Riguarda - Tech Talk Post-FED 2025: Media Industry: OTT, AI, Video & Grande Musica
Clicca nella finestra qui sotto per seguire il dibattito in versione integrale
Segui l'evento su Digital-News.it, prodotto da Comunicare Digitale
Media Partner: Digital-News.it.
Dopo il 22° FED 2025, martedi 17 Giugno è tornato il Tech Talk per analizzare i punti più rilevanti emersi dal Forum Europeo Digitale al Real Collegio di Lucca. L'industria dei media si trova ad un punto di svolta, profondamente modellata dalla rapida evoluzione tecnologica e dalle mutevoli abitudini dei consumatori.
L'evento trasmesso in diretta streaming da Digital-News.it ha riunito esperti del settore per esplorare le dinamiche attuali e future che stanno ridefinendo la produzione, la distribuzione e la fruizione dei contenuti, con un focus particolare su piattaforme Over-The-Top (OTT), intelligenza artificiale (AI), video e musica classica. Il dibattito ha evidenziato come la diminuzione della soglia di attenzione degli spettatori stia spingendo una domanda crescente di contenuti brevi e di rapida fruizione, portando a significative opportunità e al contempo a complesse sfide etiche e legali legate all'integrazione dell'intelligenza artificiale.
La Rivoluzione dei Contenuti Brevi e il Consumo Multi-Device - Una delle tendenze più marcate nel consumo di contenuti multimediali è la "diminuzione della soglia di attenzione" degli spettatori. Morgana Lalli, Deltatre, esperta di AI applicata allo sport, ha confermato che questo è "un elemento alquanto presente, la soglia di attenzione sta diminuendo e quindi c'è sempre più interesse per contenuti brevi e che siano anche molto interessanti". Thierry Turco di DailyMotion ha ribadito che "i contenuti brevi" stanno diventando dominanti, una tendenza che si estende dallo sport (calcio, cricket, baseball) a ogni tipo di contenuto. A ciò si aggiunge il fenomeno del "multi-device viewing". Il pubblico odierno fruisce dei contenuti su una vasta gamma di dispositivi – smartphone, tablet, computer, smart TV – spesso in contemporanea, dividendo l'attenzione tra diverse fonti multimediali. Questa frammentazione richiede ai produttori di adattare la loro strategia, privilegiando highlight, clip di pochi secondi e la suddivisione di contenuti lunghi in capitoli.
L'Intelligenza Artificiale: Opportunità e Dilemmi Etici - L'intelligenza artificiale è emersa come un tema centrale del Tech Talk, con applicazioni che spaziano dalla generazione alla monetizzazione dei contenuti, ma che sollevano anche importanti questioni etiche e legali. L'AI è in grado di "percepire e analizzare ciò che è interessante in una partita", combinando l'analisi delle azioni in campo con il sentimento e la tensione percepiti dal pubblico. Lalli ha spiegato il concetto di un "semaforo" visivo che analizza le varie azioni cercando di capire la tensione di fans e commentatori e ciò che accade in campo cercando di essere più obiettivo possibile. Il focus è aiutare gli editor a lavorare in modo più "smart" nella creazione di storytelling. Un aspetto tecnicamente affascinante ma eticamente complesso è la capacità dell'AI di ricreare voci e personaggi noti (sono stati citati le icone Maradona e Pelè).Lalli ha affermato che "la risposta in breve è sì, si può fare perché esiste la capacità al giorno d'oggi di duplicare delle voci... E passando poi degli script testuali si può far sì che grandi campioni del passato dicano la propria sulle partite odierne".È persino possibile far dire loro "cose che non avrebbero mai mai detto". Tuttavia, Alessandro Pirovano di Lutech ha evidenziato le "complesse questioni legali ed etiche". Il dibattito si concentra su "chi ha il diritto per i diritti per utilizzare la voce di una persona scomparsa". Inoltre, sorge la domanda di "chi risponde di quello che che racconta la macchina e che magari non è conforme a quello che avrebbe dettoi?". Questa "incaglio" fondamentale impedisce un'applicazione pratica diffusa nonostante la fattibilità tecnologica.
L'applicazione dell'AI alla creazione artistica, come il completamento di sinfonie incompiute di Beethoven o opere come la Turandot di Puccini, ha generato scetticismo. Alessandro Pirovano ha dichiarato: "sarebbe la macchina che cerca di scimmiottare in modo statistico... non sarebbe un'opera d'arte come lo sono state quelle composte dall'attore umano". Piero Maranghi di Sky Classica ha espresso una posizione ancora più netta: "Io spero di no", sottolineando che la vera arte proviene dal genio umano e dalla "meraviglia" che solo l'autore originale può infondere. A fronte della crescente disinformazione, aziende come Lutech si stanno concentrando sulla "ricerca e sviluppo di tecnologie specifiche per rilevare deepfake e contenuti multimediali alterati artificialmente". Alessandro Pirovano ha menzionato la collaborazione con partner come ALIS e Identify per l'individuazione di deepfake. Sul fronte della gestione, l'AI è impiegata per l'estrazione automatica di metadati (titoli, tag, descrizioni) per arricchire i contenuti e velocizzare i processi editoriali, permettendo un notevole risparmio di tempo.
