Un giorno in Pretoria (Corriere della Sera) - Chi spara su Lippi?

MINISTRI RISCALDATI - Slovacchia-Italia, vacilla l'alibi di Scajola: pare che la squadra sia scesa in campo a sua insaputa

POVERO PRATO - Galeazzi: «Non ho più parole. Vado a buttarmi sul prato a pensare» (Giampiero Galeazzi, «Notti mondiali»)

FEBBRE A 90 - «Il mister si è preso tutta la colpa, si è messo davanti» (Fabio Cannavaro, Sky Sport 24)

BUM! - «E' inelegante sparare su Lippi». «Si, ma nun se po' manco spara' da solo» (Galeazzi e Costanzo, «Notti mondiali»)

BRAVO MA PASTA - «Spaghetti al dente: così comincia la nostra giornata. Chissà che non porti bene il made in Italy» (Saverio Montingelli, Notti mondiali, servizio trasmesso dopo Italia-Slovacchia)

VA A DAR VIA L'HAIKU - Vialli via sms ci ha scritto un nuovo haiku sull'eliminazione azzurra: «Nel frastuono della fitta cerco il tormento, ma è nel silenzio di domani che lo trovo» (Marco Cattaneo, Sky)

AGGETTIVO SQUALIFICATIVO - «Cannavaro ha usato la parola fallimento, nessuno l'aveva usata», «io sì: io ieri avevo usato l'aggettivo "fallimento"» (Marino Bartoletti e Vincenzo D'Amico, Mondiale Sera)

CHE CI SIAMO PERSI - «Non ho potuto parlare a lungo con Bud Spencer come avrei voluto, anche parlando di lui che va in treno a Helsinki con Boniperti» (Maurizio Costanzo, Notti mondiali)

FREDDISSIME - Abete non si dimette perché è un sempreverde.

Luca Bottura
per "Il Corriere della Sera"