale Cappon ha sottolineato che "all'interno dell'accordo ci sono elementi innovativi che introducono una collaborazione fattiva con la Figc sui diritti televisivi. Il calcio è e resta uno degli elementi portanti della programmazione Rai".
Il direttore generale della Figc Virginia Filippi ha infine spostato l'attenzione sul "nuovo" ruolo della Federazione Campione del Mondo: "Con questo accordo - ha spiegato - abbiamo tenuto conto di vari aspetti, valorizzando al massimo il rispetto dei ruoli: siamo Campioni del Mondo e dobbiamo onorare questo titolo.
L'accordo prevede che la Rai manderà in onda, nell'arco dei quattro anni, oltre 100 partite che riguardano le nostre Nazionali in una sorta di ponte ideale tra la vittoria di Berlino e il prossimo Mondiale che si disputerà in Sudafrica".