Eleonora Andreatta: ''I progetti della fiction Rai sono contemporanei e rosa''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
La fiction Rai si 'tinge di rosa' nel segno della contemporaneità e sono tanti i nuovi progetti allo studio con le donne protagoniste. Ad annunciarlo all'ANSA è Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction, a ridosso non a caso del giorno della Festa della Donna. Andreatta ha specificato i canoni e gli stili che le nuove fiction del servizio pubblico seguiranno: primo tra tutti «una nuova figura femminile, legata a tematiche non obsolete, una donna moderna e portatrice di valori sani e positivi e coraggiosi». La fiction, ha del resto fatto notare il direttore: «è un prodotto con un pubblico affezionato, più femminile che maschile, non sempre però racconta grandi eroine che rappresentino la donna contemporanea in tutta la sua complessità e vastità. Quindi compito del servizio pubblico è ridare corrispondenza a quello che è diventato il ruolo fondamentale della donna nella società».
Nel piano di quest'anno «Avremo nuove figure: ci sarà la storia di una donna medico che è vissuta molto protetta dal suo ambiente familiare borghese, ma che un rovesciamento della fortuna, la vedrà costretta a ricominciare da capo. Lascierà così la grande città per un paese del sud insieme alle sue tre figlie. Qui dovrà tornare a fare il medico in un ambulatorio e dovrà misurarsi anche il con suo ruolo di madre». La serie, (dal titolo Un'altra vita è scritta da Ivan Cotroneo, Monica Rametta e Stefano Bises ndr). Sempre nel nuovo piano fiction di quest'anno la vicenda «di una donna che lavora in banca presa dall'assillo della crisi e delle difficoltà di numerosi clienti che si troverà divisa tra la legge del cuore e quella che è la legge delle regole» (Le due leggi una miniserie scritta da Andrea Purgatori e Laura Ippoliti ndr.).
Per il futuro invece Andreatta sta valutando altri interessanti progetti «come quello che narra le vicende di una donna sindaco nella Locride che combatte la 'ndrangheta. Una fiction, con un taglio estremamente originale: non solo sociale, ma con temi pubblici e vita privata».
Un'altro soggetto sul tavolo di Rai Fiction quello di un gruppo di donne ingegneri aerospaziali che progettano un vettore. Ma La Rai tornerà anche ad occuparsi di temi «gia affrontati come quello importante della violenza sulle donne». Ma Rai Fiction non abbandonerà la fiction d'epoca, «lavoreremo sul genere in modo innovativo». Come sempre si cercherà di dare spazio anche alle monografie dedicate a personaggi importanti che hanno fatto la storia del nostro Paese, nonchè alle fiction che avranno il delicato compito di raccontare e descrivere il mondo degli adolescenti».
Sul fronte delle riconferme la seconda stagione di Fuoriclasse, la serie incentrata sul mondo della scuola con protagonista Luciana Littizzetto. Tra i progetti in lavorazione grande attesa per la trasposizione italiana della serie catalana Pulseras Rojas, tradotta in Braccialetti Rossi (Palomar), che sarà diretta da Giacomo Campiotti e racconterà attraverso gli occhi di alcuni ragazzi ricoverati in un ospedale pediatrico i problemi e le angosce legate alla malattia e al futuro.
Intanto arrivano su Rai1 Trilussa - Storia d'amore e di poesia (11 e 12 marzo) regia di Lodovico Gasparini, (Titanus) con Michele Placido, Monica Guerritore, Valentina Corti. K2 - La montagna d'Italia (18 e 19 marzo) regia di Robert Dornhelm, (Red film) con Michele Alhaique, Marco Bocci, Giuseppe Cederna, Giorgio Lupano, Massimo Poggio. L'ultimo Papa Re (8 e 9 aprile) regia di Luca Manfredi, (Dauphine film) con Gigi Proietti. Barabba (Pasqua) regia di Roger Young, Compagnia Leone cinematografica con Billy Zane, Cristiana Capotondi, Anna Valle. Un matrimonio, regia di Pupi Avati, con Micaela Ramazzotti, Flavio Parenti. E infine i nuovi quattro film de Il commissario Montalbano (aprile) regia di Alberto Sironi (Palomar) con Luca Zingaretti, Cesare Bocci.