
Torna il gioco delle “Casseforti”, che metterà in palio i 500mila Euro non assegnati nell’ultima puntata.
Secondo l'agenzia specializzata Agipronews, sono 18,5 milioni i biglietti venduti, un dato che migliorerebbe del 15% quanto totalizzato lo scorso anno (16,4 milioni di tagliandi) ma che potrebbe ancora subire ritocchi verso l'alto, in considerazione del fatto che è proprio a ridosso delle estrazioni che tradizionalmente si registra il picco di acquisti dell'ultima ora.
.jpg)
Autostrade e Lotteria Italia vanno a braccetto: le soste fortunate sono ormai un classico, soprattutto al ritorno dalle festività natalizie. Memorabile l'edizione del 2005, quando primo, secondo e quarto premio andarono a biglietti venduti sulle autostrade insieme ad altri 15 premi minori. Lo scorso anno la vendita complessiva dei tagliandi negli Autogrill è stata eccezionale: 4 milioni di tagliandi, il 24% del totale.
Roma, è la città dove è stato vinto più volte il primo premio: 5 volte negli ultimi 12 anni. Nelle ultime due edizioni è andato a Napoli. Le province più fortunate sono quelle del Centro-Nord; quelle che non hanno vinto mai sono Vibo Valentia, Sondrio, Biella e Verbania.
La "Lotteria" nasce nel 1933 in Libia: Benito Mussolini trovò il modo di far "sorridere" le casse statali con una lotteria abbinata al Grand Prix di Tripoli. Nel '35, con Regio Decreto, il Ministero delle Finanze istitui' il settore delle lotterie nazionali. Due anni dopo la prima megavincita: 4,5 milioni di lire a un commerciante piacentino.
Dopo il periodo bellico, negli anni '50 mosse i primi passi la Lotteria Italia, all'inizio abbinata al Gran Premio di Agnano. Il vero boom però coincise con l'abbinamento televisivo negli anni '70, quando a ''dare i numeri" c'era la coppia d'eccezione Mondaini-Vianello.
Da lì in avanti la Lotteria Italia diventa un appuntamento fisso delle feste natalizie italiane; che quest'anno si riducono a tre: oltre alla Lotteria Italia, ci sarà quella abbinata al Giro d'Italia e quella legata al Festival di Sanremo.