
La serie in sei puntate, prodotta dalla Ares di Alberto Tarallo per Mediaset, per la regia di Luigi Parisi e Alessio Inturri e le musiche del maestro Savio Riccardi registrate alla London Symphony Orchestra, vede tra gli altri protagonisti Giuliana De Sio, Francesco Testi, Eva Grimaldi, Valeria Milillo, Marisa Berenson, Eros Galbiati, Victoria Larchenko, Stefano Santospago, Laura Torrisi e Rosalinda Celentano.
Appuntamento l’1 e il 2 settembre per le prime due puntate e a seguire tutti i mercoledì in prima serata su Canale 5

LA SINOSSI DELLA PUNTATA DI STASERA:
Roma, metà degli anni ’30. Il giovane Nito Valdi (Gabriel Garko) esce dal carcere dopo aver scontato una breve condanna. Ad attenderlo c’è Toni (Giovanni Scifoni), il suo unico amico, conosciuto in orfanotrofio, dove Nito, ancora bambino, era stato abbandonato dalla madre. I due ragazzi cominciano a lavorare per il Bisonte (Massimo Corvo), un temibile boss, che dà loro l’incarico di punire un suo debitore, Guido Tabacchi (Emilio Bonucci), ladruncolo alcolizzato. Nito, però, non riesce a contenere la violenza ed il povero Guido finisce per perdere un occhio. Valdi, non pago, si reca in ospedale per minacciare la sua vittima ma al capezzale dell’uomo vi trova la figlia, la bellissima e vivace Carmen (Manuela Arcuri), di cui si innamora subito e perdutamente. Carmen, che con il suo lavoro di modella in una scuola d’arte, mantiene la madre Mina (Rosa Pianeta) e la sorellina Stella (Annalisa Spinelli), è conquistata da Nito, che le promette di sposarla.
Ben presto,però, la giovane scopre la vera natura di Valdi e non esita a lasciarlo. Intanto Carmen, una mattina, correndo in bicicletta, si scontra involontariamente con Giulio (Eros Galbiati), laureando in medicina, secondogenito di Francesco (Stefano Santospago) ed Elena Fontamara (Marisa Berenson), ricchi commercianti fedeli al fascismo. E’ un incontro fugace ma per Giulio è un vero colpo di fulmine. Mentre il ragazzo cerca il modo di ritrovare la bella fanciulla, il fratello maggiore Giancarlo (Francesco Testi), simpatico scavezzacollo, prepara le nozze con la nobile Arabella Casati (Valeria Flore) , e la sorella minore Elisa (Victoria Larchenko) sta per uscire dal collegio. Gli spensierati ragazzi non immaginano lontanamente la sconvolgente notizia appena appresa dai genitori: la madre, Elena, ha origini ebraiche, quindi, secondo le nuove leggi sulla razza, lei ed i suoi figli sono ebrei!
Nel frattempo Nito, ossessionato da Carmen, ed accecato dall’ennesimo rifiuto della ragazza, tenta di farla prostituire, costringendola ad entrare alla Rosa Rossa, il bordello del Bisonte, per ripagare i debiti contratti dal padre. Qui i due conoscono la tenutaria, la volitiva Bigiù (Giuliana De Sio). Quella notte stessa, Nito e Toni, si recano a casa di due vecchietti, i coniugi Miglio, in debito con il boss. Le cose, però, non vanno come previsto: Toni rimane ucciso e Nito, disperato, massacra i due vecchietti. Quindi Valdi cerca riparo dal Bisonte che tenta di farlo costituire. Per il giovane però lasciare Roma e quindi Carmen è impossibile! Nito uccide allora anche il suo capo. Tutto sembra perduto per Valdi, quando interviene Bigiù che, spinta da una passione irrefrenabile verso il giovane, riesce a farlo entrare nella polizia fascista, grazie al suo rapporto con il corrotto commissario Del Buono (Pierpaolo Lovino).
<Bigiù, tuttavia, intuendo ciò che Nito prova per Carmen, libera la ragazza, prima che possa prostituirsi. Siamo ormai alla fine del 1938. Nonostante i divieti delle leggi razziali, Carmen è a servizio presso il dottor Gilsenti (Alfredo Pea), medico ebreo, Nito, invece, al soldo di Del Buono, depreda i giudei dei loro beni. L’ultimo dell’anno, Nito ed i suoi compari irrompono a casa Gilsenti, trovandovi l’anziana madre in compagnia di Carmen, ora nelle grinfie di Valdi che la violenta brutalmente e poi le sfregia il viso. Carmen, accompagnata da Mina, all’ambulatorio dove opera Gilsenti, ritrova Giulio, allievo del professore, che nasconde la Tabacchi in una villa al mare, lontana da Nito che, però, continua a cercarla….