Cairo - Sky, verso una pace da 50 milioni: oggi la discussione in arbitrato
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: MF / lastampa.it
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Economia
martedì, 15 settembre 2009 | Ore: 00:00

E secondo quanto da MF/Milano Finanza, non si dovranno attendere i fatidici 90 giorni previsti dalla legge. Le parti in causa sarebbero a un passo da una transazione: Sky Italia verserà alla Cairo Communication una cifra compresa tra 40 e 50 milioni contro i circa 300 richiesti in origine dal pubblicitario milanese. «L'intenzione di giungere a una transazione è senz'altro apprezzabile», sostiene una fonte vicina all'arbitrato. «Se le parti trovassero un accordo prima della discussione finale non ci sarebbe bisogno di un pronunciamento degli arbitri».
La soluzione prospettata, pur a fronte dell'esborso, potrebbe giocare a favore degli uomini di Rupert Murdoch, intenzionati a mantenere un ruolo primario nel panorama televisivo italiano ma soprattutto a smontare la tesi che li accusa di sfruttare la posizione di forza per fare pressioni sulle società più piccole, come appunto la Cairo Communication. Urbano Cairo, dal canto suo, incasserebbe subito una somma importante che rappresenta circa il 40% del giro d'affari del primo semestre (127,2 milioni) e che potrebbe andare a rimpinguare le disponibilità di cassa (46,8 milioni, 7,5 milioni dei quali vincolati per il lodo Sky).
Detto ciò, va ricordato che con oggi si chiude una querelle lunghissima, quasi una telenovela, che ha avuto per protagonisti uno stuolo di professionisti e consulenti e che si è protratta così a lungo anche per le difficoltà incontrate dal perito del collegio arbitrale, il professore Alberto Giussani (ex PriceWaterhouse Coopers), nel reperire e valutare il materiale oggetto del contraddittorio. Il carteggio presentato dalle parti in causa era molto corposo e ha richiesto parecchi mesi per la definizione dell'intera perizia.
Intanto, in queste ore il titolo Cairo a Piazza Affari guadagna il 7,85% e si porta a quota 2,44 euro. Il perentorio rialzo di questa mattina ha spinto le quotazioni in area 2,50, permettendo al titolo di toccare i nuovi massimi annuali. Il quadro grafico di medio periodo potrebbe subire un deciso miglioramento se i prezzi riuscissero ad avere la meglio sui prossimi ostacoli in area 2,60, circostanza che preluderebbe al probabile allungo fino a 3,00/3,10 euro. Le prospettive di crescita verrebbero meno solo a seguito del ritorno al di sotto di quota 2,27, ribasso che annullerebbe i positivi segnali appena inviati prospettando il proseguimento della discesa verso quota 2,00.