Arriva oggi su App Store il nuovo aggiornamento di "Premium Play", l'applicazione ufficiale di Mediaset Premium che permette di accedere al catalogo di Play direttamente dal proprio iPad e - da oggi - di scaricare sul proprio dispositivo il film, l'episodio o il programma che si vuole vedere anche in assenza di connettività.
Il nuovo servizio - denominato "Download & Play" - era stato annunciato già alla presentazione dell'applicazione Premium Play per iPad lo scorso maggio e, grazie ad un controllo tecnico sui DRM, permette di selezionare i contenuti da scaricare via internet, meglio se con la rete Wi-Fi, e vederli anche quando la rete internet non è disponibile. In questo modo anche per gli iPad dotati di sola connettività wireless, senza cioè il modulo telefonico, sarà possibile l'utilizzo di Premium Play anche lontano da casa.
E' possibile scaricare la nuova versione dell'applicazione direttamente da questo link:
https://itunes.apple.com/it/app/premium-play/id510314201?ls=1&mt=8
Il catalogo Premium Play, accessibile gratuitamente per tutti gli abbonati, offre circa 3.000 contenuti con un continuo refresh di titoli, spaziando tra film (anche in pay-per-view), serie tv, documentari, programmi per bambini, sport (con la diretta streaming di Serie A, Serie B e il meglio di Champions ed Europa League) e programmi, fiction, telegiornali e rubriche varie provienienti dai canali generalisti Mediaset.
In più, dal 2 febbraio sarà possibile seguire l'anteprima dell'episodio pilota di "The Following", disponibile sulla tv lineare dal 4 febbraio ogni lunedì su Premium Crime e su Premium Play dal giorno successivo alla messa in onda.
Infine, facendo seguito alle novità presentate recentemente dal direttore Marco Leonardi, anche Premium Play sbarca su Twitter con un profilo ufficiale e presto sarà fatto altrettanto con Facebook, dove troveranno casa anche gli altri canali dell'offerta (Joi, Mya, Steel, ma anche Premium Cinema) che hanno di recente ridefinito la propria identità di rete.
Giorgio Scorsone
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @giorgioscorsone)
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