
Serie A: oggi in diretta Siena - Juventus, Milan - Inter e Napoli - Udinese (Sky e Premium)
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (original)
Il derby dei derby, nessuna città al mondo come Milano ha due squadre che hanno vinto tanto, è sempre stato caratterizzato dalla contrapposizione di goleador che hanno fatto la storia del calcio. Stanotte si accenderanno le luci a San Siro con due squadre che proveranno a mostrare il lato migliore di un anno che sembrerebbe di transizione ma nobilitato dalle vittorie recenti nelle trasferte europee.
Ad aprire la giornata saranno però alle 12.30 Roma e Atalanta, mentre alle 15 da seguire la trasferta della Juventus a Siena dell'ex Conte e le altre: Catania-Parma, Fiorentina-Bologna, Pescara-Lazio, Torino-Cagliari. Alle 20.45 oltre al derby della Madonnina anche un succoso Napoli - Udinese.
SIENA - JUVENTUS (ore 15.00)
Tutto esaurito allo stadio Artemio Franchi-Montepaschi Arena di Siena: arriva la Juventus campione d'Italia e il pubblico ha risposto acquistando tutti i 15.373 posti disponibili. E il Siena per fare risultato e compiere un'impresa simile a quella di San Siro di un paio di settimane fa, sta lavorando per dare il massimo dello sforzo.
«Anche qualcosa di più del massimo perchè il 100 per 100 potrebbe non bastare contro la Juve - sottolinea comunque l'allenatore dei locali, Serse Cosmi - Andare oltre i limiti è l'unica possibilità per fare risultato contro una squadra così forte. Arriviamo da una settimana di lavoro molto intensa nella quale abbiamo cercato di recuperare le energie nervose che abbiamo speso per annullare la penalizzazione. Le vittorie sono sempre belle ma per noi sono anche particolarmente dispendiose dal punto di vista mentale».
Turn over. Ancora turn over. L'unica ricetta per chi, come la Juventus, vuole viaggiare spedita sia in campionato sia in Champions League è più che mai di attualità. Dopo lo Shakhtar, ecco il Siena, con l' obbligo di vincere perchè il Napoli ha un turno in casa con l'Udinese. E, sullo sfondo, dopo la sosta, saranno proprio gli azzurri ad andare in visita ai bianconeri. Si ragiona quindi in prospettiva, senza dimenticare le scorie di un pareggio deludente e pure fortunato alle spalle, quello appunto con gli ucraini, che rischia di avere minato alcune certezze assolute. E poi c'è il Siena, «la squadra rivelazione, perchè senza penalizzazione avrebbe gli stessi punti di Fiorentina e Roma», come dice Claudio Filippi, l'uomo scelto oggi (e non solo) per l'incontro con la stampa.
Curiosita in cifre: I precedenti ufficiali tra le due squadre in Toscana sono 8 è finora non è mai stato pareggio: in bilancio troviamo 1 vittoria del Siena (1-0, nella serie A 2007/08) e 7 successi juventini (ultimo 1-0, nella serie A 2011/12). Il Siena non segna in gare interne ufficiali contro la Juventus dal 4 maggio 2008 quando, in serie A, si impose per 1-0. La Juventus non perde in serie A dal 15 maggio 2011: 0-1 a Parma, alla penultima giornata del campionato 2010/11. Poi si contano 45 giornate utili consecutive con bilancio di 28 vittorie e 17 pareggi. Si tratta della serie positiva record bianconera nella storia della serie A su girone unico, ancora in corso e della seconda di sempre nella storia della serie A su girone unico: meglio ha fatto solo il Milan dal 1991 al 1993, con 58 giornate di fila senza sconfitte.
SIENA (3-4-2-1): 25 Pegolo, 13 Neto, 24 Paci, 18 Felipe, 77 Sestu, 8 Vergassola, 21 Rodriguez, 3 Del Grosso, 57 Zè Eduardo, 27 Rosina, 11 Calaiò. A disposizione: 12 Farelli, 15 Dellafiore, 34 Martinez, 33 Rubin, 6 Angelo, 36 Bolzoni, 16 Verre, 7 Valiani, 91 Reginaldo, 92 Campos Toro, 81 Bogdani, 9 Paolucci. All. Cosmi
JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon, 2 Lucio, 39 Marrone, 3 Chiellini, 33 Isla, 24 Giaccherini, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 9 Vucinic, 27 Quagliarella. A disposizione: 30 Storari, 34 Rubinho, 15 Barzagli, 11 De Ceglie, 4 Caceres, 23 Vidal, 26 Lichtsteiner, 6 Pogba, 20 Padoin, 17 Bendtner, 12 Giovinco, 32 Matri. All. Carrera
MILAN - INTER (ore 20.45)
«Tranquillo c'aveva le corna». dicono a Livorno ed a Massimiliano Allegri non basta la vittoria in Champions League contro lo Zenit per sentirsi rilassato alla vigilia di un derby (in cui «l'Inter è favorita perchè avanti di 5 punti») che può condizionare la stagione sua e del Milan.
