Reduce dal successo di HD-1000NC, con cui ha raggiunto una certa notorierà, l’azienda italiana Xdome si ripresenta sul mercato con un nuovo decoder digitale terrestre. Un entry level sd dal costo contenuto, che consente di sfruttare al meglio l’offerta digitale terrestre italiana anche sul fronte pay tv, essendo dotato di certificazione dgtv e di slot per inserimento di tessere mediaset premium e dahlia. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
ASPETTO E CARATTERISTICHE TECNICHE
Presentazione esterna molto gradevole, con scatola compatta che mostra all’esterno le caratteristiche peculiari del prodotto.
All’interno della scatola troveremo una dotazione essenziale, ovvero decoder, telecomando, manuale di istruzioni e due pile per il telecomando.
Il telecomando è secondo i miei canoni ben studiato ed ergonomico. I tasti sono posizionati in maniera logica e questo consente di poter richiamare con estrema facilità le principali funzioni. Nella parte alta del telecomando sono infatti concentrati tasti di fondamentale importanza quali il tasto menù, il tasto app per le applicazioni interattive mhp, ed epg per la programmazione settimanale delle emittenti.
Il box è di media grandezza, non è estremamente compatto come altri modelli dtt che ho visto in commercio, ma questo è dovuto in buona parte alla generosa dotazione di cui dispone, per essere uno standard definition. Un dettaglio del retro da sinistra ci mostra il tuner dtt con uscita passante, tre cinch audio video che possono tornare utilissimi per un secondo dispositivo (es. un video sender), e un’uscita ottica. A completare il pannello posteriore 2 scart, collegamento modem, e pulsante on/off.
Sul frontale da sinistra sono presenti invece: un pulsante per accensione e spegnimento.pulsanti per cambio canale veloce, e lo slot per le smartcard, compatibile irdeto, nagravision e conax, con chiare specifiche stampate sul frontale stesso, e soprattutto un display alfanumerico di colore verde molto gradevole alla vista.
Il box è sempre fresco e difficilmente potremo accusare problemi di surriscaldamento, com’è facile infatti evidenziare da questa foto dell’interno, l’alimentatore è ben separato dalla scheda madre e come sul fratello maggiore HD1000, è stato lasciato il giusto spazio necessario per consentire una adeguata aerazione. Delle feritorie presenti sulla parte superiore ed inferiore del coperchio (visibili in foto) consentono l’eliminazione rapida dell’eventuale calore in eccesso.
UTILIZZO DEL RICEVITORE
Veniamo adesso alla prova pratica sul campo. Accendendo il ricevitore sarà questo il menù principale che incontreremo
Il menù non è sovrapposto alle immagini televisive come nell' HD1000, nel momento in cui entriamo nel menù quindi le immagini televisive si fermeranno. I sottomenù che incontriamo da subito sono programmazione timer, informazioni tecniche, installazione e servizi pay per view. Senza soffermarci più di tanto sulla sezione timer, che consente come in tutti i decoder la programmazione della registrazione di un evento, passiamo direttamente alla sezione successiva “informazioni tecniche”, da cui potremo conoscere informazioni dettagliate sul decoder, e una schermata che ci mostra il segnale ricevuto. La rilevazione del segnale è molto chiara e ben leggibile e aiuta anche nel perfezionamento del puntamento dell’antenna stessa, come si vede dagli screenshot.
Il menù installazione, che è ovviamente il più articolato e completo, è diviso in tre sottosezioni: impostazioni utente, impostazioni apparecchio, applicazione.
In impostazioni utente accederemo ai seguenti sottomenù:
In scelta della lingua e preferenze personali accederemo, oltre chiaramente alla selezione della lingua, alla scelta dei sottotitoli, la durata dell’osd a schermo e la nazione dell’utente. Informazioni utente sinceramente non ho capito a che cosa possa servire, è possibile registrarvi il proprio nome, cognome, indirizzo email e altre informazioni sensibili. A concludere questo menù, lista preferiti dove potremo impostare una lista a nostro piacimento, blocco, dove potremo inserire un parental control, e codice di installazione, dove potremo modificarlo.
Passiamo adesso ad impostazioni apparecchio:
Abbiamo la possibilità di eseguire una sintonia automatica dei canali, oppure manuale, forzando sulla frequenza che ci interessa. Impostazione tv e videoregistratore ci consente di interagire con alcuni semplici parametri quali formato dello schermo tv (4/3, 16/9 ecc), uscita tv (rgb, component), e uscita digitale (stereo o dolby). Configurazione modem ci consente eventuali acquisti di eventi pay per view, e la funzione resettare ci consente di effettuare naturalmente un reset totale dell’apparecchio. Le ultime due voci che incontriamo in questo menù sono aggiornamento software, che ci consente di aggiornare il software automaticamente o con scaricamento manuale, e numerazione di canali, che ci consente di abilitare o meno la funzione di numerazione automatica e di abilitare/disabilitare dalla lista i canali dati.
Passiamo infine al terzo e ultimo sottomenù di installazione, che è applicazione. Questi ci consentirà la gestione completa dell’interattività mhp.
L’ultimo menù del decoder, servizi pay per view, ci consente di poter gestire in maniera pratica e funzionale l’acquisto dei vari eventi con le card dei nostri provider premium e dahlia. Ricordo che il decoder è in grado di gestire anche conax, quindi potenzialmente utilizzabile anche in paesi esteri.
Dopo aver analizzato con attenzione tutte le voci del menù, passiamo all’utilizzo pratico. Questo è il decoder così come si presenterà allo zapping con il suo osd.
La pressione del tasto info ci consentirà di avere info più dettagliate sul programma:
Il tasto epg ci consentirà di poter leggere l’intera settimana di programmazione, quando disponibile.
Il pulsante mhp, infine ci consentirà di poter accedere in maniera rapida a tutte le applicazioni mhp disponibili sul canale da noi sintonizzato, quando presenti.
Lo zapping risulta abbastanza fluido, e la qualità video, pur provenendo da una scart, non è niente male. Ho trovato poco reattivo invece il motore mhp, sono necessari troppi secondi per poter eseguire un applicativo, ne consegue che risulta quasi inutilizzabile, ma non escludo che questo problema possa essere risolto successivamente con altre versioni firmware.
CONCLUSIONI
Un decoder dalle buone prestazioni con costo tutto sommato contenuto. Ad un prezzo medio di circa 69€ consente di poter avere accesso a tutta l’offerta pay tv italiana del digitale terrestre. Peccato per la mancanza dell’hd che gli avrebbe fatto sicuramente guadagnare molti punti, ma la scelta di non averlo implementato ha permesso di puntare su un prezzo particolarmente basso, più basso in media degli altri box digitale terrestre che ho visto in vendita nei negozi finora. Consigliato a tutti coloro che vogliano provare il digitale terrestre, in chiaro e non, senza esborso di cifre esorbitanti.
Antonio Galluzzo