
ÂÂ
Ci sono volute le proteste degli appassionati, dei giornali, di internet perché la Rai uscisse dal suo torpore e prendesse atto che lo sci è anche donna, che c'è una valanga rosa che merita più attenzione. Almeno quella che abitualmente si riserva ai maschietti.
ÂÂ
Siamo alla solite. RaiSport avràfatto male i suoi calcoli, non avràinvestito sullo sci, avràriservato le risorse maggiori per il calcio. Non è la prima volta. Quello che semmiai lascia stupiti sono i tempi di reazione: tre vittorie consecutive della Karbon, quella della Costazza e poi gli ottimi piazzamenti delle altre azzurre come Nicole Gius e Manuela Moelgg rappresentano il costo eccezionale che le ragazze hanno dovuto pagare per essere prese in considerazione.
ÂÂ
Adesso è facile prevedere che si esagererànel senso opposto: dopo il silenzio, le telecamere cominceranno a perseguitare Denise, a spiarla in tutti suoi momenti, a carpirle confidenze. E magari, tocchiamo ferro, l'incantesimo si romperà. Con la tv, la deformazione è sempre a portata d'occhio.
ÂÂ
Aldo Grasso
per "Il Corriere della Sera"
per "Il Corriere della Sera"