Prende il via questa sera, alle 21.15 su Deejay Tv, "Oltre il traguardo", un nuovo appuntamento dedicato all'universo femminile, in cui quattro grandi campionesse dello sport raccontano i loro segreti per star bene e si confrontano con altre donne e le loro esperienze. Il tutto con la sapiente guida della prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia media del San Raffaele Resnati di Milano.

"Oltre il traguardo" è il primo programma tv realizzato in collaborazione con la S.I.G.O., la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, che ne certifica i contenuti in tema di sessualità. L'intento è infatti quello di educare ma senza porsi dalla parte della cattedra: «In Italia i giovani mostrano gravi lacune su sesso e contraccezione - ha spiegato la Graziottin -. Se pensiamo che alcune tra le fonti di informazione più diffuse in questo ambito tra i giovani sono la televisione e la pornografia, ci rendiamo conto di quanto il problema sia delicato».

Per cercare di raggiungere meglio il pubblico giovane femminile, qui identificato come target di riferimento, si è pensato di rivolgersi a quattro donne sportive molto affermate per spiegare loro stesse in che modo l'attività fisica e sportiva aiuta a vivere meglio la propria sessualità e non solo. Una di queste, Margherita Granbassi, protagonista della prima puntata in onda questa sera, ha anticipato che racconterà «quanto sia importante affrontare la sessualità in modo responsabile, per esempio usando sempre pillola e preservativo: solo il 34% delle ragazze italiane crede che la pillola possa essere alleata di forma fisica e benessere, mentre invece è una risorsa preziosa, come noi atlete sappiamo bene».

Nel corso di ogni puntata ci saranno inoltre le testimonianze di altre due donne, alle prese con i problemi di tutti i giorni, dal lavoro agli affetti, al rapporto con se stesse. Nella prima puntata, accanto alla Granbassi, avremo una ragazza poco più che ventenne che lavora come modella, usa la pillola e si prende cura del suo corpo, e un'altra, molto attenta al mondo del biologico, che mangia molto sano e non prende la pillola perché la considera "artificiale".

Durante la seconda puntata la campionessa di canoa tedesca naturalizzata in Italia, Josefa Idem, 46 anni e una famiglia con due figli, che gareggia ancora continuando a vincere, si racconta sui temi della maternità svelando le gioie e le preoccupazioni che comporta, affrontando il complesso discorso sulla difficoltà di essere una buona madre e al contempo un'atleta vincente. Infine Jose Idem parla del calo del desiderio all'interno della coppia dopo la maternità. Oltre a lei, la puntata presenta la testimonianza di donne che affrontano quotidianamente il problema di conciliare lavoro e famiglia: una manager con figli, che si deve far aiutare moltissimo dal marito, e una donna musulmana di 33 anni, con tre bambini, perfettamente integrata.

All'interno della terza puntata Flavia Pennetta, tennista italiana di successo, mette a fuoco due tematiche principali: da un lato la capacità di rimettersi in piedi dopo un periodo molto difficile sia a livello professionale che privato; dall'altro il rapporto di coppia, con le gioie, i problemi di fiducia e di mediazione con tutte le difficoltà che ne conseguono. Le testimonianze sono di una ragazza neolaureata, con lavoro precario, che non riesce a pianificare il suo futuro con il fidanzato, e di una donna separata in cerca di un nuovo amore.

L'ultima puntata vede protagonista la prima ballerina dell'Opera di Parigi, Eleonora Abbagnato, che racconta alle telecamere di Deejay Tv come ha iniziato la sua carriera, mettendo poi l'accento sulla passione che l'ha sempre animata nel perseguire il suo sogno. Si parlerà inoltre della devozione necessaria per raggiungere grandi risultati e si approfondirà una tematica molto sentita dalle donne e ancora di più dalle sportive: la cura del proprio corpo.

Accanto alla Abbagnato, avremo le interviste di due ragazze molto diverse tra loro per le scelte che hanno intrapreso: una giovanissima ha deciso di tenere un figlio da sola, con tutte le difficoltà economiche e lavorative del caso, l'altra invece, altrettanto giovane e molto dinamica, non pensa proprio alla maternità e proietta il suo futuro sulla carriera.