Inter-Milan di oggi, (diretta su Sky Sport HD e Premium Sport HD) potrebbe essere il derby più seguito di sempre in televisione a livello mondiale, con 600 milioni di potenziali spettatori. Per la prima volta nella storia della stracittadina milanese, nerazzurri e rossoneri si sfideranno in pieno giorno, all'ora di pranzo. In campo alle 12.30 nel sabato prima di Pasqua, quando in Cina saranno le 19:30. Non un caso, perché la Lega Serie A ha deciso di anticipare l'orario del derby per poterlo trasmettere in prima serata in Cina. E riuscire ad accontentare quasi 350 milioni di spettatori: il bacino d'utenza di CCTV e LETV, le due reti televisive che hanno acquisito i diritti tv del campionato italiano nel Paese asiatico. Per una volta i cinesi potranno godersi la partita ad un orario serale, senza dover aspettare notte fonda, come accade con le gare alle 20:45.
L'allenatore del Milan Vincenzo Montella approva la decisione:
«A me fa piacere giocare prima, così ho più tempo per organizzare la Pasqua. Meglio giocare a quell'ora che la sera, non c'è nessun problema».
La Lega Serie A, sta già lavorando per il bando dei diritti tv del prossimo triennio (2018-2021) e quindi ha deciso di trasmettere una delle partite più importanti del campionato, in un orario che agevola gli spettatori asiatici. Era già successo in passato, il 29 settembre 2013 per il derby di Torino, ma l'interesse mondiale per la sfida tra Inter e Milan è nettamente superiore. In Cina soprattutto, visto che dalla scorsa estate l'Inter è di proprietà del Suning, mentre la Sino Europe Sport è azionista di maggioranza del Milan. Si accontenteranno così gli appassionati cinesi, si proverà ad aumentare il numero di tifosi e si valuterà l'appeal di un big match della Serie A in Cina per farne una corretta valutazione economica. Anche perchè, guardando il calendario degli altri campionati europei, il derby di Milano sarà la sfida più importante in quella fascia oraria. L'Inter è soddisfatta della scelta che strizza l'occhio al Suning. La proprietà cinese valuta positivamente l'apertura del calcio italiano al mondo asiatico. Un filo diretto che rappresenta il futuro di questo sport.
L'operato di Suning nella gestione del club nerazzurro, convince anche l'ad di Pirelli Marco Tronchetti Provera:
«I risultati si vedono, l'Inter è diventata una squadra competitiva e il merito è di Stefano Pioli e della famiglia Zhang che è vicina alla squadra».
Il derby del prossimo 15 aprile, sarà anche essere il primo tra due squadre di proprietà cinese. Un momento storico per il calcio italiano ma anche per la stessa Cina, dove si stimano 163 milioni di possibili fan. E se ad aprile i tifosi asiatici potranno vedere il derby in tv in prima serata, a luglio potranno addirittura assistere dal vivo alla sfida tra nerazzurri e rossoneri. In occasione dell'International Champions Cup, le due squadre di Milano si affronteranno a Nanchino il 24 luglio nello stadio dello Jiangsu Suning. Sarà il terzo derby milanese giocato in Cina dopo la Supercoppa del 2011 e l'amichevole del 2015. In entrambe fu il Milan ad imporsi, quest'anno chissà. Inter e Milan non divideranno solo una città, tra poco anche la Cina si scinderà in nerazzurra e rossonera.