«Quel successo può cambiare tutto o nulla: dipende da come va con l'Inter. Vorrei passare una bella sosta, ma la parola 'tranquillo' non mi piace, credo - ammette l'allenatore rossonero - che si debba migliorare velocemente perchè paghiamo l'inesperienza e la mancanza di malizia. Non invidio nulla all'Inter, ma ha Cambiasso, Zanetti, Samuel, Milito, Cassano, giocatori con tante battaglie alle spalle. È una squadra molto furba, esperta e di qualità. Noi dovremo essere molto più furbi di loro. Non è vero che il Milan è sempre legato al gioco arioso e spettacolare. Per vincere campionati e Champions ci vuole furbizia».
Importante, ma non decisivo. Con questa convinzione Andrea Stramaccioni si avvicina al secondo derby personale in prima squadra, con l'ottimo ricordo del suo esordio vincente nel maggio scorso (4-2 il risultato finale) e la convinzione che la sfida non possa in alcun modo pesare sulla stagione a prescindere dal risultato.
«È un derby diverso dal primo che ho fatto, perché - spiega Stramaccioni nella conferenza stampa della vigilia - allora presi una squadra in corso d'opera e con delle sue dinamiche sulle quali agire, oggi ho un gruppo che ha cominciato un percorso in estate e sta cercando di crescere. Ho fatto una battuta sul Milan favorito, in realtà credo sia una gara da tripla, certamente affascinante. L'importante è preparare la partita nei minimi dettagli, poi la Serie A è talmente equilibrata che puoi perdere comunque, ma noi scenderemo sempre in campo per vincere».
Curiosità in cifre: L'ultimo derby milanese ufficiale assoluto concluso in parità risale al 24 ottobre 2004 quando, in serie A, fu 0-0 in casa del Milan: lo score dei successivi 18 incontri ufficiali è di 9 successi per parte. L'Inter è reduce da 6 vittorie esterne ufficiali ottenute in casa di Hajduk Spalato e Valsui (rispettivamente 3-0 e 2-0, in Europa League), Pescara, Torino e Chievo (rispettivamente 3-0 e doppio 2-0, in serie A) e Neftchi Baku (3-1 in Europa League). L'ultima trasferta non vinta dai nerazzurri risale al 13 maggio scorso: sconfitta per 1-3 in casa della Lazio, in serie A
MILAN (4-2-3-1): 32 Abbiati, 20 Abate, 25 Bonera, 17 Zapata, 2 De Sciglio, 18 Montolivo, 34 De Jong, 10 Boateng, 28 Emanuelson, 92 El Shaarawy, 11 Pazzini. A disposizione: 1 Amelia, 59 Gabriel, 5 Mexes, 76 Yepes, 21 Constant, 12 Traorè, 16 Flamini, 19 Niang, 7 Robinho, 22 Bojan. All.: Allegri.
INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 25 Samuel, 40 Juan Jesus; 4 Zanetti, 21 Gargano, 14 Guarin, 55 Nagatomo; 7 Coutinho; 99 Cassano, 22 Milito. A disposizione: 12 Castellazzi, 6 Silvestre, 42 Jonathan, 31 Pereira, 44 Bianchetti, 19 Cambiasso, 16 Mudingayi, 11 Alvarez, 20 Obi, 41 Duncan, 8 Palacio, 88 Livaja. All.: Stramaccioni.
NAPOLI - UDINESE (ore 20.45)
Tornano in campo i titolarissimi di Mazzarri. Il Napoli ora deve rituffarsi nel campionato per ritrovare se stesso e mantenere la testa della classifica in modo da poter affrontare, dopo la sosta, la Juventus nel suo stadio potendo partire ad armi pari:
«Non voglio pensare alla classifica e agli altri campi - precisa però Mazzarri - pensiamo solo all'Udinese che è bravissima a chiudere gli spazi. Loro sarebbero venuti qui carichi a mille, anche senza la vittoria in Europa e poi qui, come tutti quelli che arrivano al San Paolo, hanno due risultati buoni su tre. Ma io ho visto i miei carichi, dopo una sconfitta voglio che ci stiano male e ho visto questo atteggiamento».
«Rituffiamoci nella nostra realtà e non parliamo più di giovedì. In classifica non siamo messi molto bene e affrontiamo una squadra molto forte che sta puntando allo scudetto». L'allenatore dell'Udinese Francesco Guidolin chiede ai suoi giocatori di lasciarsi alle spalle la storica vittoria in casa del Liverpool per concentrarsi sulla trasferta di Napoli.
