Un fremito di indignazione ha scosso l'Italia quando ieri pomeriggio, durante Tg Studio aperto (Italia Uno), Laura Barriales, valletta di «Controcampo diritto di replica» ha lanciato il suo grido di dolore. Intervistata assieme a mammà mentre era nei camerini, ha spiegato che, come tante altre colleghe, è stufa di fare tappezzeria nelle trasmissioni dedicate allo sport.
Ha detto che è ora di finirla (brava), ha invitato le colleghe a ribellarsi (bravissima), ha persino mostrato un cartello «Mai più mute» (arcibrava). La sera gli effetti immediati del suo «je accuse». Parole dette nei primi 45': due («Olà , gracias»).
Polverizzato il record di Federica Fontana che nell'ottobre dell'anno scorso, nella stessa trasmissione, negli stessi minuti, di parole ne pronunciò 4 «Grazie ragazzi, buona sera»!
VIVA RADIO RAI - «Per il Parma espulso Bernardi» che è poi un ottimo modo per sintetizzare il nome Bernardi col cognome Corradi.
POVERO RUGBY -  A «Quelli che» invitano i fratelli Mauro e Mirco Bergamasco, azzurri del rugby, per rivolgere loro domande come queste: «Quale la vostra fantasia erotica ricorrente?», «Quale il giorno migliore per fare l'amore?». «Cosa vi mette in imbarazzo di una donna quando siete a letto?». Alla prima il primo ha risposto «Non so». Alla seconda, il secondo ha risposto «Non saprei». Alla terza non hanno risposto proprio. L'unica domanda di rugby, l'ha fatta Simona Ventura a se stessa: «Ma cos'è la touche»?
LA FRASE STORICA 1 - «Approfitteremo dei passi falsi delle grandi, se ce lo fanno permettere» (Claudio Ranieri)
LA FRASE STORICA 2 - «Qualunque decisione venga presa, mi auguro che il Livorno domenica torni a vincere». Sarà difficile, il campionato è fermo. (Cristiano Lucarelli a «Domenica stadio»
Vicenzo Cito
per "La Gazzetta dello Sport"