Minzolini non riavrà il Tg1 ma vola a New York come corrispondente. In attesa dell'appello, questa è la decisione con la quale il giudice del lavoro ha respinto il ricorso per il reintegro del giornalista alla direzione del telegiornale.
Il giudice Giovanni Mimmo ha scritto: "L'azienda nel trasferire il dipendente non si è soltanto attenuta al mero dato contrattuale, ma ha tenuto in adeguata considerazione la professionalità acquisita dal ricorrente: infatti, poiché questi era il direttore della testata giornalistica più importante della Rai, l'assegnazione all'incarico di corrispondente all'estero è avvenuta verso l'ufficio di corrispondenza di New York che è, sulla base di quanto dichiarato dall'azienda, il più importante della Rai".
"Non vi sono elementi - ha proseguito Mimmo - per affermare che la circostanza che dal 2 aprile 2012 la struttura della sede di New York subirà una ristrutturazione con il passaggio delle funzioni svolte da Rai Corporation a un service, incida in qualche modo sulla rilevanza dell'attività giornalistica che il ricorrente sarà chiamato a svolgere". Intanto, secondo quanto si è appreso, i legali dell'ex direttore del Tg1, gli avvocati Federico Tedeschini e Nicola Petracca, stanno valutando in queste ore il ricorso da presentare in appello.