Piattaforme e Distribuzione: La Questione dei Dati - Le piattaforme di distribuzione stanno giocando un ruolo cruciale nella ridefinizione del panorama mediatico. . Luca De Bartolo di Tivusat ha sottolineato l'importanza e il successo della piattaforma satellitare italiana, descrivendola come "un caso a livello europeo importante, di valore", scelta da 3 milioni di famiglie italiane. Nata dal contributo di RAI, Mediaset e La7, TivùSat offre canali gratuiti (come Rai 4K, con contenuti di opera e arte) e ha ospitato canali pay come DAZN. De Bartolo ha confermato la decisione di DAZN di ritirare i suoi due canali dalla piattaforma TivùSat a partire dal 16 luglio, optando per la distribuzione esclusiva via IP. TivùSat, tuttavia, si dichiara "aperta a tutti", sia in modalità free che pay, e sta negoziando l'acquisizione di nuovi canali internazionali. De Bartolo ha anche ribadito l'impegno di TivùSat nella lotta alla pirateria, collaborando con partner tecnologici come Nagra e innovando con strumenti come la "carta virtuale".
La Perdita di Dati per i Broadcaster - Thierry Turco di DailyMotion ha evidenziato un problema critico per i broadcaster che si affidano a piattaforme esterne: la perdita di dati cruciali. Turco ha identificato quattro tipi di dati persi: Dati granulari sull'audience: Dettagli su "chi, come, dove, in quale momento e con quale magari device stai guardando il contenuto"; Dati di interazione/engagement: Come il pubblico interagisce con il contenuto; Dati di monetizzazione/pubblicità: "Dove finisce il tuo contenuto, come viene monetizzato, quali sono i contenuti che vengono mostrati pubblicitari... lungo questi contenuti"; Dati tecnici/CDN: Prestazioni del contenuto e della sua distribuzione. La mancanza di questi dati impedisce ai broadcaster di avere una visione completa del loro pubblico e delle performance dei contenuti. L'obiettivo finale di possedere questi dati è il "contextual matching": "collegare la giusta pubblicità alla giusta persona al giusto momento".
Il Caso Sky Classica - Piero Maranghi, di Sky Classica con l'app "Più Classica", ha offerto una prospettiva sulla produzione di contenuti culturali nell'era digitale. I progetti di Sky Classica mirano a "offrire al nostro pubblico... il meglio della grande cucina internazionale" e una "grandissima attenzione alla realtà italiana". Maranghi ha citato come esempio un accordo appena concluso per trasmettere in diretta dal Festival di Salisburgo la "Maria Stuarda" di Donizetti il 1° agosto. Un programma di punta è "Almanacco di bellezza", che narra la bellezza "non solo della musica, ma la bellezza dell'arte, della letteratura, dell'architettura", come dimostrato dallo speciale sulla Torre Velasca di Milano. Il lancio dell'app "Più Classica", in collaborazione con Persidera, estende la fruibilità dei contenuti di Sky Classica su smartphone, tablet, computer e smart TV, andando oltre la sola piattaforma Sky. Maranghi ha descritto il suo lavoro come "il mestiere più bello del mondo", spinto dalla passione nel raccontare "i fenomeni della cultura e della bellezza".
Unisciti a noi per i prossimi TECH TALK e scopri come l'innovazione sta plasmando il futuro dell'industria dei Media. Non perdere questa occasione per aggiornarti sulle ultime tendenze e fare networking con professionisti del settore. Per ulteriori dettagli e per registrarti, visita il sito ufficiale del Forum Europeo Digitale. Ti aspettiamo!
UNISCITI ALLA NOSTRA COMMUNITY E SEGUICI SUI SOCIAL MEDIA
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DIGITALI E LA TECNOLOGIA!
- Sito Web ufficiale - Digital-News.it - https://www.digital-news.it
- Forum ufficiale - Digital-Forum.it - https://www.digital-forum.it
- Facebook - https://www.facebook.com/digitalsat
- X | Twitter - https://x.com/digitalsat_it
- Linkedin - https://www.linkedin.com/company/digital-sat.it/
- Instagram - https://www.instagram.com/digitalnews_it/
- YouTube - https://www.youtube.com/@digitalnews_it
- Telegram - https://t.me/digitalnewsit
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi