Riceviamo e pubblichiamo un comunicato edito da Adiconsum:
Mediaset ignora la diffida della Direzione Tutela dei Consumatori dellâAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che aveva dato 30 giorni, ormai scaduti, per attuare le modalità idonee a:
Mediaset ignora la diffida della Direzione Tutela dei Consumatori dellâAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che aveva dato 30 giorni, ormai scaduti, per attuare le modalità idonee a:
- GARANTIRE AGLI UTENTI LA CONSERVAZIONE DEL CREDITO RESIDUO ALLA DATA DI SCADENZA DELLE TESSERE MEDIASET PREMIUM
- RIMUOVERE LâIMPOSIZIONE DI COSTI FISSI PER LâATTIVAZIONE DELLE NUOVE SMART CARD AGLI UTENTI GIÃ CLIENTI;
- PREDISPORRE CONTESTUALMENTE TUTTE LE ATTIVITÃ TECNICHE E GESTIONALI NECESSARIE PER ATTUARE QUANTO DISPOSTO ED INFORMARE LâUTENZA ATTRAVERSO GLI EFFICACI CANALI DISPONIBILI
Come Adiconsum aveva previsto, Mediaset ha deciso di non rimborsare il credito residuo delle vecchie smart-card e i costi di attivazione delle nuove tessere, opponendosi a quanto lâAgcom ha deciso.
Ora lâAutorità Garante per le Comunicazioni dovrà iniziare la fase istruttoria per sanzionare Mediaset, con tempi certamente lunghi.
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Lâassenza nel nostro ordinamento dellâazione collettiva e la mancanza di sensibilità da parte di Mediaset nei confronti dei consumatori, costringono i cittadini a doversi attivare singolarmente per ottenere la restituzione del credito residuo ed eventualmente il costo sostenuto per acquistare una nuova tessera.
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A tale scopo, in tutte le sedi Adiconsum, i consumatori troveranno tutela e la modulistica necessaria ad attivare il reclamo.