Telecom e Mediaset al tavolo su progetto per Premium
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
Dopo tante smentite la conferma di contatti tra Telecom e Mediaset arriva alla fine dal vicepresidente del Biscione, Pier Silvio Berlusconi. «Stiamo parlando...» dice intervistato da Bruno Vespa che pubblica l'intervista nel suo nuovo libro 'Italiani Voltagabbana'. Contattato dall'ANSA in serata l'ad di Telecom Marco Patuano sottolinea: «stiamo discutendo accordi non in esclusiva che non ci impediscono di definire collaborazioni anche con altri operatori per assicurare uno sviluppo della tv on demand attraverso la connettività a banda larga» .
L'idea di una fusione tra i due gruppi non è 'fanta-finanza', viene ora alla luce che il progetto c'era davvero ma è saltato e quello su cui ora starebbero ragionando i vertici delle due società è un'alleanza industriale partendo da Premium, la pay tv per la quale da mesi si sta studiando il riassetto. «Non c'è nessuna mira da parte nostra sull'azionariato di Telecom, e tantomeno sul controllo. Portiamo avanti un progetto industriale Mediaset per legare l'abbonamento alla pay tv ai servizi telefonici. Ci crediamo profondamente e lo svilupperemo» dice Piersilvio Berlusconi.
In Borsa i titoli restano freddi Telecom chiude in rialzo dello 0,81% e Mediaset in calo dell'1,15%. «Certo, una partnership con Telecom avrebbe senso. Ma ci sono anche altre strade», spiega ancora nel libro di Vespa in uscita il 6 novembre da Mondadori - Rai Eri. Dopo l'ingresso di Telefonica con l'11,1% e un investimento di 100 milioni di euro i contatti per l'ingresso di altri possibili soci sono continuati, in particolare con Vivendi mentre si sarebbe raffreddato l'interesse di Al Jazeera. Entrambi hanno compiuto una due diligence sui conti ma ora emerge una 'affinità elettiva' per Telecom.
«Il nostro progetto è giusto non solo per Mediaset Premium e per Telecom, ma anche per il paese. L'Italia non perderebbe una delle ultime occasioni per mantenere in mani italiane la leadership in un settore strategico come questo». Berlusconi jr ricorda che nel 2001 portò a suo padre «il progetto di una fusione Telecom-Mediaset con enorme anticipo sui tempi: ci avrebbe portato a una posizione di grande vantaggio sul mercato europeo. Poi, a causa del solito conflitto d'interessi (mio padre era da poco nuovamente presidente del Consiglio), un pò per mancanza di convinzione, il progetto è saltato. Peccato, perchè il mondo è andato in quella direzione...».
«Noi siamo operatori di tlc, interessati allo sviluppo della fruizione dei contenuti video da parte degli spettatori attraverso la banda larga e l'ultra broadband, sia fissa che mobile» spiega all'ANSA Patuano. «Stiamo discutendo accordi non in esclusiva che non ci impediscono di definire collaborazioni anche con altri operatori per assicurare uno sviluppo della tv on demand attraverso la connettività a banda larga, che tra le tecnologie disponibili è sicuramente quella in grado di assicurare la migliore qualità del servizio per i telespettatori».