
Fabio Vitale: «Sky TG24, il ruolo dell’informazione tra conflitti, politica e fiducia dei cittadini»
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
Da oggi 15 Settembre 2025 Fabio Vitale è nuovo Direttore di Sky TG24. Guiderà la testata all news a partire dal prossimo 15 settembre, riportando a Giuseppe De Bellis, Executive Vice President Sport, News and Entertainment della nuova Direzione che riunisce sotto un’unica guida tutta l’offerta di contenuti pay e free di Sky. Fabio Vitale, sino ad oggi capo dell’Ufficio Centrale, approda alla direzione di Sky TG24 dopo un percorso giornalistico lungo vent’anni, segnato da una crescita costante e da una profonda conoscenza della testata per cui ha lavorato in ruoli chiave e diversificati.
LA SCHEDA - 39 anni, nato a Catania, muove i primi passi nel giornalismo sin da giovanissimo, collaborando con quotidiani e settimanali sportivi locali per passare poi al Giornale di Sicilia, dove si occupa di cronaca nera e giudiziaria.
Nel 2007 approda a Sky TG24, inizialmente come inviato in Sicilia, distinguendosi subito per competenza e versatilità. La sua crescita nella testata è rapida: dopo un’esperienza da coordinatore delle edizioni giornalistiche, nel 2010 inizia a condurre le edizioni mattutine, diventando uno dei volti più familiari dell’informazione quotidiana. Ma è con la conduzione dei “Confronti” tra i leader di partito, format di successo e vero e proprio simbolo di Sky TG24, che Vitale si afferma come uno dei principali conduttori politici di riferimento e si distingue per la sua capacità di guidare il dibattito pubblico con equilibrio e autorevolezza. Durante l’emergenza sanitaria legata al COVID-19, è inoltre protagonista di un’iniziativa della testata, unica nel panorama dei media: conduce da casa l’edizione del TG, garantendo continuità informativa e un canale aperto tra i cittadini e l’attualità in un momento critico per il Paese.
Nel suo percorso ha firmato anche il programma politico “Tribù”, e nell’autunno del 2024 il talk “Materia Grigia”, uno spazio di dibattito approfondito che affronta con rigore e pluralismo tematiche complesse e spesso divisive, con un format ispirato a un modello di confronto leale e regolamentato: tempi contingentati, repliche equilibrate, fact checking puntuale.
L'EDITORIALE DI BENVENUTO
«Nell’arco di appena cinque anni il mondo in cui viviamo è stato sconvolto da eventi che hanno avuto ricadute dirette sulla vita delle persone, basti pensare alla pandemia da Covid-19 o alle guerre in Ucraina e Medioriente. Il ruolo dell’informazione è stato cruciale anche in queste vicende e chi ha potuto raccontarle si è mosso in un contesto in cui la verifica dei fatti e delle fonti è stata spesso inquinata da un clima tossico. La diffidenza e l’ostilità verso i media da una parte e i tentativi di tanti di sostituirsi ai giornalisti provando ad accreditare notizie false, hanno reso, se possibile, ancora più complesso l’impegno quotidiano.
La nostra testata, che da oggi ho il privilegio di dirigere, si è progressivamente conquistata sul campo credibilità e centralità nel panorama informativo italiano. L’ambizione è quella di continuare a raccontare con rigore e chiarezza gli sviluppi e gli effetti dei conflitti in Ucraina e in Medioriente, le turbolenze in molte cancellerie europee, il rumoroso ritorno di Trump che ha alterato gli equilibri negli Stati Uniti e nelle relazioni con gli altri Paesi del mondo e tutto ciò che accadrà in questa fase storica. Il cambio di paradigma cui stiamo assistendo nasce proprio anche dalla rapidità con cui questi eventi hanno profondamente segnato intere comunità di persone e costretto talvolta la stampa a “inseguire” stravolgimenti così repentini.
In Italia, nei prossimi mesi, ci attendono importanti test elettorali che richiameranno alle urne milioni di cittadini di sette regioni. Noi ci saremo per scoprire con voi vincitori e vinti e per spiegare gli effetti di elezioni che avranno comunque un impatto sulla politica nazionale. Nei prossimi giorni reportage, analisi e approfondimenti scandiranno il tempo che ci separa da queste sfide. E tornerà anche “il Confronto”, il faccia a faccia tra i candidati con regole chiare: domande uguali per tutti, stesso tempo a disposizione per illustrare i propri punti di vista. Crediamo che i cittadini debbano avere l’opportunità di formarsi un’idea sulle posizioni dei partiti anche attraverso questi appuntamenti. Abbiamo sempre offerto ai politici, a vari livelli, la possibilità di esprimersi all’interno di un format trasparente. Quando abbiamo ospitato questi dibattiti siamo riusciti ad offrire un servizio prezioso prima dei test elettorali. La nostra ambizione è che i leader di partito possano comprendere il ruolo fondamentale di queste occasioni di incontro pubblico e che accettino di parteciparvi, non necessariamente solo durante le campagne elettorali.
Avete seguito ogni giorno la nostra informazione in tv, sul nostro sito, sui nostri canali social e durante i nostri eventi nelle grandi città italiane. Vi siete fidati di noi. Una fiducia che, con impegno e dedizione, faremo di tutto per meritarci ancora.»