A meno di un anno dalla quotazione Rai Way definisce le linee del piano al 2019 stimando di raggiungere alla fine del periodo utili per 57 milioni, con una crescita media del 10,9%, ricavi per 230 (+2,1% il tasso di crescita medio) e una generazione di cassa di 75 milioni. Il tutto mantenendo la politica di piena distribuzione degli utili ai soci. E per rafforzare la propria posizione di mercato, poi, la controllata Rai valuterà eventuali opportunità di crescita esterna, anche attraverso operazioni di acquisizione. Il presidente Camillo Rossotto ha sottolineato come nel piano 2015-2019 la società abbia definito in modo organico le linee di sviluppo: L'obiettivo, ha spiegato, è la «focalizzazione sul core business e su iniziative di efficienza operativa con conseguente espansione dei margini e della capacità di generazione di cassa». Gli investimenti sono attesi in progressiva riduzione (dall'11% dei ricavi all'8,5%).
Per i nuovi servizi per Rai saranno pari a 47 milioni cumulati, per nuovi servizi a clienti terzi 5 milioni cumulati e per iniziative su base opportunistica relative a 'small M&À e sviluppo del modello 'Fiber to the Tower' a circa 15 milioni. La società afferma di voler consolidare la leadership nel mercato Tv & Radio Broadcasting, espandere l'offerta per Rai con nuovi servizi e diversificare l'offerta per clienti terzi, sia nel mercato Tv & Radio Broadcasting che nel mercato tlc, principalmente attraverso l'introduzione di servizi wireless broadband. Prevede poi di aumentare l'efficienza operativa, con l'ottimizzazione delle principali voci di costo, miglior organizzazione e minori investimenti di mantenimento, soprattutto nella componente attiva dell'infrastruttura.
Rispetto allo scenario sottostante al piano, da qui al 2019 Rai Way prevede che il digitale terrestre resti la piattaforma di riferimento, con le principali opportunità di crescita derivanti dalla riorganizzazione delle frequenze per le Tv regionali (a seguito del processo di pianificazione avviato da Agcom nel 2014), dalla sempre maggiore domanda per la diffusione di contenuti e programmi in Hd e dalla sperimentazione di nuove tecniche trasmissive destinate ad un utilizzo più efficiente dello spettro radio (Dvb-T2). Nel mercato radiofonico vede una crescita della diffusione della tecnologia digitale Dab+. Nelle tlc delle applicazioni e servizi con grande uso di banda, che continuerà a stimolare la crescita del traffico dati. Qui le azioni di ottimizzazione attese dai principali operatori del mobile, anche con la maggiore apertura al mercato da parte di operatori di torri telecom, potranno essere bilanciate - spiega - dai nuovi servizi broadband offerti.