«Secondo me ha ragione Mazzarri quando dice che stanno privilegiando una competizione. Il Napoli sente la possibilità di poter lottare fino alla fine e questo aumenterà le nostre difficoltà perchè sono concentrati sull'obiettivo e hanno giocatori più freschi di noi per l'ampio turnover fatto.».
Curiosità in cifre: Il Napoli è reduce da 6 vittorie casalinghe consecutive in campionato ottenute contro Novara e Palermo (doppio 2-0), Siena e Fiorentina (doppio 2-1), Parma (3-1) e Lazio (3-0). L’ultima gara non vinta risale all’11 aprile scorso: k.o. per 1-3 contro l’Atalanta. L’Udinese è reduce da due pareggi consecutivi per 0-0 in campionato, ottenuti contro Torino (in trasferta) e Genoa (in casa). L’ultima gara di serie A in cui i friulani hanno segnato e subito gol risale al 23 settembre scorso: vittoria interna per 2-1 contro il Milan, in serie A. L’autore del secondo gol bianconero è stato Di Natale su rigore al 68′: da allora sono trascorsi 202′ di digiuno assoluto. L’autore della rete rossonera fu El Sharaawy al 54′: da allora sono trascorsi 216′ di inviolabilità assoluta.
NAPOLI (3-5-1-1): 1 De Santis; 14 Campagnaro, 55 Gamberini, 6 Aronica; 11 Maggio, 85 Behrami, 88 Inler, 17 Hamsik, 21 Zuniga; 19 Pandev; 7 Cavani. A disposizione: 22 Rosati, 15 Colombo, 2 Grava, 3 Uvini, 21 Fernandez, 4 Donadel, 20 Dzemaili, 8 Dossena, 16 Mesto, 13 El Kaddouri, 24 Insigne, 9 Vargas. All.: Mazzarri.
UDINESE (3-5-2): 1 Brkic; 17 Benatia, 5 Danilo, 11 Domizzi; 6 Faraoni, 37 Pereyra, 66 Pinzi, 21 Lazzari, 26 Pasquale; 31 Fabbrini, 13 Ranegie A disposizione: 25 Padelli, 93 Pawlowski, 16 Coda, 75 Heurtaux, 4 Angella, 34 Gabriel Silva, 88 Willians, 3 Allan, 27 Armero, 77 Maicosuel, 9 Barreto, 10 Di Natale. All.: Guidolin.
LE PARTITE ODIERNE IN TELEVISIONE:
Per maggiori dettagli sui canali e sui telecronisti delle varie partite vi rimando alle news pubblicate sulle pagine di Digital-Sat.it (www.digital-sat.it)
Sky Sport HD Serie A - Programma, telecronisti e Diretta Gol 7° Giornata
Mediaset Premium Calcio Serie A - Programma, telecronisti e Diretta Premium 7° Giornata
Domenica 7 Ottobre 2012 ore 12.30
Roma vs Atalanta - Roma, Olimpico
Satellite: SKY Calcio 1 HD e SKY SuperCalcio HD (canale 251-205)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio e Premium Calcio HD (can. 370-381)
Domenica 7 Ottobre 2012 ore 15.00
Catania vs Parma - Catania, Massimino
Satellite: SKY Calcio 5 HD (canale 255)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 5 (can. 375)
Fiorentina vs Bologna - Firenze, Artemio Franchi
Satellite: SKY Calcio 3 HD (canale 253)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 3 (can. 373)
Pescara vs Lazio - Pescara, Giovanni Cornacchia - Adriatico
Satellite: SKY Calcio 2 HD (canale 252)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 1 e Premium Calcio HD (can. 371-381)
Siena vs Juventus - Siena, Artemio Franchi - Montepaschi Arena
Satellite: SKY Calcio 1 HD (canale 251)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 2 (can. 372)
Torino vs Cagliari - Torino, Olimpico
Satellite: SKY Sport 1 HD e SKY Calcio 4 HD (canale 201-254)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 4 (can. 374)
Diretta Gol Serie A - Collegamenti da tutti i campi di gara
Satellite: SKY SuperCalcio HD (canale 205)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio (can. 370)
Domenica 7 Ottobre 2012 ore 20.45
Milan vs Inter - Milano, Giuseppe Meazza - San Siro
Satellite: Sky Sport 1, Sky Calcio 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky 3D (canale 201-205-251-150)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio e Premium Calcio HD (can. 370-381)
Napoli vs Udinese - Napoli, San Paolo
Satellite: SKY Calcio 2 HD (canale 252)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 1 (can. 371)
Diretta Gol Serie A - Collegamenti da tutti i campi di gara
Satellite: SKY SuperCalcio HD (canale 205)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 2 (can. 372)
Articolo a cura di
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)