
Lo scanzonato viaggio alla ricerca del carattere antropologico dominante dell’uomo e della donna è nato nell’ormai lontano sabato 3 ottobre 1998 con la sfida tra le categorie Alti contro Bassi.
Da allora in poi è stato un susseguirsi di successi, tanto che sono state prodotte 5 diverse edizioni (1998-1999, 1999-2000, 2000, 2003, 2006-2007) per un totale di 65 puntate che hanno visto confrontarsi nel gioco ben 130 categorie umane. Un successo testimoniato anche dal fatto che “Ciao Darwin” – fatto più unico che raro - è un format italiano venduto nei quattro continenti.
Eccezionali i risultati d’ascolto, da record assoluto:
- 400 milioni gli spettatori delle 5 edizioni di “Ciao Darwin”
- la puntata record in share è stata quella del 1 gennaio 2000 con il confronto “Uomini” Vs “Donne”: 35%;
- la puntata record in numero di telespettatori è stata quella dell’11 aprile 2003 con il confronto “Magre” Vs “Ciccione”: 8.314.000.
Strabilianti i numeri della produzione delle 5 edizioni:
- si sono tenuti oltre 70.000 provini in tutta Italia
- hanno partecipato 6.500 concorrenti
- sono stati realizzati 2.500 costumi
- 65 le scenografie per le prove di “A spasso nel tempo”
- sono stati allestiti 50 set esterni per le prove di coraggio
- sono più di 300 le persone impegnate per la realizzazione di ogni singola puntata.
Paolo Bonolis ha usato i termini:
- laboratorio antropologico, 256 volte
- 350, west point catodico
- 721 volte ha intimato il fermi
- ha utilizzato 198 giacchè
- e 65 per non delegittimare.
6 le madri Natura che si sono susseguite negli anni, la storica Vanessa Kelly, Ofelia Kumbe, Tati Rosalino, Yelena Gorodskaja e le ultime Flaminia Romeo e Agnè Stankunake.