Una storia di fede e di amore, ma anche di un dramma familiare che diviene il simbolo di uno scontro culturale i cui esiti sono destinati a cambiare il volto dell’Occidente. Vanessa Hessler è Barbara nella fiction dedicata alla vergine e martire di Nicomedia del terzo secolo dopo Cristo. Il film tv, per la regia di Carmine Elia, in onda in prima serata su Rai1, proprio nel giorno in cui si celebra la ricorrenza, martedì 4 dicembre.
LA PRESENTAZIONE:
Smessi i panni della bella Sherazade nella fiction di successo, appena trasmessa, “Mille e una Notte”, Vanessa Hessler torma ad interpretare un ruolo da protagonista nel film tv Santa Barbara, dedicato alla vergine e martire cristiana, vissuta nel terzo secolo dopo Cristo. Rai1 lo trasmette in prima serata proprio nel giorno - il 4 dicembre - in cui il calendario ricorda la santa protettrice, tra gli altri, di minatori, artiglieri e Vigili del fuoco, ma anche patrona di Rieti.
E’ in quelle terre che la giovane fanciulla, proveniente da una cittadina dell’Asia Minore (oggi la moderna Izmit in Turchia) si trasferì al seguito del padre Dioscoro, collaboratore dell’imperatore Massimiliano e da questi nominato governatore della provincia di Scandriglia. Orfana di madre, è in quelle terre che crebbe, studiò , affidata al magister Policarpo, filosofia e astronomia, e amò osservare i fenomeni del cielo, curiosa di scoprire cosa si nasconde dietro la volta celeste.
La successiva conversione di Barbara al Cristianesimo provocò le ire del padre che tentò con ogni mezzo di farle rinnegare la sua fede fino ad arrivare a farla torturare e, infine, secondo la leggenda ormai sull’orlo della pazzia, a decapitarla con la sua stessa spada. Quella che il film racconta non è, dunque, solo una storia di fede, ma anche la rappresentazione di un dramma familiare, che diviene esso stesso il simbolo di uno scontro culturale, i cui esiti sono destinati a cambiare per sempre il volto dell’Occidente.
La testimonianza di Santa Barbara segna il passaggio di consegne dal mondo pagano a quello cristiano. La forza di una giovane donna rivela l’impotenza di un Impero. E’ l’inizio di una nuova Era. Girato interamente in Tunisia, scritto da Maura Nuccetelli e Mario Ruggeri, diretto da Carmine Elia, il tv movie è una produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction.
Nel cast il padre di Barbara, Dioscoro, è Massimo Wertmuller. Thomas Trabacchi interpreta il Prefetto romano Marciano, il suo capo delle guardie, il soldato romano Claudio, è Simone Montedoro. Il ruolo del maestro Policarpo è affidato a Luciano Virgilio mentre Giuliana, la schiava cresciuta con Barbara come una sorella, e con lei martirizzata, è Laura Glavan.
LA STORIA:
"Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
che cosa è l'uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perché te ne curi" (Salmo vv. 4-5).
Siamo nel 288 d.C., in una cittadina dell’Asia minore, attraversiamo le stanze di un grande palazzo da cui proviene una voce: è il canto dolce di una madre che sta cullando la sua bambina... Improvvisamente il canto viene spezzato, la bambina piange sola nel suo letto, sarà il padre a dirle che sua madre non tornerà mai più, è andata via per sempre...
Sono passati quindici anni quella bambina oggi è una bellissima donna di vent’anni, il suo nome è Barbara. Ora vive in Sabinia, dove si è trasferita con il padre Dioscoro.
L’uomo è diventato governatore romano della provincia di Scandriglia, e punta ad entrare nei grandi giri politici della capitale, mentre sua figlia ama studiare i fenomeni del cielo, curiosa di scoprire cosa si nasconde dietro la volta celeste. Accanto a lei la giovane Giuliana, una schiava cresciuta con lei come una sorella.
Barbara è allieva del maestro Policarpo, unito alla famiglia da sempre. Insegna filosofia ed astronomia a lei e ad altri ragazzi e per Barbara è come un padre.
Si avvicina la visita del Prefetto Marciano, a lui sono legate le sorti della carriera di Dioscoro che ambisce ad un ruolo di prestigio proprio a Roma, a fianco dell’imperatore.
Mentre Barbara sta facendo ritorno a casa dalla spiaggia dove era impegnata in uno dei suoi esperimenti si imbatte in un soldato che la scambia per una schiava, ma rimane colpito dalla sua bellezza. La ragazza si confida con l’amica Giuliana: l’incontro con questo misterioso soldato in qualche modo ha turbato anche lei.
Barbara, avvolta in un meraviglioso abito, prende parte al banchetto proprio in onore del prefetto, dove scoprirà che quel soldato che l’ha scambiata per una schiava è Claudio, il capo delle guardie di Marciano. Barbara, sempre affascinata dal cielo, lo osserva in attesa di poter cogliere i risultati di uno dei suoi esperimenti, così torna alla spiaggia dove viene assalita dai dei briganti. Con prontezza è proprio Claudio a salvarla. Da quel momento tra i due si crea un legame speciale...
Ma un altro evento sta per sconvolgere la vita di Barbara per sempre...