Amore Criminale: con Camila su Raitre i racconti di tragiche love story
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (com. stampa)
Una vittima ogni tre giorni. Queste sono le cifre di una guerra che si consuma tra le mura di casa: quella della violenza domestica. Sono cifre che non accennano a diminuire. Lo scorso anno, 142 donne sono morte per mano del proprio marito, compagno o ex compagno. L’uomo che un giorno ad ognuna di loro aveva detto “ti amo”. E che le ha uccise non potendo sopportare l’abbandono, la separazione e il rifiuto.
Dal 4 aprile torna su Rai Tre “Amore criminale”. La nuova serie del programma - firmato da Matilde D’Errico, Maurizio Iannelli, Luciano Palmerino - racconterà in sei puntate di seconda serata e cinque di prima serata altrettante storie di donne che, attraverso l’amore, sono andate incontro alla morte.
Come Vienna, 31enne di Avellino, uccisa per aver difeso la sua dignità e non aver accettato di continuare a convivere con l’uomo che la tradiva. Oppure Carmen, di Milano, strangolata da suo marito a poche settimane dal parto. O ancora Pina, 32enne di Frosinone: vittima di un brutale pestaggio, la sua morte è stata fatta passare per un incidente domestico. E solo dopo 11 anni di calvario processuale, suo marito è stato condannato per l’omicidio.
Ma ci saranno anche storie diverse. In cui la violenza colpisce indifferentemente uomini e donne perché l’amore si trasforma nel suo contrario, cioè la morte. Una violenza che nasce e si sviluppa nel luogo che, più di tutti, dovrebbe offrirci riparo e fiducia: la famiglia e la coppia. Come nel caso di Rocco, un ragazzo di Seminara (RC) ucciso a 31 anni dall’amante di sua moglie. Oppure Giusy, di Bologna, uccisa dal padre del suo ex marito dopo una lite sull’assegnazione della casa coniugale.
A condurre il programma ci sarà, come nelle precedenti edizioni, Camila Raznovich. Sarà lei a guidare lo spettatore attraverso queste storie d’amore e morte.
Ogni puntata è dedicata al ricordo di una persona uccisa e ricostruisce, attraverso una docufiction, la vita della vittima: dall’inizio della storia d’amore fino al tragico epilogo dell’omicidio. Il linguaggio usato è un linguaggio misto che si avvale di fiction, materiale documentaristico, repertorio e testimonianze dirette.
La serie, composta da sei puntate di seconda serata e da cinque di prima serata, andrà in onda su Rai Tre a partire da sabato 4 aprile. La regia è di Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli.